Commodore 64 venduti al mondo

da **AMIGATV** » sab feb 05, 2011 9:03 pm

Volete sapere quanti commodore 64 sono stati venduti nel mondo? Le stime parlano 17 milioni fino a 30 milioni di unità vendute. Per cercare di dare una risposta a questo grande questito, il blog Pagetable.com ha fatto ricerche approfondite su questo argomento.

http://www.pagetable.com/?m=201102

da **cdimauro** » dom feb 06, 2011 8:09 am

A questo punto è lecito chiedersi se, anche con questi numeri, il Commodore 64 rimanga al suo posto nel Guinness dei primati come il computer più venduto nella storia.

da **RoC** » dom feb 06, 2011 11:54 am

cdimauro ha scritto:A questo punto è lecito chiedersi se, anche con questi numeri, il Commodore 64 rimanga al suo posto nel Guinness dei primati come il computer più venduto nella storia.

Forse sommandoci le prossime vendite del PC-64, chissà se il 64 non torni in testa LOL :boing:

Seriamente, anche se avesse venduto 12.5 invece di 17 milioni di esemplari da chi sarebbe insidiato il primato del biscottone ?

da **Commodoro** » dom feb 06, 2011 12:01 pm

A me sinceramente il dato che impressiona di più é che siano stati costruiti 4,5 milioni di C128.
E ciò mi sembra ben strano e forse c'é qualche errore.O no?

da **cdimauro** » dom feb 06, 2011 7:03 pm

RoC ha scritto:
cdimauro ha scritto:A questo punto è lecito chiedersi se, anche con questi numeri, il Commodore 64 rimanga al suo posto nel Guinness dei primati come il computer più venduto nella storia.

Forse sommandoci le prossime vendite del PC-64, chissà se il 64 non torni in testa LOL

ROFL. Così mi farai ribaltare. :ahah:

Seriamente, anche se avesse venduto 12.5 invece di 17 milioni di esemplari da chi sarebbe insidiato il primato del biscottone ?

Francamente non me lo ricordo. L'avevo letto anni fa, quando appresi del primato dell'amatissimo C64, ma ormai è sepolto nel limbo.

da **cdimauro** » dom feb 06, 2011 7:05 pm

Commodoro ha scritto:A me sinceramente il dato che impressiona di più é che siano stati costruiti 4,5 milioni di C128.
E ciò mi sembra ben strano e forse c'é qualche errore.O no?

Credo proprio di no, perché Commodore puntò molto sul 128 dopo il flop del 16 e Plus4/116.

Infatti non a caso era totalmente retrocompatibile col 64.

Dopo il Plus 4, che durò appena un mese, fu il mio secondo computer, e mi durò quasi 3 anni. Quanti bei ricordi mi legano a quel bellissimo 128...

da **FRENIKA** » lun feb 07, 2011 12:15 am

da piccolo volevo l'Amiga 500, e ho dovuto lottare per averla, in fatti il mio Babbo avrebbe voluto prendere un commodore 128, in quanto retrocompatibile, così poteva utilizzarlo con un software per l'elaborazione di sistemi del totocalcio.

per fortuna, proprio in quel periodo alla ricevitoria vicino casa migrarono su computer Amiga e x86.

il C64 è sempre funzionane sul mio tavolo e me la porto sempre quando vado a suonare fuori con la scheda midi.

per me il sondaggio più carino sarebbe:

quanti utilizzano ancora il C64 ? , ( escludendo gli utilizzatori per il retrogames )

ciao

da **Commodoro** » lun feb 07, 2011 12:33 am

cdimauro ha scritto:
Commodoro ha scritto:A me sinceramente il dato che impressiona di più é che siano stati costruiti 4,5 milioni di C128.
E ciò mi sembra ben strano e forse c'é qualche errore.O no?

Credo proprio di no, perché Commodore puntò molto sul 128 dopo il flop del 16 e Plus4/116.

Infatti non a caso era totalmente retrocompatibile col 64.

Dopo il Plus 4, che durò appena un mese, fu il mio secondo computer, e mi durò quasi 3 anni. Quanti bei ricordi mi legano a quel bellissimo 128...

