cdimauro ha scritto:Comunque il problema rimane sempre la CPU: di tablet PowerPC non se ne vedono (per lo meno facendo una rapida ricerca; news nei portali di tecnologie non ne ho mai viste), e in futuro non credo che la situazione sia destinata a cambiare.
Progettare un tablet o un notebook da zero per PowerPC sarebbe da suicidio commerciale, visto che già una semplice scheda madre per il 440 costa un patrimonio...
Santo cielo... Viviamo in un mondo dove tutto ormai è virtualizzato o paravirtualizzato, con linguaggi che a loro volta mettono a disposizione un intero ambiente di esecuzione del tutto agnostico riguardo l'architettura che ci 'gira' sotto, e noi altri siamo ancora qua a menarcela per il processore PPC piuttosto che ARM o x86. Alla fine, ci avevano visto giusto quelli di Amiga Anywhere quindici anni fa. Avevano intuito tutto. Avevano le idee più chiare di tutti noi che, al solo pensiero di Amiga ridotto a una macchina virtuale, alzavamo le barricate. Sarà anche poco efficiente, ma a me il mondo fatto di applicazioni che possono girare ovunque affascina da matti.