Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Le nostre news in homepage

Moderatore: Newser

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda Classic Amiga Man » lun mar 26, 2012 9:33 pm

Beh, se non fa notizia il marchio C= nei siti appositi...
Lo fece anche quando furono messi in vendita i lettori mp3 :annu: .

Quel che importa è il feedback al comunicato:non mi sembra ci sia gente che fa autoerotismo.
"Please see the answer to question 4" ™
Avatar's name licensed by Amiga, Inc.
Avatar utente
Classic Amiga Man

Supremo
 
Messaggi: 3004
Iscritto il: dom gen 02, 2005 5:41 pm
Località: Bassano del Grappa

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda AMIGATV » lun mar 26, 2012 9:56 pm

marmotta ha scritto:Interessante pero notare come l'esistenza di AmigaOs/hyperion/acube/mos ecc.... passi completamente inosservata, mentre C-Usa desti molto interesse.... http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/commodore-lanciatissima-ecco-amiga-mini-c64x-supreme-vic-mini-vic-slim-keyboard_41375.html

Altra occasione persa? :riflette:


Me lo sono chiesto anch'io su amigaworld:

http://amigaworld.net/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=35459&start=0&post_id=659347&order=0&viewmode=flat&pid=0&forum=2#659347
- Amiga 1200 commodore - Hardital: TQM68030 50mhz 68882 16 mb - wifi - hd sd 4 gb wb 3.1

- Commodore 64c + floppy

- Commodore 64 prima versione non funzionante :(

- Sistema Aros - Pentium 4 2.4 ghz - ati 9600 xt 128mb - 768 ddr mb - hd 40 gb - Icaros desktop
Avatar utente
AMIGATV

Staff
 
Messaggi: 6554
Iscritto il: ven mag 14, 2004 8:46 pm
Località: Treviso

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda andres » lun mar 26, 2012 10:25 pm

Le ragioni sono varie, compreso l'indubbio appeal dei due marchi "Commodore" e "Amiga" messi insieme.
Ma più che merito di C=USA, è demerito di Hyperion.
Sul piano della comunicazione/marketing Hyperion ha sempre fatto pochissimo, molto meno del minimo sindacale.
Fino a poco tempo fa non c'era nemmeno un sito ufficiale per AmigaOS, il ché la dice lunga... da un anno a questa parte o giù di lì le cose sono migliorate, ma certo c'è ancora molto da fare.
Alla fine per avere un minimo di visibilità in più, a questi livelli spesso basta poco, tipo dei comunicati stampa ben fatti inviati alle testate web.
Speriamo che per il lancio di AmigaOS 4.2, della versione "standard" dell'X1000 o del netbook, queste cose vengano prese in considerazione.
A1200/020+68882 - 6 MB RAM - AmigaOS 3.0
Parliamo di Home Recording e Audio
Avatar utente
andres

Eroe
 
Messaggi: 2097
Iscritto il: mer mar 04, 2009 10:40 pm

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda paolone » lun mar 26, 2012 10:31 pm

andres ha scritto:secondo me ti sei fatto un'idea molto lontana dalla realtà riguardo C=USA, un'aziendina di due persone che per vendere 100 macchine in più farebbe carte false (e le ha fatte, come più volte pubblicamente dimostrato ed anche ammesso).
Ad ogni modo, ognuno giustamente è libero di pensarla come vuole.


Adesso sono proprio curioso. Mr "leggo nel pensiero", che idea mi sarei mai fatto io di Commodore USA?
paolone

Eroe
 
Messaggi: 913
Iscritto il: mer ott 21, 2009 10:31 am

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda paolone » lun mar 26, 2012 11:09 pm

samo79 ha scritto:
paolone ha scritto:Sinceramente, non so se mettermi a ridere a crepapelle o se azzardare un tentativo di risposta seria. TheDaddy, questa si chiama paranoia e mi sembra pure palesemente conclamata: il potenziale di vendita di un PC marchiato "Amiga" e operante con Linux o (meglio ancora) con Windows è decisamente superiore a quello di una qualunque macchina PPC su cui funziona AmigaOS, per la semplice ragione che se una volta a usare l'Amiga eravamo in 7 milioni e oggi invece siamo in poche migliaia di unità


Perdonami Paolo ma temo che tu stia un attimo ingigantendo il potenziale mercato e sopratutto il livello economico (e non solo) dei personaggi che in realtà si celano dietro alla fantomatica C= USA


Oggi deve essere la giornata dei mentalisti, evidentemente.

Ti ho lasciato pure la parte citata del mio testo eh, e ti faccio una gran bella domanda: dov'è che ci leggi scritto "Commodore USA" al suo interno?

