E' incredibile quante cavolate riesca a scrivere Raffaele in un solo post... e come riesca a superarsi ogni volta, anche se pensi abbia gia' raggiunto il massimo!
Raffaele ha scritto:Ma è la loro mentalità quasi "prussiana" che non li fa essere elastici, non li fa adattare alle richieste degli utenti (vengono continuamente snobbate), e si impuntano DI PUNTIGLIO a causa di qualsiasi piccolo litigio fra di loro. Non accettano consigli dall'esterno, e rifiutano qualsiasi collaborazione.
Solo le richieste stupide vengono snobbate. E' per questo che Fulvio lo ascoltano, e non e' per nulla il solo.
Se solo gli chiedi:
«Ma la prossima Shell, avrà le funzioni x,y,z?»
Ti rispondono in modo brusco:
«La soluzione da noi adottata si dimostrerà essere molto meglio delle vostre richieste!»
A parte che l'esempio non e' calzante perche' Jacek, che cura la shell (tra le altre cose), e' una pasta d'uomo, comunque in alcuni casi la risposta da te segnalata ha senso.
E uno va via perplesso, fidandosi sulla parola...
Mi pare che finora i risultati raggiunti corroborino l'approccio adottato. Figurati se ad esempio avessero ascoltato chi gli consigliava di scegliere Warp3D al posto di TinyGL...
Oppure nel Firmware e nel SO c'erano gli spazi degli indirizzi per la Porta Firewire, ma questa possibilità non è stata mai documentata.
C'è stato un utente, non ricordo chi, che ha fatto un'operazione di dissassemblamento al limite della legalità, ha scoperto la mappa degli indirizzi e l'ha rivelata in giro.
Ed adesso il programmatore Sonic sta tirando fuori lo stack Firewire.
Non e' andata proprio cosi'. Dal momento che Linux riesce ad usare le porte FireWire correttamente sul Pegasos, significa che tali informazioni sono state tenute tutt'altro che segrete, e l'inizializzazione del controller FireWire del Pegasos e' documentata nei sorgenti Linux, anche perche' la documentazione dell'hardware spetta a BPlan e non al team di MorphOS (come capisce chiunque sappia distinguere tra HW e SW. Per sapere come scrivere device per MorphOS e come interfacciarsi col sistema bisogna interfacciarsi con il team, che e' quello che sta facendo ora Sonic...
Solo perché ADESSO ha quelle informazioni che gli permettono di scirverlo.
O lo scrive ora perche' ora ha il codice dello stack Apple, una camera FireWire DV e qualche $ per il bounty...
Il firmware per il Pegasos I non viene più aggiornato!
E questo e' un capolavoro. Il FirmWare lo aggiorna BPlan, non il MorphOS team... Gli autori del FirmWare sono Nicolas 'NicoPPC' DET, Gerald Carda e Sven Luther (non so se si occupi ancora del FirmWare).
Gli utenti Pegasos I hanno un sacco di feature in meno di quelle di chi ha MoprhOS 1.4.5 per Pegasos II. Eppure hanno pagato gli stessi soldi, forse anche di più visto che i Pegasos I erano le prime macchine uscite. Perché "i signorini" del MOS Team non vogliono scervellarsi ad implementare le funzioni basandosi sul bacatissimo Articia Chip.
I "signorini" del MorphOS team c'entrano come i cavoli a merenda, qui. E' tutta roba di BPlan. E il nuovo FW arrivera' anche per gli utenti di PegasosI, tra l'altro:
http://www.powerdeveloper.org/forums/vi ... c&start=60Non è qualcosa di impossibile. Dovrebbero solamente lavorarci un po' di più e così favorire gli utenti. I loro utenti.
Gli utenti di BPlan, il FirmWare va aggiornato indipendentemente dall'OS usato e non e' legato ad esso...
Il Pegasos poi ha l'opzione di auospegnimento tramite voce da menu. Questa opzione non è funzionante.
