Lo fece anche quando furono messi in vendita i lettori mp3

Quel che importa è il feedback al comunicato:non mi sembra ci sia gente che fa autoerotismo.
Moderatore: Newser
marmotta ha scritto:Interessante pero notare come l'esistenza di AmigaOs/hyperion/acube/mos ecc.... passi completamente inosservata, mentre C-Usa desti molto interesse.... http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/commodore-lanciatissima-ecco-amiga-mini-c64x-supreme-vic-mini-vic-slim-keyboard_41375.html
Altra occasione persa?
andres ha scritto:secondo me ti sei fatto un'idea molto lontana dalla realtà riguardo C=USA, un'aziendina di due persone che per vendere 100 macchine in più farebbe carte false (e le ha fatte, come più volte pubblicamente dimostrato ed anche ammesso).
Ad ogni modo, ognuno giustamente è libero di pensarla come vuole.
samo79 ha scritto:paolone ha scritto:Sinceramente, non so se mettermi a ridere a crepapelle o se azzardare un tentativo di risposta seria. TheDaddy, questa si chiama paranoia e mi sembra pure palesemente conclamata: il potenziale di vendita di un PC marchiato "Amiga" e operante con Linux o (meglio ancora) con Windows è decisamente superiore a quello di una qualunque macchina PPC su cui funziona AmigaOS, per la semplice ragione che se una volta a usare l'Amiga eravamo in 7 milioni e oggi invece siamo in poche migliaia di unità
Perdonami Paolo ma temo che tu stia un attimo ingigantendo il potenziale mercato e sopratutto il livello economico (e non solo) dei personaggi che in realtà si celano dietro alla fantomatica C= USA
Questo da un giornalista del tuo livello e della tua esperienza mi suona francamente un po' strano ... credo che in questo caso la passione abbia giocato la sua parte![]()
Oggi, e lo dice la logica .. i numeri di chi acquisterebbe quell'"Amiga" (in realtà un PC+Linux con un brand un po' più esotico del solito) non sono affatto milioni ma al massimo qualche migliaio se non qualche centinaio ... e il motivo è assai banale, è un prodotto che preso cosi com'è non ha il benchè minimo senso ... chi compra un PC oggi in generale punta su assemblati anonimi del supermercato e ... nella migliore delle ipotesi (utenza avanzata) ci si dirotta verso marchi di quotata affidabilità .. quindi non certo "Amiga" che per la stragrande maggioranza degli utenti informatici rimane quella bella console da gioco degli anni 90 ... mentre per la restante parte è un oggetto (e un nome) totalmente sconosciuto ..
Non ti sembra che tutto ciò non sia altro che l'ennesima operazione fuffa per spilucchiare gli ultimi appassionati rimasti ?
Certo mi dirai .. anche Hyperion/ACube lo fanno .. l'OS costa e l'hardware ancora di più ... si vero .. peccato che ACube ci mette del lavoro e delle competenze ... impegno e supporto .. Hyperion (più in generale tutti quei ragazzi che programmano "creando" AmigaOS4 ma anche AROS o MorphOS) ci mettono del lavoro e del codice sorgente (lavoro reale) ... insomma tutte le parti della litigiosa comunità (rossa, blue e nera) stanno portando avanti una piattaforma dalla A alla Z con ovviamente tutti i limiti logici viste le esigue risorse ... che cosa fa invece Commodore USA ?
BTW: Se tu stesso dici meglio avere un PC x86 con Linux perchè tanto ci fai tutto ... allora perchè parlare ancora di Amiga ?
Non ha alcun senso ... se vuoi portare avanti il mondo Amiga devi lavorare con qualcosa di "Amiga" .. tolto l'hardware che oggi in generale è standard . vogliamo pure togliere l'OS ?
Che cosa rimane allora del mondo Amiga ... il marchio ed una pecetta colorata sul case ?