Continuo l'OT perché mi incuriosisce troppo.
Se é vero che furono costruiti ( e immagino venduti) milioni di C128, perché il software prodotto in esclusiva per questa macchina fu così poco?
Si disse che la compatibilità col C64 fu un'arma a doppio taglio,che ne facilitò le vendite, ma che rese inutile produrre software specifico per il solo C128, poiché producendo software per il C64 si poteva vendere allo sterminato mercato di questa macchina oltre a quello del C128.
Ma io penso: produrre software per C128 ti faceva entrare in un mercato di milioni di potenziali compratori, affamati di software specifico e potenzialmente superiore a quello per C64, econ molta meno concorrenza.
Come mai non fece gola agli sviluppatori?
Forse non esistevano adeguati sistemi di sviluppo per C128?
O più semplicemente non furono venduti così tanti C128?
Io credo più la seconda.
Ricordiamoci che fra il 1985 e il 1994 furono prodotti 'appena' 5 milioni di computer Amiga,e per queste macchine il software non é certo mancato..

da **cdimauro** » lun feb 07, 2011 8:24 am

Commodoro ha scritto:
cdimauro ha scritto:
Commodoro ha scritto:A me sinceramente il dato che impressiona di più é che siano stati costruiti 4,5 milioni di C128.
E ciò mi sembra ben strano e forse c'é qualche errore.O no?

Credo proprio di no, perché Commodore puntò molto sul 128 dopo il flop del 16 e Plus4/116.

Infatti non a caso era totalmente retrocompatibile col 64.

Dopo il Plus 4, che durò appena un mese, fu il mio secondo computer, e mi durò quasi 3 anni. Quanti bei ricordi mi legano a quel bellissimo 128...

Continuo l'OT perché mi incuriosisce troppo.
Se é vero che furono costruiti ( e immagino venduti) milioni di C128, perché il software prodotto in esclusiva per questa macchina fu così poco?

Non mi risulta. Il 128 avrebbe dovuto godere di apposito software, grazie alle caratteristiche hardware migliori e al BASIC 7 integrato.

Inoltre avrebbe dovuto "traghettare" l'utenza CP/M verso il 128, che era dotato di un altro processore (lo Z80) su cui girava, appunto, questo s.o. e il relativo software.

In realtà lo Z80 non portò alcun valore aggiunto, ma al contrario un costo maggiore.

Si disse che la compatibilità col C64 fu un'arma a doppio taglio,che ne facilitò le vendite, ma che rese inutile produrre software specifico per il solo C128, poiché producendo software per il C64 si poteva vendere allo sterminato mercato di questa macchina oltre a quello del C128.

Avrei fatto la stessa cosa da sviluppatore (assennato).

Tra l'altro il 128 aveva, oltre allo Z80, anche un altro chip video ad alta risoluzione (altro costo aggiuntivo), che andava programmato in maniera completamente diversa.

Insomma, i poveri programmatori si sono trovati di fronte a TROPPE e COSTOSE scelte.

Ma io penso: produrre software per C128 ti faceva entrare in un mercato di milioni di potenziali compratori, affamati di software specifico e potenzialmente superiore a quello per C64, econ molta meno concorrenza.
Come mai non fece gola agli sviluppatori?

Perché all'inizio non c'erano quei milioni di mezzi. Ma milioni e milioni di Commodore 64 che vendevano come il pane (visto che costavano anche di meno) e per i quale c'era software a valanga.

Come sviluppatore (professionista) avrei deciso senz'altro di supportare il 64 anziché il 128, senza ombra di dubbio.

Forse non esistevano adeguati sistemi di sviluppo per C128?

Beh, non c'erano nemmeno per il 64. :D

Anzi, il 128 aveva pure un monitor / debugger integrato che aiutava molto il debugging del codice assembly: http://www.appuntidigitali.it/2264/i-mo ... ni-170908/

O più semplicemente non furono venduti così tanti C128?

All'inizio non molti perché era decisamente costoso.

Io credo più la seconda.
Ricordiamoci che fra il 1985 e il 1994 furono prodotti 'appena' 5 milioni di computer Amiga,e per queste macchine il software non é certo mancato..

Si trattava macchine completamente diverse, e che rappresentavano il futuro dei "commodoriani".

Grafica incredibile, suono eccezionale, CPU potentissima, floppy integrato, e un s.o. con tanto di GUI erano un imprescindibile segnale del cambiamento che ormai era in atto.

