Come vorreste il futuro Amiga (edizione 2012)

[marmotta]

E' vero che se ne parlato tanto, ma l'argomento crea interesse e alla luce di tutte le novita forse qualcosa e' cambiato.

Se devo pensare oggi ad un nuovo Amiga non posso che pensare che prima di tutto aos,aros,mos dovrebbero unire le forze per migliorare piu possibile aos prendendo cio che c'è di buono in ogni versione. Il contributo della comunita aros sarebbe prezioso per l'esperienza con codice x86, e i programmatori mos per tutto quello che sono riusciti a creare fino ad ora.

Ovviamente sto parlando di un passaggio a x86... L'accordo dovrebbe estendersi sino a c=usa visto che detiene i diritti del nome Amiga e tra poco "sfornerà" un nuovo Amiga e avra tutto il diritto di farlo! L'hardware non e' ancora definito, ma lo fara (Amiga mini per primo)! Solo vorrei evitare che useranno c-vision! Per carita, io amo linux, ma appunto perche amo linux capisco che questo tipo di "personalizzazione" non ha senso! Per avere un senso dovrebbe essere ben piu incisiva, tanto da stravolgere completamente linux (come apple ha fatto con bsd) ma lo vedo difficile ed improbabile

E' ora di una bella reunion! Commodore Amiga con AmigaOs su x86!!! Per avere un senso le future macchine Amiga su x86 dovranno avere dei punti che le distinguano da un semplice pc, cosi come ha fatto Apple... alla fine sarebbe la storia che si ripete, abbiamo sempre "copiato" da Apple, tanto vale farlo ancora! Visto che di innovare non c'è verso.... il fatto di copiare non e' negativo in se, abbiamo sempre copiato ma in molti casi superando "l'originale". E possiamo ancora farlo!

Il successo è possibile! Bisogna pensare prima di tutto cosa cerca la gente! Oggi gira tutto attorno ad internet, ai social network e anche i videogame! Oramai la tendenza e' quella di giochi online staccati dall'os (flash, html5) la leggerezza, praticita, semplicita di aos potrebbe fare la differenza! Tutto questo unito ad hw di basso costo tramite cpu amd-fusion o atom (max 200euro macchina completa) ma anche la possibilita di avere hw performante per i piu esigenti. Senza contare il potere del nome Amiga!!!

E x1000, le sam? Non sono (o sono state) inutili... ottime basi per lo sviluppo! Ma non hanno mercato, almeno quello che ha un senso logico in informatica.

[cdimauro]

Per avere un senso le future macchine Amiga su x86 dovranno avere dei punti che le distinguano da un semplice pc, cosi come ha fatto Apple...

Guarda che Apple vende PC col marchio della mela mordicchiata. Ma... sono dei PC!

Lo disse lo stesso Jobs a quel famoso keynote di 6 anni (se non ricordo male): quel che conta non è l'hardware, ma il sistema operativo. Ovviamente dopo aver passato più di 20 anni a sostenere il contrario.

[paolone]

Il futuro di Amiga sono i PC omonimi che Commodore USA metterà in commercio, non c'è proprio bisogno di stare lì a immaginare come sarà. Se Dio ce la manda buona, magari userà una versione di Linux customizzata abbastanza da sembrare un moderno workbench, ma a questo punto non ci conterei troppo.

Per quanto riguarda il "nostro" mondo Amiga, sarò nichilista ma a me va bene così: è un hobby, con le sue storture e le sue deformazioni commerciali tutte sue, con diversi player che si fanno un po' di concorrenza e un po' di collaborazione, e anch'io continuerò nel mio piccolo a fare la mia parte.

[marmotta]

Per avere un senso le future macchine Amiga su x86 dovranno avere dei punti che le distinguano da un semplice pc, cosi come ha fatto Apple...

Guarda che Apple vende PC col marchio della mela mordicchiata. Ma... sono dei PC!

Lo disse lo stesso Jobs a quel famoso keynote di 6 anni (se non ricordo male): quel che conta non è l'hardware, ma il sistema operativo. Ovviamente dopo aver passato più di 20 anni a sostenere il contrario.

Molto personalizzati.... e in teoria con un hw unico (efi esclusivo) che non permette ad un pc "normale" di far girare osx (che tramite hack si possa fare e' un'altro conto)

[cdimauro]

Quella è soltanto una protezione. Il firmware EFI è già presente in alcuni PC, ed è destinato a prendere il posto del BIOS.

[marmotta]

Quella è soltanto una protezione. Il firmware EFI è già presente in alcuni PC, ed è destinato a prendere il posto del BIOS.

Si certo... ma l'efi dei mac e' ben diverso da quello dei pc e non sono compatbili, lo dimostra il fatto che anche gli hackintosh piu "avanzati" usano un approccio all'hack sempre via software, mai via hardware.... un pc "hackerato" anche se perfettamente funzionante non sara mai un mac al 100% (almeno dal punto di vista hardware)

Poi volendo si potrebbe usare un metodo piu aggressivo ed inibire completamente l'esecuzione del proprio os su un clone... ma questo ad apple si vede che non interessa molto, nonostante quello che dice pubblicamente sono sicuro che gli fa comodo anche l'hackintosh. Come a microsoft gli fa comodo la pirateria... ecc.....

