Protezione del cittadino o censura?

[MazinKaesar]

Cominciamo a fare come in Cina?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58081&r=PI

[AmigaCori]

@MazingaSuper :P Vai ed uccidili tutti!!!!

che domanda.....

ma ovvio no?

Siamo tutti na massa di deficienti che ha bisogno di qualcuno che ci guida...

Io ormai mi collego ad un sito ministeriale, dove uno stimato rappresentante della mia salute mi dice quando andare al bagno e quando no....


..la rete wifi dentro casa l'ho messa apposta!, sapete perchè?, perchè quando ero sul sedile di ceramica ad espletare le mie necessità...non sapevo mai...
quando era venuta l'ora di alazarmi....allora, decisi: wifi per tutta casa ed e-mail al ministro per avere in tempo reale info!

Così, ora mando un'e-mail, chiedo se posso alzarmi... e per stare sicuro che il mio corpo funzioni bene, mando in allegato all'email una foto delle mie feci ...beh, così son sicuro che tutto vada bene

..........ma quanto sto bene.....l'altro giorno stavo per dire: Poveri Cinesi...anche Google li ha lasciati censurati in nome del Dio Denaro...

..invece, toh...eccoci quà!....abbiamo imparato una bella lezione dalla Cina: AL PEGGIO NON C'È MAI FINE!

Vogliamo anche ritornare alla censura sulla carta?(visto che quella elettronica ce l'abbiamo già)..non che adesso sia libera la stampa, anzi: MONOPOLIO è peggio di censura! (perchè da una libertà fittizzia)

Ho una proposta, visto che il forum è improntato all'informatica e teconolgia alternativa...perchè non postimao quì link e modi e siti dove aggirare questa barbara censura?...

PS.
Se fosse anche vietata la mia proposta...scrivetemi in privato...


CHE SCHIFO!!!

..come si fa ad inkazzarsi e mantenere la calma per scrivere avendo davanti una notizia del genere?...

[RadomE]

Io è da un po' che lo dico che siamo sotto una dittatura ma la maggior parte della gente qua mi da addosso...

Prima gli editori, poi la tv ed ora internet.
Non mi stupirei se tassasero anche quella tra un po'.

W la casa delle libertà *condizionate*

[zakplus]

sigh... ...

[riko]

Direi che il branco che ci governa si è definitivamente qualificato.
Quoto RadomE... che l'Italia non fosse un paese libero si sapeva (bastava vedere le liste redatte da organizzazioni internazionali e americane dove l'Italia finiva sotto anche alcuni paesi africani -- Raiot sarebbe d'uopo da vedere).

Ora stanno rendendo le cose più esplicite. Sperano che non succeda nulla perchè hanno oscurato solo un sito di scommesse. E se domani oscurassero Indymedia?

E se invece decidessero che non dobbiamo visitare siti russi? [ anche questo sarebbe oltremodo banale da fare ].

Non possiamo lasciare che questi fascisti liberticidi governino. Non possiamo farci incatenare con il sorriso sulle labbra.

E se il vaticano decidesse che gli italiani non possono visitare siti pornografici? O magari il sito dell'UAAR (Unione Atei e Agnostici Razionalisti http://www.uaar.it/).

Oppure estendiamo una legge già esistente: in Italia un giornale deve avere un membro dell'ordine dei giornalisti. Se si decidesse che i portali che non hanno un membro dell'ordine sono da oscurare?

Certo, le ultime cose sarebbero da fare su una base caso per caso. Ma non sono infattibili.

Mi dispiace, qui il rischio è troppo alto.

[samo79]

E se domani oscurassero Indymedia?

Già fatto, in relazione ad alcune immagini pubblicate sul sito di Indymedia del dopo attentato a Nassiriya (varie bandiere di Forza Nuova sulle pareti della caserma distrutta) una procura ha ordinato il sequesto di alcuni server, scusa: propaganda di terrorismo

[MazinKaesar]

Cos'è Indymedia?

[riko]

Cos'è Indymedia?

Un network internazionale di informazione alternativa. Ma qui non ne possiamo parlare, lo sai!

Per Samo so quello che è successo. Ma la nuova misura è diversa.
Prima se un "sito" "italiano" faceva qualcosa che era illegale per la legge italiana (o presunto tale) veniva sequestrato. Se il sito non era in Italia però...