Inoltre la presenza di software azzeccato fin dall'inizio (c'è bisogno che ricordi Deluxe Paint, ad esempio?) spinse l'immagine dell'Amiga a livello di autentico culto.

Insomma, eravamo tutti lì a sbavare e sognare di averne uno in casa. E quando trovavi l'amico che ce l'aveva... ti venivano le convulsioni davanti a quello spettacolo.

Il 128 cos'aveva? Hardware un po' più potente rispetto al suo predecessore, ma niente di cui gridare al miracolo. E fece una brutta fine, purtroppo.

da **Seiya** » lun feb 07, 2011 11:56 am

io il C64 l'ho buttato via e me ne pento..
solo che mi serviva spazio.. :sbam:

Solo che mi faceva impazzire il sistema di caricamento da cassette..ero sempre a regolare l'azimut del registratore perchè ogni gioco aveva la sua stra maldetta posizione non sempre uguale all'altro.
Sopratutto le cassette acquistate in edicola :(

da **Seiya** » lun feb 07, 2011 12:13 pm

cdimauro ha scritto:
Insomma, eravamo tutti lì a sbavare e sognare di averne uno in casa. E quando trovavi l'amico che ce l'aveva... ti venivano le convulsioni davanti a quello spettacolo.

a me non tanto.
quando avevo il C64 andai a casa di un amico che aveva l'A500 e mi fece giocare a Frontier, Wing Commander, Monkey Island e Another world.
Belli belli, ma quando tornavo a casa mi chiedevo se non potevano essere convertiti anche su C64.
E dopo un po non ci penasvo più all'A500 (o meglio ci pensavo, ma dato che non potevo permettermelo e dovetti aspettare fino alla fine del 95 per avere i soldi per un Amiga 500 usato)
Cmq io mi divertivo con il C64 tanto, l'A500 era spettacolare, ma tanto per divertirsi ogni tanto a me bastava anche il C64.
nei 5 anni di utilizzo di Amiga, dalla fine del 95 al 2000 ho pareggiato i conti chi Amiga lo usava da molto più di me.
Ne facevo un uso forsennato, diventando un po fissato dell'Amiga.
Amiga al centro del mondo e tutti gli altri fuori dai piedi.
Sarei passato pure io al PowerPC se potevo permettermelo e decisi di rimanere con il 68k più a lungo possibile aspettando magari che i prezzi del PowerPC scendessero un po.
Gli x86 non li conoscevo e non mi interessava e anche quando andai a casa di uno che aveva un P166 e Quake, non mi interessava.
A me pareva decisamente meglio il mio Amiga 1200 con 68040.
Tutto è cambiato però quando trovai per caso un vecchio 486sx 33 abbandonato completo di tutto.
E' stato come riscoprire un mondo nuovo..non pensavo che fossero così interessanti e sopratutto, avevo scoperto nuove cose, nuovi sistemi operativi, nuovi programmi da usare.
Ero così eccitato che l'Amiga passo subito in secondo piano

A casa avevo entrambi i computer uno vicino all'altro. PC e Amiga, ma quest'ulimo era relegato solo per andare in internet.
Tutto il resto lo facevo con il PC che era molto più veloce in tutto del mio 68040@40 per ogni cosa..
Eppure sapevo che il 68040 a 40 mhz, se li mangiava i 486.
O forse la propaganda amighista era stata un po troppo ottimistica e i fissati ignoravano che se un 486 come architettura è inferiore ad un 68040 o 68060, gli sviluppatori x86 erano dei geni e sapevano otimizzare il codice davvero bene .

da **cdimauro** » lun feb 07, 2011 3:00 pm

80486 e successori potevano contare su frequenze più elevate, che complessivamente permettevano di ottenere prestazioni migliori. Inoltre le schede grafiche per PC avevano ormai da un pezzo in chunky pixel, e da lì a breve il TrueColor.

Comunque giochi come Defender of the Crown, Marble Madness, Sword of Sodan, Shadow of the Beast, il 64 se li poteva scordare. Ed è il motivo per cui, a mio avviso, Amiga spopolò.

da **NubeCheCorre** » lun feb 07, 2011 11:05 pm

L'unico gioco su cui posso darti ragione é Beast, gli altri no, basta vedere Defender of the Crown o (sempre della cinemaware) Rocket Ranger, graficamente e musicalmente impeccabili :felice: