OT Politica

[MacGyverPPC]

ahahahahahha il tg3 ci da al 18.5%
il pd addirittura sta salendo alle stelle(gli piacerebbero le stelle) 33%
questa è la verità : http://www.scenaripolitici.com/

Certo che se Fratelli d'Italia va bene, ancora gli italioti non hanno capito da che parte arrivano sti PiDieLlini che la formano.

Sondaggio SCENARIPOLITICI (22 luglio 2013): CDX 33,0% (+2,0%), CSX 31,0%, M5S 23,6%. (PDL e PD in calo, torna in alto il M5S, molto bene Fratelli d’Italia e SEL)
http://www.beppegrillo.it/la_cosa

[stefano_boy]

Ho recuperato il video completo: http://www.youtube.com/watch?v=hu26M6Ti ... r_embedded
A me non sembra che fosse una battuta. Dopo sì, ma in quel frangente, quando ha parlato di Berlusconi, per me era serissimo. S'era scagliato contro la classe politica dell'epoca, corrotta (d'altra parte siamo in piena era mani pulite), e vedeva negli imprenditori un'alternativa per risollevare il paese. Ovviamente non tutti gli imprenditori, ma quelli che hanno saputo fare. E fra questi c'era Berlusconi, che all'epoca si presentava come il nuovo che avanza, quello che ha saputo creare un impero da solo, e quindi offriva un notevole indice di affidabilità, soprattutto agli occhi della gente. Ma queste non te le devo dire a te, ovviamente.

Il video che hai recuperato non è completo. E' uno spettacolo del 93 di Beppe Grillo, tagliato proprio nella parte in cui Grillo fa a pezzi Berlusconi dicendogliene di ogni. Ecco il vero video completo:




"…e Berlusconi? Berlusconi, io… credevo che fosse un uomo straordinario, ma fa delle cose che non si capisce… è che va in quelle cliniche per dimagrire, gli fanno la liposuzione, e devono avergli liposucchiato una parte del cervello… (applauso fragoroso)… ma no, ma no! State fermi… ma no… per piacere… è un uomo… ma no, per l’amor di Dio!… E’ un uomo che… finalmente è venuto fuori, finalmente faremo chiarezza… finalmente non è più il politico da dargli delle pennellate di unto, non unge più dei politici: c’è rimasto lui e deve rischiare lui.
E ha fatto la prima cappella, quella di fidarsi dei giornalisti: è andato lì, gli han chiesto una preferenza, lui ha detto “quello no”, tutti titoloni, ed è rimasto vittima di un giornalismo che ha creato anche lui. Perché è un uomo, questo qua, che sta facendo… tra un po’ farà un botto pazzesco, perché è un uomo che è Cavaliere del Lavoro ma dovrebbe essere chiamato cavaliere dell’Apocalisse perché c’ha quattromila miliardi di debiti".
Ma come fa uno a fare quattromila miliardi di debiti? Io dovevo 300.000 lire a uno, mi dormiva sul pianerottolo se non gliele davo. E questi sono i grandi economisti? (applausi del pubblico) Sono i grandi economisti? Ma vedi come gli si ritorce contro tutto a questi qua? Gli si ritorce contro tutto: i giornali, i giornalisti, i suoi giornali… gira su se stesso.


http://youtu.be/jxMFoNElzI8?t=3m5s

[samo79]

Ora è più chiaro, grazie per la precisazione

P.S.
Cavolo quanto era più giovane Grillo ...

[stefano_boy]

La realtà è che se siamo così la colpa ce l'ha pure Grillo, e pure più degli altri, perché proprio 20 anni fa era lui a invitare a votare Berlusconi
Sì sì: proprio lui, diceva alla gente che avrebbe votato Berlusconi.
Il tempo dice che Grillo, dopo aver invitato a votare Berlusconi 20 anni fa, negli ultimi anni s'è "redento", andandogli contro. Peccato che in tutto questo tempo l'Italia sia arrivata allo sfacio, e per questo possiamo dire GRAZIE GRILLO!

L'endorsement di Beppe a Berlusconi è una bufala alla quale io stesso ho contribuito con un video su youtube, quasi due anni fa.

