Commodore Usa partnership con cloanto

[samo79]

Esiste una certa utenza che preferisce avere sistemi "chiavi in mano", senza bisogno di "sbattersi" tanto.
A questo bisogna aggiungere che con la soluzione proposta, anche se il prezzo dovesse essere elevato, rimarrebbe pur sempre il brand e il conseguente raggiungimento di una sorta di appagamento da parte dell'utenza che dovesse scegliere questa soluzione, derivante dal connubio tra il primo e il secondo aspetto.

Può darsi ma la mia impressione è che la stragrande maggioranza dei loro potenziali clienti (utenti Windows a cui piace rigiocare ai vecchi giochini Amiga su WinUAE) sia già attrezzata per una decente emulazione Amiga e senza spendere un soldo che uno, anche perchè parliamo dei giochini non tanto di AmigaOS 3.9 la cui emulazione potrebbe anche avere un senso maggiore ma tant'è ...

Sempre mia impressione naturalmente

[andres]

cmq intendiamoci, non è tutto da buttare; l'idea dell'emulazione 68k integrata per i giochi è buona, ed è una cosa che viene richiesta da tanto tempo anche ad Hyperion...

Sono curioso di capire come la proporranno quelli di C=USA, in quanto a mio avviso devono stare attentissimi per non violare gli accordi Amiga/Hyperion; io penso che alla fine lasceranno perdere e opteranno per un bundle con Amiga Forever non preinstallato.

[samo79]

cmq intendiamoci, non è tutto da buttare; l'idea dell'emulazione 68k integrata per i giochi è buona, ed è una cosa che viene richiesta da tanto tempo anche ad Hyperion...

Si ma è diverso andres, quello che si chiede a OS4 (o meglio quello che alcuni chiedono) è una compatibilità diretta, cioè quasi binaria: leggi integrare E-UAE a Petunia o roba simile.

Qui invece siamo ad un approccio diverso e ben inferiore anche a quello di AROS-Janus per dire (e che discutevamo l'altro giorno guarda caso).

In pratica su queste macchine di C=USA (salvo sorprese) la procedura sarà questa:

1 - Accendi il computer e parte Linux
2 - Fai doppio click su un icona per lanciare UAE, il tutto in una finestra separata completamente slegata dall'OS

In pratica la stessa identica cosa di quando si lancia WinUAE su un qualsiasi PC Windows, ora visto che è la stessa identica cosa (anzi peggio visto che WInUAE per Win è meglio) dove sta la novità ?

A me sembra solo lo sticker e il case

[andres]

se è come dici tu allora ha poco senso; l'unica cosa intelligente rimane l'inclusione delle ROM di default (cosa che secondo me rimane impraticabile sul piano legale per le ROM 3.x, essendo parte di AmigaOS 3.x).

[samo79]

se è come dici tu allora ha poco senso; l'unica cosa intelligente rimane l'inclusione delle ROM di default (cosa che secondo me rimane impraticabile sul piano legale per le ROM 3.x, essendo parte di AmigaOS 3.x).

Guarda, se veramente hanno un accordo con Cloanto le ROM devono avercele messe per forza altrimenti non avrebbe alcun senso questo accordo, ma la sostanza su come (eventualmente) andrà avviata l'emulazione Amiga classic non cambia di una virgola.

Sommariamente sarà identica a come la si lancia oggi su una qualsiasi piattaforma Windows, Linux o MacOS che sia

Linux ha un architettura completamente diversa da AmigaOS per cui un integrazione "reale" tra i due ambienti è semplicemente impossibile, da qui tecnicamente non se ne esce

[MacGyverPPC]

Io personalmente, avrei dato più rilancio a un Case=64 con il vero spirito che contiene questo piccolo gioiellino. http://www.youtube.com/watch?v=g7FX2YaAcTI&
Per il PC normale con Ubuntu, secondo me rimane una cosa fuori di testa con i prezzi che pretendono. Un prezzo ragionevole poteva stare su max 400 euro, per un pezzo d'immagine retrò che si aggiudicherebbe più acquisto, rispetto a 600/700 euro, su qualcosa che alla fine se ne costa 150 a loro, che lo assemblano, è fin troppo esoso.

[Classic Amiga Man]

La licenza sulle ROM apre la strada al prossimo Amiga eh, mi sa che è così.
Detto questo spero abbiano tolto dalle faq quella parte in cui dicevano che le rom, di qualsiasi vecchio software, poteva essere facilmente trovato sul web.