Ho detto che secondo me un PC marchiato "Amiga" e operante ecc ecc ha un potenziale decisamente superiore a quello di una qualunque macchina PPC per AmigaOS. L'ho detto e lo ribadisco, ma non mi sembra di aver mai detto da nessuna parte che questo PC marchiato Amiga debba sfondare grazie alla serietà e alla capacità organizzativa di Commodore USA.

Questo da un giornalista del tuo livello e della tua esperienza mi suona francamente un po' strano ... credo che in questo caso la passione abbia giocato la sua parte :ammicca:


Mah, forse perché il giornalista del mio livello in 20 anni suonati di attività ne ha viste di cotte e di crude, e pur mantenendo viva la propria personale passione per il mondo Amiga, ha avuto modo di toccare con mano, apprezzare e valutare serenamente anche tutte le altre realtà con cui è entrato in contatto? Potrei sbagliarmi, ma secondo me non sono io quello che si crea delle convinzioni in base alla passione.

Oggi, e lo dice la logica .. i numeri di chi acquisterebbe quell'"Amiga" (in realtà un PC+Linux con un brand un po' più esotico del solito) non sono affatto milioni ma al massimo qualche migliaio se non qualche centinaio ... e il motivo è assai banale, è un prodotto che preso cosi com'è non ha il benchè minimo senso ... chi compra un PC oggi in generale punta su assemblati anonimi del supermercato e ... nella migliore delle ipotesi (utenza avanzata) ci si dirotta verso marchi di quotata affidabilità .. quindi non certo "Amiga" che per la stragrande maggioranza degli utenti informatici rimane quella bella console da gioco degli anni 90 ... mentre per la restante parte è un oggetto (e un nome) totalmente sconosciuto ..


A questo punto mi sorge il dubbio che tu non abbia letto con attenzione quello che ho scritto. Riprova e controlla, scoprirai che i 7 milioni di utenti di cui parlavo non sono quelli che oggi comprerebbero di nuovo "L'Amiga di Commodore USA", ma sono quelli che hanno comprato l'Amiga della vera Commodore anni fa, e che oggi sono FELICEMENTE PASSATI AD ALTRO. Commodore USA punta su quelli, parmi ovvio, ma non è che automaticamente là fuori ci siano quasi 7.000.000 di cretini pronti a sborsare qualsiasi cifra folle soltanto per avere di nuovo un Amiga in casa, semplicemente, una parte di quei 7.000.000 potrebbe essere interessata a farlo e la propria disponibilità varierà in base al prezzo e alla qualità dell'offerta. Punto. Ironia della sorte, mi rubi le parole di bocca quando dici che per la stragrande maggioranza degli utenti l'Amiga rimane quella bella console da gioco degli ultimi anni Ottanta. Nei Novanta era già quasi cotta.

Salto le domande sulla cialtroneria di C=USA tanto la pensiamo più o meno nello stesso modo, anche se, a onor del vero, C=USA ha detto che avrebbe rifatto il Commodore 64 e ha mantenuto le promesse in tempi umani, lo stesso non si può dire della tanto idolatrata Hyperion (prima), né tanto meno della sua "costola" A-EON.

Non ti sembra che tutto ciò non sia altro che l'ennesima operazione fuffa per spilucchiare gli ultimi appassionati rimasti ?


Il punto, caro mio, è che l'operazione fuffa come la chiami tu era chiara fin dall'inizio: i due amiconi di C=USA si sono presentati subito per quello che sono, ma hanno anche detto chiaramente "Noi vogliamo capitalizzare sul brand. Fanculo la storia. Fanculo le vostre menate". A loro interessa il marchio, il nome, la vendita di per sé. Ma se proporre degli strumenti UTILI e MODERNI chiamati come i computer a cui eravamo tutti affenzionati è solo una squallida operazione commerciale, illudere una piccola comunità di fanatici (perché oramai ci siamo ridotti a questo, con vari gradi di giudizio) che l'Amiga è ancora vivo, facendo pagare ancora 100 o 150 euro a licenza per un sistema operativo basato in larga parte su codice vecchio di vent'anni, privo di qualunque genere di modernità e del software necessario per essere autosufficiente e capace di vivere sulle proprie gambe, per di più obbligando il pubblico di cui sopra a comprare dei costosissimi router convertiti a personal computer (costosi come workstation, potenti come... router) per farlo girare, TU COME LO CHIAMI? A me la cosa più carina che viene in mente è un tentativo di cavare il sangue dalle rape.

Il rifacimento del Commodore 64 o dell'Amiga da parte di C=USA, per me, ha lo stesso valore dell'Algol della Brionvega riproposto qualche anno fa. L'ho visto a circa 1.000.000 di lire e l'ho lasciato nella vetrina dove stava. Lo stesso farò per l'Amiga Mini. Potrei comprare un Commodore 64x, invece, perché no? Aspetto solo che cali di prezzo.

Certo mi dirai .. anche Hyperion/ACube lo fanno .. l'OS costa e l'hardware ancora di più ... si vero .. peccato che ACube ci mette del lavoro e delle competenze ... impegno e supporto .. Hyperion (più in generale tutti quei ragazzi che programmano "creando" AmigaOS4 ma anche AROS o MorphOS) ci mettono del lavoro e del codice sorgente (lavoro reale) ... insomma tutte le parti della litigiosa comunità (rossa, blue e nera) stanno portando avanti una piattaforma dalla A alla Z con ovviamente tutti i limiti logici viste le esigue risorse ... che cosa fa invece Commodore USA ?


Usa dei marchi che sta pagando. Lei AD Amiga Inc, non il contrario. Ma poi stai per caso venendo da ME a parlarmi di lavoro, competenze, tempo impiegato? A me che per mettere insieme Icaros Desktop e rendere AROS quanto meno presentabile NON MI PAGA NESSUNO? (e non rinfacciarmi le donazioni, visto che se dividiamo il loro ammontare per il tempo di vita di quel bottoncino arancione di PayPal, arriviamo a circa 20 euro/mese, tutti reinvestiti in bounties per AROS, fra l'altro).

BTW: Se tu stesso dici meglio avere un PC x86 con Linux perchè tanto ci fai tutto ... allora perchè parlare ancora di Amiga ?


Perché avrò pure il diritto di divertirmi come piace a me nei momenti di svago, o no?

Non ha alcun senso ... se vuoi portare avanti il mondo Amiga devi lavorare con qualcosa di "Amiga" .. tolto l'hardware che oggi in generale è standard . vogliamo pure togliere l'OS ?
Che cosa rimane allora del mondo Amiga ... il marchio ed una pecetta colorata sul case ?


Perché? Rimane per caso molto di più, a conti fatti? L'hardware a cui ti riferisci tu non è solo "standard", è anche obsoleto e venduto a prezzi da rapina. La peccetta colorata posso metterla anch'io sul mio netbook dedicato ad AROS o sul desktop che ho nello studio. Costa meno di due euro, posso permettermene due e sai una cosa? Come ha dimostrato anche un altro topic qui a fianco, alla fine non ci sarebbe quella grossa differenza tra questi PC con AROS e il mini-computer su cui è installata la SAM. Beh una sì: sono più veloci e all'occorrenza mi lasciano fare più cose.

Mi rifiuto di credere che Amiga sia una scheda madre x86 con Linux + una wallpaper ... e davvero non riesco ad immaginare te, appassionato di AROS, uno che lo usa e lo sostiene venirci a dire una cosa del genere perchè la differenza la conosciamo (bene) entrambi ... questo indipendentemente dalle scelte personali, da x86 a PowerPC eccetera ..


A te come a molti altri qui dentro risulta impossibile credere che Amiga sia una scheda madre x86 con Linux, così come a una stragrande maggioranza delle persone risulta impossibile credere che 1) l'Amiga sia ancora viva per davvero e 2) che ci possano anche essere persone disposte a vendere un rene per comprarsi dei router riadattati alla bell'e meglio, su cui far girare un OS da anteguerra (beh sì, in fondo è venuto prima della guerra del golfo :D). Se vogliamo tenerci questa nicchia e rimanere per sempre questa nicchia, fino all'esaurimento dovuto a cause del tutto naturali, bene, allora diciamocelo e viviamo pure serenamente questa situazione. Ma per piacere smettiamola di piagnucolare per l'uso che C=USA sta facendo del marchio e delle altre proprietà intellettuali: ormai il ridicolo non lo abbiamo soltanto più sfiorato.
paolone

Eroe
 
Messaggi: 913
Iscritto il: mer ott 21, 2009 10:31 am

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda samo79 » mar mar 27, 2012 5:14 am

paolone ha scritto:Ho detto che secondo me un PC marchiato "Amiga" e operante ecc ecc ha un potenziale decisamente superiore a quello di una qualunque macchina PPC per AmigaOS.


E quindi ?
Anche il mio Pentium 4 con cui sto scrivendo adesso è più veloce della mia Sam440 accesa nella stanza di fianco, embè ?