GENESI DELLA BUFALA:

- Nel marzo 2011 mi postano su un forum questa frase estrapolata da un libro (Tutto il Grillo che conta, 2006, pag. 21)

"ecco perché sono contento che è venuto fuori Berlusconi: lo voglio andare a votare"
(Dal Beppe Grillo Show - Roma, 25/11/1993)

Mi incuriosisco, trovo lo spettacolo completo del 1993 e ovviamente capisco che Beppe non aveva fatto alcun endorsement a Berlusconi ma al contrario. Decido ugualmente di estrapolare quell'unico frammento per provocare un dibattito. Lo pubblico su youtube nell'ottobre 2011.
Nel luglio 2012 Franco Bechis pubblica uno spezzone molto simile al mio su youtube e scrive un articolo per il suo giornale. Seguirà anche una pubblicazione della Zanzara, l'Unità, e da lì ha avuto effetto virale. Non so se sono stato il primo a lanciare questa moda, di sicuro uno dei primi perché nello spezzone del 2007 c'era almeno il riferimento ad Agnelli dove già si intuisce qualcosa, ma nel mio e nei successivi no.

[cdimauro]

Non ho visto il video completo, perché ho ancora mio figlio che dorme nella stanza dove ho il computer e non voglio svegliarlo, ma per il momento ti credo.

Ti faccio i miei complimenti per l'operazione di taglia & cuci, che è degna del miglior Travaglio.

Ovviamente a fronte di ciò ritiro quello che ho detto a proposito dell'endorsement di Grillo a Berlusconi.

[stefano_boy]

Non ho visto il video completo, perché ho ancora mio figlio che dorme nella stanza dove ho il computer e non voglio svegliarlo, ma per il momento ti credo. Ti faccio i miei complimenti per l'operazione di taglia & cuci, che è degna del miglior Travaglio. Ovviamente a fronte di ciò ritiro quello che ho detto a proposito dell'endorsement di Grillo a Berlusconi.

Lo scopo del mio video era scatenare un dibattito sul fenomeno Grillo attirando l'attenzione su un'affermazione vera, ma decontestualizzata proprio come il libro che mi postarono. Dare la sveglia ai DEM che dal 2009 erano totalmente apatici. Con mia grande sorpresa scoprii che non solo Grillo venne ignorato fino al boom in casa di Parma, ma quando i maggiorenti del partito riconobbero l'avversario, usarono quei nostri stessi discorsi da bar sui giornali con fior di editorialisti su Europa, Repubblica, ecc. Ero lettore di professoroni a L'Unità così banali e superficiali. Da lì capii che il PD nel quale militavo, era un partito con gravissimi problemi non solo ad affermare se stesso, ma l'idea della politica in generale.
A proposito di Travaglio, Grillo in quello spettacolo disse:
"Gli (a Berlusconi) si ritorce contro tutto: i giornali, i giornalisti, i suoi giornali"
Si riferiva a IlGiornale di Indro Montanelli con Travaglio redattore che fino al 94 rimasero a IlGiornale i quali criticando aspramente le scelte politiche di Craxi prima e la discesa in campo del cav. con i club ForzItalia poi. Costrinsero B. ad un aut-aut con la successiva consensuale dipartita di Montanelli e avvicendamento con Vittorio Feltri

[cdimauro]

Conosco molto bene quella storia.

Comunque ciò che è accaduto all'Unità non è dissimile da quello che capita in altri giornali. Il controllo delle fonti, che dovrebbe essere imperativo per un giornalista, a volte viene tralasciato, provocando i danni che poi si verificano puntualmente.
Si vede che nella società consumistica moderna non c'è abbastanza tempo anche per questo...

Con ciò non voglio dire che l'Unità si basi su questo modello, che personalmente rilevo, invece, nei giornali vicini all'area berlusconiana. Commette i suoi errori, anche se avrebbe i mezzi per porvi rimedio (cioè dedicare tempo = risorse alla verifica delle fonti).

Errori di cui non sono immuni nemmeno giornali come Il Fatto Quotidiano o giornalisti come Travaglio (quest'ultimo ha pure avuto delle condanne proprio per le sue operazioni di taglia & cuci volte a fornire un quadro molto diverso dall'originale).

Comunque devo dire che sei riuscito benissimo nel tuo intento, ma col PD hai perso più tempo di quello che serviva. Nel passaggio dai DS al PD io ho abbandonato il partito, schifato dalla direzione che aveva preso, e non vedendo più alcun margine per poter lottare e realizzare qualche riforma sociale degna di questo nome.

[stefano_boy]

Comunque devo dire che sei riuscito benissimo nel tuo intento, ma col PD hai perso più tempo di quello che serviva.

No, non ci sono riuscito perché tanti come me, sono stati ignorati fino al 2012.
Poi ho visto che temi futili come gli slogan anti-grillo vennero assunti come contenuti identitari e lì mi son cascate le braccia, perché se dall'ignorare il tuo avversario politico passi alla derisione quando è già forte, il momento in cui apri gli occhi hai già perso. Quanto a L'Unità, è un giornale il cui spirito è morto nel 2000 quando la proprietà venne messa in liquidazione e chiuse i battenti. Vende 20 mila copie di cui alcune migliaia distribuite nelle sedi della CGIL come i volantini, in campagna abbonamenti online in regalo come un inserto con le tessere 2013 del PD. Quando arrivano a livelli del 21 giugno 13, "Grillo contro i terremotati", viene voglia di firmare la petizione per chiedere la cancellazione della dicitura sotto la testata: Quotidiano fondato da Antonio Gramsci (per rispetto a Gramsci).

[cdimauro]

Francamente non vedo il problema di quell'articolo de L'Unità su Grillo e i terremotati. Non è una novità che l'ostruzionismo blocchi i lavori e costringa il governo alla fiducia.

Non c'entra niente con quello di cui stavamo discutendo, ma t'invito a riflettere su questo: La legittimità delle affermazioni scientifiche

[samo79]

Che titolo patetico .. ma in fondo l'Unità è da anni solo un fogliaccio di regime al pari degli altri
Dovrebbero spiegare dove sta l'ostruzionismo perchè il problema non è parlamentare, ma prettamente economico

Il fatto comico (si perchè questo è un regime comico) è che le denunce sulla mancanza di fondi e sulle difficoltà nella ricostruzione sono arrivate proprio dagli esponenti del PD & PDL locale !

http://laquila.blog.rainews24.it/chiodi ... struzione/

Insomma da un lato fanno le vittime e accusano chi in questo caso non centra (tramite i loro fogli di carta), dall'altro sostengono l'Europa degli oligarchi che nega persino gli aiuti più elementari e spinge Governi privi ormai di qualsivoglia sovranità (vincolo esterno) verso misure immorali di questo tipo:

http://www.aciclico.com/news/nessun-ris ... urali.html

Ma noi non dimentichiamo ..

[samo79]

Da sottolineare questo passaggio per comprendere il livello di psicopatia ideologica di questi criminali in giacca e cravatta (la cravatta è per noi of course)

Bruxelles inquadra infatti l’iniziativa come “aiuti di stato”, che alterano il rapporto di concorrenza tra Paesi membri. “Io credo invece che sia il minimo necessario per ristabilire la concorrenza alterata dal terremoto”, evidenzia Chiodi, mentre il presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, rivolge il suo appello, che l’Europa “continui a svolgere un ruolo centrale nel processo di ricostruzione”

Qui è necessario ricorrere alla buon vecchia analisi grammaticale che facevamo alle elementari (che immagino avranno eliminato nel frattempo con una delle ultime cosiddette riforme)

Si riferisce al Progetto Casa che aveva pensato il Governo:

Bruxelles inquadra infatti l’iniziativa come “aiuti di stato” , che alterano il rapporto di concorrenza tra Paesi membri.

"Aiuto di stato" --> Che orrore !
"Alterano il rapporto di concorrenza" --> Mamma mia e come faremo adesso ??

Se lo Stato ti rifà la casa è MALE, ovvero --> mamma lo Stato è brutto e cattivo, ci vuole la concorrenza perchè solo il privato è bello e produttivo

Insomma prima del tuo diritto a vivere come essere umano viene la CONCORRENZA, questa è l'Europa in cui Ciampi, Draghi, Amato, Prodi e compagnia cantante ci ha inserito .. questa sarebbe la cosiddetta sinistra, nella realtà una chiara e semplice destra economica ...