Mi rifiuto di credere che Amiga sia una scheda madre x86 con Linux + una wallpaper ... e davvero non riesco ad immaginare te, appassionato di AROS, uno che lo usa e lo sostiene venirci a dire una cosa del genere perchè la differenza la conosciamo (bene) entrambi ... questo indipendentemente dalle scelte personali, da x86 a PowerPC eccetera ..
paolone ha scritto:Ho detto che secondo me un PC marchiato "Amiga" e operante ecc ecc ha un potenziale decisamente superiore a quello di una qualunque macchina PPC per AmigaOS.
paolone ha scritto:ha avuto modo di toccare con mano, apprezzare e valutare serenamente anche tutte le altre realtà con cui è entrato in contatto? Potrei sbagliarmi, ma secondo me non sono io quello che si crea delle convinzioni in base alla passione.
paolone ha scritto:Salto le domande sulla cialtroneria di C=USA tanto la pensiamo più o meno nello stesso modo, anche se, a onor del vero, C=USA ha detto che avrebbe rifatto il Commodore 64 e ha mantenuto le promesse in tempi umani, lo stesso non si può dire della tanto idolatrata Hyperion (prima), né tanto meno della sua "costola" A-EON.
paolone ha scritto:illudere una piccola comunità di fanatici (perché oramai ci siamo ridotti a questo, con vari gradi di giudizio) che l'Amiga è ancora vivo, facendo pagare ancora 100 o 150 euro a licenza per un sistema operativo basato in larga parte su codice vecchio di vent'anni, privo di qualunque genere di modernità e del software necessario per essere autosufficiente e capace di vivere sulle proprie gambe
paolone ha scritto:Usa dei marchi che sta pagando. Lei AD Amiga Inc, non il contrario. Ma poi stai per caso venendo da ME a parlarmi di lavoro, competenze, tempo impiegato? A me che per mettere insieme Icaros Desktop e rendere AROS quanto meno presentabile NON MI PAGA NESSUNO? (e non rinfacciarmi le donazioni, visto che se dividiamo il loro ammontare per il tempo di vita di quel bottoncino arancione di PayPal, arriviamo a circa 20 euro/mese, tutti reinvestiti in bounties per AROS, fra l'altro).
paolone ha scritto:Perché avrò pure il diritto di divertirmi come piace a me nei momenti di svago, o no?
paolone ha scritto:Perché? Rimane per caso molto di più, a conti fatti? L'hardware a cui ti riferisci tu non è solo "standard", è anche obsoleto e venduto a prezzi da rapina.
paolone ha scritto:La peccetta colorata posso metterla anch'io sul mio netbook dedicato ad AROS o sul desktop che ho nello studio. Costa meno di due euro, posso permettermene due e sai una cosa? Come ha dimostrato anche un altro topic qui a fianco, alla fine non ci sarebbe quella grossa differenza tra questi PC con AROS e il mini-computer su cui è installata la SAM. Beh una sì: sono più veloci e all'occorrenza mi lasciano fare più cose.
[/quote]paolone ha scritto:Se vogliamo tenerci questa nicchia e rimanere per sempre questa nicchia, fino all'esaurimento dovuto a cause del tutto naturali, bene, allora diciamocelo e viviamo pure serenamente questa situazione. Ma per piacere smettiamola di piagnucolare per l'uso che C=USA sta facendo del marchio e delle altre proprietà intellettuali: ormai il ridicolo non lo abbiamo soltanto più sfiorato.
samo79 ha scritto:Confronto totalmente fuori luogo, assemblare un PC pre esistente installandoci sopra una distro Linux già pronta
è ben altra cosa che creare da zero una scheda madre originale
e svilupparci un nuovo sistema operativo ..
il paragone tra i tempi di rilascio di questi due sistemi è francamente inaccettabile e fattelo dire persino un po' disonesto intellettualmente
E tu pensi che Hyperion ed i programmatori che lavorano su OS4 prendano molto di più ?
Ho la sensazione che al giorno d'oggi si guadagni più con i bounty che con le royality di ogni copia venduta ...
paolone ha scritto:Perché avrò pure il diritto di divertirmi come piace a me nei momenti di svago, o no?
Certo ma le due cose non sono correlate, se ti diverti con un PC Linux significa che stai usando un PC con un sistema operativo denominato Linux, cosa centra Amiga ?
paolone ha scritto:Perché? Rimane per caso molto di più, a conti fatti? L'hardware a cui ti riferisci tu non è solo "standard", è anche obsoleto e venduto a prezzi da rapina.
E allora ?
