La Olivetti ormai fa solamente i FAX, e forse ancora le macchine da scrivere credo...
Tutto il resto è stato smembrato.
La trasmissione di RAI3 Report che va in onda la domenica sera (giusto stasera, e ve la consiglio perché è una grande trasmissione) ha più volte denunciato situazioni di aziende del gruppo Olivetti (visto un anno e mezzo fa) comprate da cordate di imprenditori, che hanno promesso di mantenere attività e personale assunto, e invece hanno venduto tutte le macchine per la produzione sul libero mercato, hanno svuotato uffici e magazzini e messo gli operai specializzati in cassa integrazione a 0 ore. Le aziende hanno poi cambiato nome, sono state inglobate in altre aziende, e vista l'impossibilità (SIC!) di "ristrutturarle", sono state vendute e gli operai licenziati.
Mi ricordo di immagini prese in aziende Ex Olivetti in provincia di Roma, Milano e Napoli svuotate di tutto, e usate come magazzini, mostrate ai giornalisti, dagli operai ormai avviliti. Un patrimonio di Know-How umano licnziato ancora prima di poter maturare la pensione. Un'intera generazione di specialisti che non ha fatto in tempo a formare con l'esempio e i suggerimenti, e la formazione professionale in fabbrica una nuova generazione di operai specializzati, che adesso in Italia manca del tutto!
Tutte le altre produzioni italiane di motherboard sono quale più, quale meno, tutte per il mercato embedded.
Vi sono ditte italiane all'avanguardia nella produzione di motherboard per l'elettronica di aerei e automobili, macchine a controllo numerico (quelle che producono pezzi meccanici fatti e finiti, partendo da uno schema) un settore, quello delle macchine a controllo numerico in cui l'Italia è LEADER nel mondo (Vedi ad esempio la realtà della
Costruzioni Macchine Speciali), e poi molte ditte producono point of sales per le casse di soggetti tipo MC Donalds... (Mi pare che nel settore point of sales la più grande in Italia si chiami
ASEM, ma qui lo dico e qui lo nego, perché non ho informazioni di prima mano attualmente).