Mi risulta che siano due esperienze d'uso completamente diverse

paolone ha scritto:ha avuto modo di toccare con mano, apprezzare e valutare serenamente anche tutte le altre realtà con cui è entrato in contatto? Potrei sbagliarmi, ma secondo me non sono io quello che si crea delle convinzioni in base alla passione.


Esatto sono altre realtà, realtà diverse e non assimilabili tra loro ...

paolone ha scritto:Salto le domande sulla cialtroneria di C=USA tanto la pensiamo più o meno nello stesso modo, anche se, a onor del vero, C=USA ha detto che avrebbe rifatto il Commodore 64 e ha mantenuto le promesse in tempi umani, lo stesso non si può dire della tanto idolatrata Hyperion (prima), né tanto meno della sua "costola" A-EON.


Confronto totalmente fuori luogo, assemblare un PC pre esistente installandoci sopra una distro Linux già pronta è ben altra cosa che creare da zero una scheda madre originale e svilupparci un nuovo sistema operativo .. il paragone tra i tempi di rilascio di questi due sistemi è francamente inaccettabile e fattelo dire persino un po' disonesto intellettualmente

paolone ha scritto:illudere una piccola comunità di fanatici (perché oramai ci siamo ridotti a questo, con vari gradi di giudizio) che l'Amiga è ancora vivo, facendo pagare ancora 100 o 150 euro a licenza per un sistema operativo basato in larga parte su codice vecchio di vent'anni, privo di qualunque genere di modernità e del software necessario per essere autosufficiente e capace di vivere sulle proprie gambe


Il lavoro si paga, AmigaOS non è certo l'unico OS commerciale ... se AROS fa più o meno le stesse cose gratuitamente buon per voi ma non è affatto detto che tutti gli altri debbano prendere questa strada

paolone ha scritto:Usa dei marchi che sta pagando. Lei AD Amiga Inc, non il contrario. Ma poi stai per caso venendo da ME a parlarmi di lavoro, competenze, tempo impiegato? A me che per mettere insieme Icaros Desktop e rendere AROS quanto meno presentabile NON MI PAGA NESSUNO? (e non rinfacciarmi le donazioni, visto che se dividiamo il loro ammontare per il tempo di vita di quel bottoncino arancione di PayPal, arriviamo a circa 20 euro/mese, tutti reinvestiti in bounties per AROS, fra l'altro).


E tu pensi che Hyperion ed i programmatori che lavorano su OS4 prendano molto di più ?
Ho la sensazione che al giorno d'oggi si guadagni più con i bounty che con le royality di ogni copia venduta ...

paolone ha scritto:Perché avrò pure il diritto di divertirmi come piace a me nei momenti di svago, o no?


Certo ma le due cose non sono correlate, se ti diverti con un PC Linux significa che stai usando un PC con un sistema operativo denominato Linux, cosa centra Amiga ?

paolone ha scritto:Perché? Rimane per caso molto di più, a conti fatti? L'hardware a cui ti riferisci tu non è solo "standard", è anche obsoleto e venduto a prezzi da rapina.


E allora ?
Anche fossero da rapina come te li definisci ad oggi questi sistemi hardware sono gli unici che ci permettono di far girare AmigaOS, su PC AmigaOS non posso installarcelo quindi al solito .. mele VS banane

paolone ha scritto:La peccetta colorata posso metterla anch'io sul mio netbook dedicato ad AROS o sul desktop che ho nello studio. Costa meno di due euro, posso permettermene due e sai una cosa? Come ha dimostrato anche un altro topic qui a fianco, alla fine non ci sarebbe quella grossa differenza tra questi PC con AROS e il mini-computer su cui è installata la SAM. Beh una sì: sono più veloci e all'occorrenza mi lasciano fare più cose.


Buon per te allora ..

paolone ha scritto:Se vogliamo tenerci questa nicchia e rimanere per sempre questa nicchia, fino all'esaurimento dovuto a cause del tutto naturali, bene, allora diciamocelo e viviamo pure serenamente questa situazione. Ma per piacere smettiamola di piagnucolare per l'uso che C=USA sta facendo del marchio e delle altre proprietà intellettuali: ormai il ridicolo non lo abbiamo soltanto più sfiorato.
[/quote]

Uscire dalla nicchia buttando tutto quello che è l'ambiente software Amiga facendo finta di usarlo è un totale nonsense, tanto vale smettere di parlarne e basta ...

Ed è una cosa che sai perfettamente altrimenti non staresti qui a promuovere AROS (un OS Amiga like) ed useresti il tuo bel PC con Ubuntu, punto e basta ..
Immagine

Moderatore sezioni Amiga/AmigaOne su
TGMOnline

WHEN IT'S DONE Immagine

Le mele a volte possono essere devastate dal colpo feroce di una tempesta, ma il tenero fascio del sole potrà sempre far sviluppare dei nuovi frutti

Sam440ep Flex 800 Mhz - 1 GB DDR Ram - Radeon 9250 - AmigaOS 4.1
AmigaOne XE G3 800 Mhz - 640 MB Ram - Radeon 9200 SE - AmigaOS 4.1
Avatar utente
samo79

Staff
 
Messaggi: 14962
Iscritto il: ven gen 10, 2003 5:09 am
Località: Perugia

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda cdimauro » mar mar 27, 2012 8:47 am

samo79 ha scritto:Confronto totalmente fuori luogo, assemblare un PC pre esistente installandoci sopra una distro Linux già pronta

Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.

E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.

Come peraltro fanno quasi tutti (le distro realizzate soltanto a partire dal kernel e dagli strumenti GNU sono pochissime).
è ben altra cosa che creare da zero una scheda madre originale

Se fosse stato così l'X1000 avrebbero dovuto venderlo a 10000$ a pezzo, per coprire gli enormi costi di sviluppo della scheda madre.

Molto probabilmente hanno preso la reference board del PA6T e l'hanno adatta inserendo quel soprammobile dell'XCore XS1.

Anche qui, come fanno tutti. Chiedi pure a chi ha esperienza in questo campo.
e svilupparci un nuovo sistema operativo ..

Assolutamente falso. Come diceva Paolo, AmigaOS4 ricicla il vecchio codice di AmigaOS4.

Sono talmente avvezzi nel riutilizzare quel codice, che finora non hanno nemmeno riscritto AREXX per PowerPC. Infatti usano ancora il vecchissimo AREXX per 68000, integrato nel sistema grazie a Petunia.

Negli AmigaOS/like, invece, AREXX è stato totalmente riscritto.
il paragone tra i tempi di rilascio di questi due sistemi è francamente inaccettabile e fattelo dire persino un po' disonesto intellettualmente

Lo è nella misura in cui si falsifica la realtà, non riportando le informazioni corrette.
E tu pensi che Hyperion ed i programmatori che lavorano su OS4 prendano molto di più ?

Con OS4 ci campano tutti quelli di Hyperion, quindi devono necessariamente prendere di più.
Ho la sensazione che al giorno d'oggi si guadagni più con i bounty che con le royality di ogni copia venduta ...

Se ci fosse continuità, magari sì, e AROS avrebbe superato da un pezzo sia OS4 che MorphOS in termini di qualità del sistema, driver, e piattaforme supportate.

Così purtroppo non è.
paolone ha scritto:Perché avrò pure il diritto di divertirmi come piace a me nei momenti di svago, o no?


Certo ma le due cose non sono correlate, se ti diverti con un PC Linux significa che stai usando un PC con un sistema operativo denominato Linux, cosa centra Amiga ?

Il divertimento, appunto.

Quello che aveva la gente comune quando si metteva davanti a una di quelle vecchie macchine.
paolone ha scritto:Perché? Rimane per caso molto di più, a conti fatti? L'hardware a cui ti riferisci tu non è solo "standard", è anche obsoleto e venduto a prezzi da rapina.


E allora ?
Anche fossero da rapina come te li definisci ad oggi questi sistemi hardware sono gli unici che ci permettono di far girare AmigaOS, su PC AmigaOS non posso installarcelo quindi al solito .. mele VS banane

Questo è un altro discorso.

E' oggettivo che l'hardware per far girare OS4 sia di gran lunga più costoso rispetto a quello che offre. E' standard, perché non c'è nulla che non si possa trovare sul mercato in termini di componenti (leggi: capacità alla mano, potresti realizzarne uno per farci girare OS4).
paolone ha scritto:Se vogliamo tenerci questa nicchia e rimanere per sempre questa nicchia, fino all'esaurimento dovuto a cause del tutto naturali, bene, allora diciamocelo e viviamo pure serenamente questa situazione. Ma per piacere smettiamola di piagnucolare per l'uso che C=USA sta facendo del marchio e delle altre proprietà intellettuali: ormai il ridicolo non lo abbiamo soltanto più sfiorato.


Uscire dalla nicchia buttando tutto quello che è l'ambiente software Amiga facendo finta di usarlo è un totale nonsense, tanto vale smettere di parlarne e basta ...

Questo è quello che TU intendi come esperienza Amiga.