Queste cose sono note ai più da almeno un decennio, ergo chiunque in questi 10 anni è stato alleato del PD è correo e responsabile di queste mistificazioni, alla luce di tutto ciò qualsiasi elemento pensante dovrebbe chiedersi come sia possibile che gente che si sente di Sinistra possa dare un voto a riformisti come SEL/PRC/M5S che ancora appoggiano più o meno attivamente o nascostamente questa architettura istituzionale ... ma forse la cravatta piace !

[cdimauro]

Io direi di distinguere le cose.

Sono d'accordo che senza allentare il patto di stabilità almeno in questi casi, non rimanga che il cappio al collo. L'UE non ha posto la solidarietà quale pilatro sul quale fondarsi...

Rimane la questione aperta dal titolo de L'Unità. Il punto è stabilire se il titolo sia veritiero o faccia il paio con quelli de Il Giornale e Libero.
Finora è pacifico e assodato che in caso di ostruzionismo da parte dell'opposizione, il governo non può che chiedere la fiducia per andare avanti celermente. E' un meccanismo ben noto politicamente.
La questione che rimane da valutare è se il M5S abbia operato per impedire l'approvazione di un provvedimento favorevole alla ricostruzione de L'Aquila, oppure no (e, dunque, il titolo de L'Unità è fuoriviante).

[MacGyverPPC]

Io direi di distinguere le cose.

Sono d'accordo che senza allentare il patto di stabilità almeno in questi casi, non rimanga che il cappio al collo. L'UE non ha posto la solidarietà quale pilatro sul quale fondarsi...

Rimane la questione aperta dal titolo de L'Unità. Il punto è stabilire se il titolo sia veritiero o faccia il paio con quelli de Il Giornale e Libero.
Finora è pacifico e assodato che in caso di ostruzionismo da parte dell'opposizione, il governo non può che chiedere la fiducia per andare avanti celermente. E' un meccanismo ben noto politicamente.
La questione che rimane da valutare è se il M5S abbia operato per impedire l'approvazione di un provvedimento favorevole alla ricostruzione de L'Aquila, oppure no (e, dunque, il titolo de L'Unità è fuoriviante).

Basta cercare le registrazioni e guardare i fatti dalle dirette sia della Camera che e dalle piazze, invece di crogiolare sui Titoloni falsi che depistano la realtà,per capire che il M5S non è/era contro. I taglia e cuci li fanno bene anche nei TG... mica solo sui giornali, per farti credere pan per focaccia. Sopra tutto in programmi come Quinta colonna, e Ballarò.

[samo79]

Sono d'accordo che senza allentare il patto di stabilità almeno in questi casi, non rimanga che il cappio al collo. L'UE non ha posto la solidarietà quale pilatro sul quale fondarsi...

In genere chi ha un cappio attorno al collo tende a scioglierlo anzichè allentarlo, mi pare buona norma di sopravvivenza

Finora è pacifico e assodato che in caso di ostruzionismo da parte dell'opposizione, il governo non può che chiedere la fiducia per andare avanti celermente. E' un meccanismo ben noto politicamente.

Si però trovo secondario questo argomento, non perchè sia vero o falso ma perchè sono diversi anni che i tutti governi vanno avanti a forza di decreti scavalcando ogni ipotetica discussione parlamentare, è prassi ormai consolidata e in questo specifico caso il M5S ha ragione quando parla di Parlamento svuotato di ogni senso, a questo aggiungiamoci pure che l'80% delle leggi sono ormai di matrice Europea (direttive non impugnabili in alcun modo) ed il gioco è fatto ...

Forse la gente dovrebbe prima di tutto chiedersi che senso abbia sbraitare tanto per farsi eleggere in quei palazzi, tanto vale starne fuori e lottare per nuove forme di contro-potere attivo

[MacGyverPPC]

Live: Intervista a Di Battista sul Fatto Quotidiano.
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/07/ ... 5s/240378/