[cdimauro]

Non è diverso. Semplicemente Apple sfrutta una particolarità propria di EFI, cioè il supporto al Trusted Computing, e il Secure Boot, avendo inserito le loro chiavi all'interno del modulo TPM.

Lo farà anche Microsoft con 8, perché si tratta, appunto, di una funzionalità standard di EFI.

[Alblino]

Per avere un senso le future macchine Amiga su x86 dovranno avere dei punti che le distinguano da un semplice pc, cosi come ha fatto Apple...

Guarda che Apple vende PC col marchio della mela mordicchiata. Ma... sono dei PC!

Lo disse lo stesso Jobs a quel famoso keynote di 6 anni (se non ricordo male): quel che conta non è l'hardware, ma il sistema operativo. Ovviamente dopo aver passato più di 20 anni a sostenere il contrario.

Stessa fine che farà Os4 penso, già ora usano componenti Pc.

[Alblino]

Personalmente vorrei che Mos approdi su una nuova architettura.
Preferirei x64 sui computer di Apple da prima con supporto
all'usato.
Credo che in questo modo se poi i programmi arrivano Mos
si posso diffondere per allargare la nicchia.
Vorrei che il Mos team riuscisse a vivere con Mos in modo
da dedicargli molto tempo.

[marmotta]

Personalmente vorrei che Mos approdi su una nuova architettura.
Preferirei x64 sui computer di Apple da prima con supporto
all'usato.
Credo che in questo modo se poi i programmi arrivano Mos
si posso diffondere per allargare la nicchia.
Vorrei che il Mos team riuscisse a vivere con Mos in modo
da dedicargli molto tempo.

Per x64 intendi x86_64? Se si ha poco senso utilizzare hardware Apple... Non credi?

[rebraist]

chiedo scusa... il browser ha fatto casini e io appresso a lui...

[marmotta]

provato a installare meego...
stendiamo un velo pietoso.
la live ha un look fichissimo, ma già l'installer ti fa storcere la bocca.
come ciliegina sulla torta non istalla il bootloader...
ho scoperto sui forum che è un problema che si presenta a più persone ogni tot...
non è per me: se il buongiorno si vede dal mattino...

Mi sono perso qualcosa? Che centra col topic?

[Classic Amiga Man]

Mah, io non vedo tutto questo interesse in CUSA e nemmeno sui suoi Amiga, quindi, sinceramente, saranno pure Amiga, come i tablet che non ho ancora capito se si vendono o meno, ma di Amiga non hanno nulla.
L'architettura è l'argomento con più eco di tutti e ritorna ciclicamente:sosterrò sempre, almeno fino a quando AmigaOS non avrà una base enorme di utenti, che il passaggio ad x86 sarebbe un suicidio commerciale, per il mercato che ha.
A meno che non diventi free, come AROS ed allora si entrerebbe in un altro network di utenze e di commercio.

Per il resto, il tag team di tutte le parti in causa sarebbe il sogno bagnato di tutti, ma la storia ci insegna che non sarà possibile mai con queste teste.

[cdimauro]

Io non vedo nulla di Amiga, da quando è morta la Commodore. Intendo a livello di completo "ecosistema" (hardware, custom, più software).

P.S. Comunque parti di AROS sono finite in MorphOS.

[marmotta]

Ovvio che tra dire ed il fare c'è di mezzo il mare... il topic l'ho creato più che altro per carpire i desideri degli utenti, di come vorrebbero, anche se magari non sarà mai! E' anche un modo per incanalare tutti quei pensieri che si annidano in ogni topic facendolo inevitabilmente andare OT. Qua almeno ci si può sfogare senza dar fastidio a nessuno

Amiga c'è e ci sarà, con tanto di logo con la V colorata e marchiato commodore... lo produrrà c=usa, mi piange il cuore sapere che non ha un vero OS "suo" e che AmigaOs viaggia su un altro binario che non va da nessuna parte (non che così Amiga di c=usa abbia successo... anzi!)

Non riesco a capire perché andare su x86 porterebbe al suicidio! E' vero semmai il contrario. Non si tratta di chiedere ad un utente windows, o a uno che ha appena comprato il pc di spendere 200euro per poter installare amigaos al posto di windows. Si tratta di vendere la macchina intera, finita, marchiata, con amigaos incluso ad un prezzo inferiore di un pc! Poi se uno ha la necessita di usare linux o windows può sempre sfruttare il multiboot oppure farli girare in vm. Avete paura che poi uno se ha la possibilità di usare windows non usa più aos??? Questo è gettare la spugna ancora prima di cominciare, allora che ci stiamo a fare? Se aos ha tutto ciò che serve (potenza, stabilita, browser moderno, flash, html5, ecc....) la velocità, leggerezza, semplicità di quest'ultimo farebbe propendere ad usarlo prima di qualsiasi altro OS! Se non si hanno esigenze particolari, alla fine il 90% degli utenti dei pc fa sempre le stesse, solite semplici cose che non necessitano di certo di un os da 8gb!!! I tempi cambiano e cambieranno sempre di più, oramai il computer e' prima di tutto un mezzo di comunicazione, le applicazioni "mattone" le usano solo in pochi e chi ne ha davvero la necessita... tutto oramai gira attorno ad internet. E più tutto questo e' veloce e semplice meglio e'!