Scommettiamo che se chiedo di raccontare ai miei due fratelli(ni all'epoca) l'esperienza che hanno avuto con Amiga, mi riporteranno un quadro completamente diverso dal tuo e in linea con quello descritto precedentemente da Paolo?
Ed è una cosa che sai perfettamente altrimenti non staresti qui a promuovere AROS (un OS Amiga like) ed useresti il tuo bel PC con Ubuntu, punto e basta ..

Verissimo, perché di tutti gli utenti Amiga una PICCOLA parte ha avuto anche ALTRE esperienze con l'Amiga, legate al sistema operativo.

Per il resto rimane il fatto che Commodore USA possiede i diritti sul marchio Amiga, e ci fa quello che vuole.

Qualcuno si lamentava che non ci fossero computer a marchio Amiga; bene adesso ci sono, e non mi si venga a dire che questi non si possano chiamare Amiga, perché ricadremmo nella farsa, visto che c'è gente che s'è stracciata le vesti tirando in ballo i DIRITTI che Hyperion vanta su AmigaOS, per porre un barriera rispetto a MorphOS e AROS.

Adesso il discorso è simile, solo che al posto del s.o. parliamo di hardware. I computer Amiga sono tornati. Lunga vita ad Amiga (si badi bene: parlo di Amiga e non di AmigaOS). :happyboing:

Sì, sono leggermente sarcastico, visto che non ne comprerei uno. Lo scrivo perché qualcuno potrebbe prenderlo per vero, anche se la mia opinione su Commodore USA l'ho esplicitata da tempo.

In definitiva continuo a non vedere il perché di tutte queste polemiche. L'operazione di Commodore USA non intacca certo OS4. Gli adoratori di questo s.o. conoscono bene la differenza fra le due cose, e non c'è il rischio che qualcuno possa venire "circuito" (sic.) da un'operazione puramente finalizzata alla capitalizzazione dei brand posseduti.

Chi conosce OS4, anche se non l'ha mai avuto / provato, è persona decisamente più informata dei 7 milioni di utenti a cui si riferiva Paolo.
Ultima modifica di cdimauro il mar mar 27, 2012 8:51 am, modificato 1 volta in totale.
Non sono più su questo forum. Mi trovate su Non Solo Amiga, AROS-Exec o AmigaWorld.
Avatar utente
cdimauro

Eroe
 
Messaggi: 2454
Iscritto il: mer giu 16, 2010 9:00 pm
Località: Germania

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda TheDaddy » mar mar 27, 2012 8:50 am

@paolone

C=USA ha detto che avrebbe rifatto il Commodore 64 e ha mantenuto le promesse in tempi umani, lo stesso non si può dire della tanto idolatrata Hyperion (prima), né tanto meno della sua "costola" A-EON.


E qui che sbagli. Rifatto. Non ha rifatto un bel niente a parte chiedere a qualcuno di usare Google Sketchup e mandare i disegni ad una fabbrica per fare una copia del C64, che tra l'altro e' molto piu' alta dell'originale e non ben ventilata.

A parte quello, non ha rifatto il C64. Se avessero rifatto il C64 non avrebbero sbattutto dentro una scheda mini-itx che compri al supermercato ma avrebbero creato, ecco il verbo giusto, creato qualcosa di nuovo e originale, se si vantano di avere milioni e milioni di dollari a disposizione questo lo avrebbero potuto fare. Se hanno un budget enorme avrebbero fatto qualcosa di creativo e originale invece di scaricare Linux Mint e renderlo pesante con minghiate varie. Non c'e' una linea di codice, niente. Questi vendono il banale, l'ovvio, il fumo impacchettato e la gente ci casca! Mi sembrano queste transnationals e corporations che guidano i governi del mondo con le loro scelte amide al profitto e a fanculo le persone che creano e guadagnano gli stipendi, i lavoratori.

Io sto con Samo, e' semplicemente una violenza di quei nomi. Ma poi...e' chiaro come il sole che Amiga Inc. si vuole prendere un paio di rivincite su Hyperion, contro la quale ha perso un paio di battaglie legali, piu' ovvio di cosi!
TheDaddy

Eroe
 
Messaggi: 1102
Iscritto il: lun giu 23, 2008 12:53 pm
Località: England, U.K.

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda andres » mar mar 27, 2012 9:08 am

cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.

E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.

Come peraltro fanno quasi tutti (le distro realizzate soltanto a partire dal kernel e dagli strumenti GNU sono pochissime).

Non è vero. E' stata la stessa C=USA a scrivere (non ricordo se sul forum o su un comunicato) di aver rinunciato a realizzare una distribuzione per mancanza di risorse e competenze, e di aver optato per un tema grafico.