Adesso si sta parlando del Governo che fa pressioni legali sugli ISP per causare un malfunzionamento della rete. In pratica il Governo Italiano si sta comportando come il più sfigato dei lamerozzi che infestano la rete.

Cantate in coro con me:
LAMER LAMER LAMER LAMER LAMER

[MazinKaesar]

Non è mica oscurato, picciotti. Anzi gli ho dato un'occhiata.

[OT]
Possibile che in Italia indipendente = di sinistra, sia che si tratti di film
o siti di notizie???
[/OT]

[RadomE]

[OT]
Possibile che in Italia indipendente = di sinistra, sia che si tratti di film
o siti di notizie???
[/OT]

[OT]
Semplice, per lo stesso motivo per cui se io dico che mi stanno sul c***o le multinazionali che sfruttano i paesi sottosviluppati mi danno dell'anarchico-noglobal-comunista quando semplicemente ho espresso un parere che va aldilà dello schieramento politico ma è solo un fatto di coscienza.
E' tutto merito della manovra di rincoglionimento del paese che i media compiono per uniformare le masse.
Detto così sembra apocalittico ma se ci pensate un momento è proprio così.
E' una cosa sottile, poco palese ma che pian piano s'insinua nella mentalità comune e riesce alla fine a farti pensare cose che in altri contesti non avresti preso minimamente in considerazione.
[/OT]

[MazinKaesar]

[OT]
Già, in Italia, di destra = fascista, di sinistra = comunista. Il mio OT prendeva
speunto da una discussione avuta qualche sera fa con un mio amico (comunista
davvero, da piccolo cercava di mangiarsi da solo! ). Gli faccio, "guarda,
questo deve essere carino, è un film horror indipendete
( http://www.horrorwatch.com/modules/news ... toryid=243 )" e lui:
"non può essere perchè i film indipendenti sono i film impegnati politicamente
blabla blabla ... ecc ecc ... insomma, sono film fatti da intellettuali comunisti"
(almeno avesse detto "di sinistra" ). Al che lo linko al mitico sito
di exxagon, http://www.exxagon.it/Rextricted-generi&regole.htm
che recita

INDIPENDENTE - Con cinema INDIPENDENTE si intende un cinema che non dipende, per le proprie realizzazioni, dalle grandi case produttive cinematografiche, quindi non deve sottostare a determinate regole e pressioni che le majors esercitano, spessissimo, sul regista e sulla troupe. Tale cinema è realizzato da professionisti o da persone che, per lo meno, hanno una più che discreta delle tecniche e della messa in scena filmica, acquisita in scuole specifiche o tramite il praticantato presso altre persone vicine al cinema o al teatro. Esistono case di produzione specializzate nel finanziamento di film indipendenti, il che sembra un paradosso, ma in vero queste case, spesso fondate dagli stessi registi, sono molto attente alle produzioni di autori emergenti. In Italia, più che altrove, il termine cinema INDIPENDENTE diventa spesso sinonimo di cinema politicamente orientato (a sinistra) o di protesta sociale. Un prodotto del cinema INDIPENDENTE non è detto che sia anche ARTHOUSE solo perchè l'autore ha avuto la possibilità di "muoversi" con libertà, perché mentre il fatto che un prodotto sia INDIPENDENTE è (quasi) indiscutibile, il fatto che sia anche un film d'arte è un attributo che viene dato solo in seguito, in base al valore artistico del film.

Si è mezzo convinto. Mezzo...
Cmq torniamo in topic o ci picchiano. Coiè MI picchiano, ho cominciato io...
[/OT]

[chinaski]

che brutta cosa....

magari tra un pò i siti stranieri che offrono supporti masterizzabili senza applicare la supertassa verranno aggiunti alla blacklist...

[zakplus]

comunista davvero, da piccolo cercava di mangiarsi da solo!

[samo79]

Questa del comunista è carina

@Riko

Si avevo capito il senso del thread, la mia era solo una parentesi

[MazinKaesar]

Questa del comunista è carina

Solo che Sergio (il mio amico...) non la pensa come te e mi manda
sempre a quel paese!

Ce n'è un'altra: spesso gli dico che è così comunista che pur di non
stare a destra guida sempre contromano