[alanford]

Premesso che secondo me il successo di c-usa ed un eventuale commodore os (nuovo anche se con distro linux custom) mi aveva fatto sperare per il futuro.
Si sarebbe potuti partire con questo commodore os e dopo aver avuto un buon parco clienti (quindi più soldi da investire) stravolgere tutto con un nuovo os (aros?) (qualche accordo anche con hyperion).

Invece alla fine (e spero di essere smentito quanto prima) sembra davvero un pc con dentro componenti banali sul quale ti devi installare un os (qualsiasi tranne che amigoso).

Non c'è fine alle delusioni per un Amighista

[cip060]

Ma che delusione per un amighista!
ma che vadino avanti per i fatti loro sti personaggi di cusa

[alanford]

Ma che delusione per un amighista!
ma che vadino avanti per i fatti loro sti personaggi di cusa

Sai com'è sarebbe stata comunque una visibilità un qualcosa......

E invece è sempre il deserto

[cip060]

Per essere visibili sicuramenet ma io personalmente una visibilita' cosi me la risparmierei ma alla fine cosa vogliono dimostrare?
che vendono pc con ll'adesivo AMIGA o commodore? ma per piacere mi compro anche io 50 pc e li rivendo con un adesivo dentro la scatola ma non li faccio pagare 1000 euro

[Amiga Supremo]

Invece alla fine (e spero di essere smentito quanto prima) sembra davvero un pc con dentro componenti banali sul quale ti devi installare un os (qualsiasi tranne che amigoso).

Non c'è fine alle delusioni per un Amighista

Perdonami, ma c=usa aveva detto mai una cosa diversa?
A me risulta che hanno sempre detto che il loro core business è la vendita di prodotti di terzi, rimarchiati in base alle licenze acquistate e con OS Linux.

[TheKaneB]

Invece alla fine (e spero di essere smentito quanto prima) sembra davvero un pc con dentro componenti banali sul quale ti devi installare un os (qualsiasi tranne che amigoso).

Non c'è fine alle delusioni per un Amighista

Perdonami, ma c=usa aveva detto mai una cosa diversa?
A me risulta che hanno sempre detto che il loro core business è la vendita di prodotti di terzi, rimarchiati in base alle licenze acquistate e con OS Linux.

Si infatti, risulta anche a me. I flash mentali di un ritorno Amighista non sono mai stati fomentati da Commodore USA, che invece ha sempre parato le mani avanti, dicendo che non avrebbe mai supportato quella tecnologia, in favore di un più moderno sistema Linux.
A quelli interessa far quadrare il bilancio, non l'anima dei computer, concetto astratto che conduce alle crociate

[andres]

Invece alla fine (e spero di essere smentito quanto prima) sembra davvero un pc con dentro componenti banali sul quale ti devi installare un os (qualsiasi tranne che amigoso).

Non c'è fine alle delusioni per un Amighista

Perdonami, ma c=usa aveva detto mai una cosa diversa?
A me risulta che hanno sempre detto che il loro core business è la vendita di prodotti di terzi, rimarchiati in base alle licenze acquistate e con OS Linux.

Si infatti, risulta anche a me. I flash mentali di un ritorno Amighista non sono mai stati fomentati da Commodore USA, che invece ha sempre parato le mani avanti, dicendo che non avrebbe mai supportato quella tecnologia, in favore di un più moderno sistema Linux.
A quelli interessa far quadrare il bilancio, non l'anima dei computer, concetto astratto che conduce alle crociate

non mi pare stia proprio così.
Per mesi C=USA ha parlato di Commodore OS come di una propria distribuzione Linux; nel posto del CEO si ammette chiaramente che non ci sono le risorse e le capacità per realizzare una cosa del genere, e si è deciso di cambiare strategia adottando una distribuzione Linux già disponibile.
Peraltro hanno deciso di rinunciare pure al nome Commodore OS, per mantenere quello della distro stessa.
Questo cambio di rotta, leggendo i commenti al post, non sembra essere andato giù poi tanto bene ad alcuni utenti, che evidentemente un minimo di differenziazione, al di là del case o dell'adesivo, se l'aspettavano...

[RoC]

sembra davvero un pc con dentro componenti banali sul quale ti devi installare un os (qualsiasi tranne che amigoso).

Quoto la sostanza del messaggio: Il C=64x è un PC, e nessuno (nemmeno CUSA) millanta il contrario.

Tornando in topic, non mi stupisce più di tanto l'accordo con Michele Battilana visto che è palesamente vantaggioso per entrambi: La Cloanto venderà più copie del suo, peraltro ottimo, prodotto. Allo stesso tempo CUSA potrà "giustificare" l'assenza della promessa distribuzione linux "commodorregiante", ed inoltre potrebbe usare la licenza delle ROM per futuri sviluppi...