Comunque è evidente a chiunque che si tratta di progetti completamente diversi, indirizzati a utenze diverse.
Ma non vedo il perché stupirsi di queste polemiche, facendo apparire la nicchia Amiga tanto strana. Sono polemiche stranote e straviste in 1000 ambiti.
Provate a cercare nei forum di auto cosa ne pensano gli appassionati di Lancia di quei carrozzoni americani rimarchiati "Lancia", e vedrete reazioni identiche.
A1200/020+68882 - 6 MB RAM - AmigaOS 3.0
Parliamo di Home Recording e Audio
Avatar utente
andres

Eroe
 
Messaggi: 2097
Iscritto il: mer mar 04, 2009 10:40 pm

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda cdimauro » mar mar 27, 2012 9:16 am

andres ha scritto:
cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.

E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.

Come peraltro fanno quasi tutti (le distro realizzate soltanto a partire dal kernel e dagli strumenti GNU sono pochissime).

Non è vero. E' stata la stessa C=USA a scrivere (non ricordo se sul forum o su un comunicato) di aver rinunciato a realizzare una distribuzione per mancanza di risorse e competenze, e di aver optato per un tema grafico.

Non hanno cambiato soltanto il tema.

Ripeto: trovatemi una distro che, tema a parte, funzioni esattamente come quella messa a disposizione da Commodore USA.
Comunque è evidente a chiunque che si tratta di progetti completamente diversi, indirizzati a utenze diverse.

Bene. Spero sia chiaro anche per gli altri.
Ma non vedo il perché stupirsi di queste polemiche, facendo apparire la nicchia Amiga tanto strana. Sono polemiche stranote e straviste in 1000 ambiti.
Provate a cercare nei forum di auto cosa ne pensano gli appassionati di Lancia di quei carrozzoni americani rimarchiati "Lancia", e vedrete reazioni identiche.

Il concetto è simile, ma qui siamo abbastanza lontani.

Per OS4 c'è rimasto il software, mentre Commodore USA vende hardware. Due cose completamente diverse.

Discorso a parte sarebbe stato proporre un hardware a marchio Amiga, con un s.o. AmigaOS-like: lì una sovrapposizione di interessi e "fede" ci sarebbe stata.
Non sono più su questo forum. Mi trovate su Non Solo Amiga, AROS-Exec o AmigaWorld.
Avatar utente
cdimauro

Eroe
 
Messaggi: 2454
Iscritto il: mer giu 16, 2010 9:00 pm
Località: Germania

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda andres » mar mar 27, 2012 9:23 am

Parlando non solo di Amiga ma in generale, il concetto, diciamo su un piano "sociale", è che gli appassionati in questione giudicano un falso questo genere di operazioni, e si sentono - a torto o a ragione - "derubati" di un qualcosa che è anche loro.

Comunque, chiunque si sia interessato un minimo a questi aspetti (che poi è anche roba di comunicazione e marketing) sa benissimo come il puro rebranding abbia sempre portato a miseri fallimenti commerciali, e a diluire il valore del brand stesso.

Peraltro un vero rilancio con successo di marchi celebri è rarissimo in qualsiasi campo, uno interessante è quello di MV Agusta (che però ha puntato al 99% sul piano tecnico, rifuggendo qualsiasi tentazione di rebranding).
A1200/020+68882 - 6 MB RAM - AmigaOS 3.0
Parliamo di Home Recording e Audio
Avatar utente
andres

Eroe
 
Messaggi: 2097
Iscritto il: mer mar 04, 2009 10:40 pm

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda cdimauro » mar mar 27, 2012 9:29 am

andres ha scritto:Parlando non solo di Amiga ma in generale, il concetto, diciamo su un piano "sociale", è che gli appassionati in questione giudicano un falso questo genere di operazioni, e si sentono - a torto o a ragione - "derubati" di un qualcosa che è anche loro.

Concordo, ma è anche quello che possono pensare gli utenti MorphOS e AROS nei confronti di Hyperion, OS4 e X1000. :ammicca:
Comunque, chiunque si sia interessato un minimo a questi aspetti (che poi è anche roba di comunicazione e marketing) sa benissimo come il puro rebranding abbia sempre portato a miseri fallimenti commerciali, e a diluire il valore del brand stesso.

Peraltro un vero rilancio con successo di marchi celebri è rarissimo in qualsiasi campo, uno interessante è quello di MV Agusta (che però ha puntato al 99% sul piano tecnico, rifuggendo qualsiasi tentazione di rebranding).