Anche fossero da rapina come te li definisci ad oggi questi sistemi hardware sono gli unici che ci permettono di far girare AmigaOS, su PC AmigaOS non posso installarcelo quindi al solito .. mele VS banane
paolone ha scritto:Se vogliamo tenerci questa nicchia e rimanere per sempre questa nicchia, fino all'esaurimento dovuto a cause del tutto naturali, bene, allora diciamocelo e viviamo pure serenamente questa situazione. Ma per piacere smettiamola di piagnucolare per l'uso che C=USA sta facendo del marchio e delle altre proprietà intellettuali: ormai il ridicolo non lo abbiamo soltanto più sfiorato.
Uscire dalla nicchia buttando tutto quello che è l'ambiente software Amiga facendo finta di usarlo è un totale nonsense, tanto vale smettere di parlarne e basta ...
Ed è una cosa che sai perfettamente altrimenti non staresti qui a promuovere AROS (un OS Amiga like) ed useresti il tuo bel PC con Ubuntu, punto e basta ..
C=USA ha detto che avrebbe rifatto il Commodore 64 e ha mantenuto le promesse in tempi umani, lo stesso non si può dire della tanto idolatrata Hyperion (prima), né tanto meno della sua "costola" A-EON.
cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.
E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.
Come peraltro fanno quasi tutti (le distro realizzate soltanto a partire dal kernel e dagli strumenti GNU sono pochissime).
andres ha scritto:cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.
E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.
Come peraltro fanno quasi tutti (le distro realizzate soltanto a partire dal kernel e dagli strumenti GNU sono pochissime).
Non è vero. E' stata la stessa C=USA a scrivere (non ricordo se sul forum o su un comunicato) di aver rinunciato a realizzare una distribuzione per mancanza di risorse e competenze, e di aver optato per un tema grafico.
Comunque è evidente a chiunque che si tratta di progetti completamente diversi, indirizzati a utenze diverse.
Ma non vedo il perché stupirsi di queste polemiche, facendo apparire la nicchia Amiga tanto strana. Sono polemiche stranote e straviste in 1000 ambiti.
Provate a cercare nei forum di auto cosa ne pensano gli appassionati di Lancia di quei carrozzoni americani rimarchiati "Lancia", e vedrete reazioni identiche.
andres ha scritto:Parlando non solo di Amiga ma in generale, il concetto, diciamo su un piano "sociale", è che gli appassionati in questione giudicano un falso questo genere di operazioni, e si sentono - a torto o a ragione - "derubati" di un qualcosa che è anche loro.
Comunque, chiunque si sia interessato un minimo a questi aspetti (che poi è anche roba di comunicazione e marketing) sa benissimo come il puro rebranding abbia sempre portato a miseri fallimenti commerciali, e a diluire il valore del brand stesso.
Peraltro un vero rilancio con successo di marchi celebri è rarissimo in qualsiasi campo, uno interessante è quello di MV Agusta (che però ha puntato al 99% sul piano tecnico, rifuggendo qualsiasi tentazione di rebranding).
cdimauro ha scritto:Concordo, ma è anche quello che possono pensare gli utenti MorphOS e AROS nei confronti di Hyperion, OS4 e X1000.![]()
cdimauro ha scritto:Falso. Non esiste nessuna distro come quella che trovi nelle macchine di Commodore USA.
E' chiaro che sono partiti da una distro esistente, ma l'hanno adattata alle loro esigenze.
cdimauro ha scritto:Se fosse stato così l'X1000 avrebbero dovuto venderlo a 10000$ a pezzo, per coprire gli enormi costi di sviluppo della scheda madre.
Molto probabilmente hanno preso la reference board del PA6T e l'hanno adatta inserendo quel soprammobile dell'XCore XS1.
cdimauro ha scritto:Assolutamente falso. Come diceva Paolo, AmigaOS4 ricicla il vecchio codice di AmigaOS4.
cdimauro ha scritto:Sono talmente avvezzi nel riutilizzare quel codice, che finora non hanno nemmeno riscritto AREXX per PowerPC. Infatti usano ancora il vecchissimo AREXX per 68000, integrato nel sistema grazie a Petunia.
cdimauro ha scritto:Negli AmigaOS/like, invece, AREXX è stato totalmente riscritto.
cdimauro ha scritto:Chi conosce OS4, anche se non l'ha mai avuto / provato, è persona decisamente più informata dei 7 milioni di utenti a cui si riferiva Paolo.
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