Alcuni utenti con capacità di smanettoni hanno fatto un accrocchio hardware che attiva la funzione spegnimento.
Solo allora quelli del MOS Team hanno dichiarato: «Fermi! Non fate accrocchi hardware che vi potrebbero rovinare il Pegasos. Implementeremo la funzione spegnimento da MOS 1.5.»
Esatto, e' una funzione inclusa in una versione non ancora rilasciata dell'OS, e allora?
MOS 1.5 poi è una favoletta.
Ralph Schmidt si rifiuta di rilasciare il nuovo firmware, finché tutti gli altri programmatori non avranno finito i propri moduli (API, Shell, DOS, MUI4, ecc.) debuggati, ma debuggati e funzionanti COME VUOLE LUI.
Stai facendo un gran casino tra firmware e kernel, qui. Il kernel di 1.5 verra' rilasciato quando 1.5 sara' pronto, il che e' semplicissimo da capire.
Intanto gli altri programmatori continuano a rilasciare Patch e upgrade che alle volte non sono ben integrate con il sistema. Poseidon Stack USB è uno di quelli.
Non funzionano bene le tastiere e i mouse USB, perché fanno a cazzotti con la funzione per attivare mouse e tastiere USB all'accensione della macchina. Funzione che è già presente nel Firmware, che è ancora quello vecchio 1.4.5, ma che Ralph Schmidt non vuole né patchare, né aggiornare, perché uscirà solo quando MOS 1.5 sarà pronto come dice lui.
Poseidon non ha problemi di sorta (con l'ultima release). Il "problema" e' che il firmware del Pegasos non supporta tutti i dispositivi supportati dal firmware di Efika (piu' recente). Ma il problema si verifica solo finche' sei sul BIOS. Appena Poseidon viene caricato, la gestione delle periferiche USB passa a lui. Dal bios del Peg non puoi accedere ai dispositivi mass storage, ad esempio, ma non Poseidon non c'entra, c'entra il firmware, e il firmware lo sviluppa e rilascia BPlan.
Un programmatore chiese a Bill Buck il numero di telefono di casa di Ralph Schmidt per chiedergli alcune funzioni non documentate di MorphOS. Perché non ne poteva più che le suie richieste e le mail in internet venivano ignorate.
Il programma (non dico qual'è, era un bel programmino veramente interessante, le cui funzioni facevano assai comodo a noi utenti MorphOS).
Per aver fatto quella telefonata a casa Schmidt è stato bannato da tutti i siti MorphOS.
Infatti! Uno arriva a telefonare a casa, e vuole che gli venga fatto un monumento? Esiste la privacy... Comunque non aveva chiamato SOLO Ralph Schmidt, e tra gli altri aveva chiamato gente che non trova Bill Buck affatto simpatico e non ha sopportato che Bill Buck gli abbia dato il numero di telefono.
In secondo luogo, il tizio in questione aveva ricevuto delle risposte dal team gia' da tempo, chiunque sia iscritto alla ML di MorphOS le aveva lette. Ma non erano quelle che voleva leggere lui... Ma le domande non si fanno per avere le risposte che vogliamo, si fanno per avere delle risposte utili. In pratica voleva che venisse cambiato CGX perche' secondo un suo benchmark in alcune situazioni sarebbe stato pochi % piu' veloce. Il team sosteneva, portando esempi, che nella vita reale sarebbe stato un peggioramento...
E poi voleva che venissero date delle informazioni per scrivere i driver per una scheda AGA che tra l'altro al momento non esiste, e la cui utilita' e' pari a zero...
Solo il Professor Peruggi che si vede che è un uomo che ha, come si suol dire delle persone simpatiche, "LO ZUCCHERO", riesce con la sua gentilezza estrema e la sua cortesia SOVRUMANA, a farsi dare delle dritte di tanto in tanto.
Ma come fa?

Non solo Fulvio.
Davvero, Raffaele, fai un piacere a te stesso e conta fino a 10 prima di scrivere certe cose.
Saluti,
Andrea