Nulla da dire. Anch'io mi aspetto un fallimento da quest'operazione.
Non sono più su questo forum. Mi trovate su Non Solo Amiga, AROS-Exec o AmigaWorld.
Avatar utente
cdimauro

Eroe
 
Messaggi: 2454
Iscritto il: mer giu 16, 2010 9:00 pm
Località: Germania

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda andres » mar mar 27, 2012 9:42 am

cdimauro ha scritto:Concordo, ma è anche quello che possono pensare gli utenti MorphOS e AROS nei confronti di Hyperion, OS4 e X1000. :ammicca:

Sì, ed è legittimo per le macchine AmigaOne, anche se nel caso di X1000 sono nate per AmigaOS.
Meno legittimo mi pare per AmigaOS 4, che rimane l'evoluzione tecnica diretta delle precedenti versioni, riconosciuta come tale dallo stesso creatore. Ovviamente si può mettere ugualmente in dubbio la direzione presa dall'evoluzione, però stiamo ragionando su piani diversi.

Comunque, questa è la situazione e in effetti non vale la pena prendersela più di tanto...
A1200/020+68882 - 6 MB RAM - AmigaOS 3.0
Parliamo di Home Recording e Audio
Avatar utente
andres

Eroe
 
Messaggi: 2097
Iscritto il: mer mar 04, 2009 10:40 pm

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda cdimauro » mar mar 27, 2012 10:05 am

Sostanzialmente concordo, però attenzione che a tirare in ballo la legittimità poi si dà ragione a Commodore USA e alle sue, legittimissime appunto, manovre. :felice:
Non sono più su questo forum. Mi trovate su Non Solo Amiga, AROS-Exec o AmigaWorld.
Avatar utente
cdimauro

Eroe
 
Messaggi: 2454
Iscritto il: mer giu 16, 2010 9:00 pm
Località: Germania

Re: Commodore USA: sfida finale alla comunità amiga

Messaggioda samo79 » mar mar 27, 2012 6:40 pm

cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.

E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.


E tu vorresti paragonare l'adattamente di una distro Linux con lo sviluppo di un sistema operativo ?

cdimauro ha scritto:Se fosse stato così l'X1000 avrebbero dovuto venderlo a 10000$ a pezzo, per coprire gli enormi costi di sviluppo della scheda madre.

Molto probabilmente hanno preso la reference board del PA6T e l'hanno adatta inserendo quel soprammobile dell'XCore XS1.


E questa cifra dei 10000$ a pezzo su quali fonti si basa ?

cdimauro ha scritto:Assolutamente falso. Come diceva Paolo, AmigaOS4 ricicla il vecchio codice di AmigaOS4.


Che significa recicla ?
OS4 è il loro sistema operativo, sono loro ad averlo sviluppato

cdimauro ha scritto:Sono talmente avvezzi nel riutilizzare quel codice, che finora non hanno nemmeno riscritto AREXX per PowerPC. Infatti usano ancora il vecchissimo AREXX per 68000, integrato nel sistema grazie a Petunia.


Semplicemente perchè non hanno ottenuto i vecchi sorgenti 68k da cui ripartire, semplice questione di opportunità, del resto ARexx a parte tutti i moduli del nuovo OS (inclusi librerie, classi, device, kernel ecc) sono stati completamente riscritti/adattati/modificati e portati su PowerPC

Curiosamente sei andato a citare proprio l'unico modulo non backportato

cdimauro ha scritto:Negli AmigaOS/like, invece, AREXX è stato totalmente riscritto.


Buon per loro in questo caso, si vede che sono riusciti ad ottenerlo

cdimauro ha scritto:Chi conosce OS4, anche se non l'ha mai avuto / provato, è persona decisamente più informata dei 7 milioni di utenti a cui si riferiva Paolo.


Beh questo è certo ..
Immagine

Moderatore sezioni Amiga/AmigaOne su
TGMOnline

WHEN IT'S DONE Immagine

Le mele a volte possono essere devastate dal colpo feroce di una tempesta, ma il tenero fascio del sole potrà sempre far sviluppare dei nuovi frutti

Sam440ep Flex 800 Mhz - 1 GB DDR Ram - Radeon 9250 - AmigaOS 4.1
AmigaOne XE G3 800 Mhz - 640 MB Ram - Radeon 9200 SE - AmigaOS 4.1
Avatar utente
samo79

Staff
 
Messaggi: 14962
Iscritto il: ven gen 10, 2003 5:09 am
Località: Perugia

PrecedenteProssimo

Torna a News e rumors

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

cron