Grendizer ha scritto:@raffaele
beh se davvero è come dici tu... che all'epoca un convertitore di segnale da ntsc a pal costava 3 milioni di lire non aveva davvero senso il videotoaster ntsc... pero' mi sembra mooolto strano un prezzo cosi' alto!Sfortunatamente non ho la macchina del tempo per tornare indietro e controllare ;) cmq io il convertitore da ntsc a pal per il super famicon se non ricordo male l'avro' pagato 50 mila lire ed era l'inizio degli anni 90 e si vedeva da dio sul videoregistratore..... mah!
Ti ripeto... convertitori a livello AMATORIALE ne hai tanti che te li buttano appresso...
Convertitori a livello PROFESSIONALE si contano sulla punta delle dita, ma ormai fanno tutto i computer.
In RAI se ricevono un filmato dagli USA in NTSC, ormai gli arriva via satellite, magari come normale streaming internet, e già codificato in forma DIGITALE..
Lo danno in pasto ad un programmino di conversione, ed i computer attuali sono abbastanza veloci e hanno abbastanza risorse video da ricodificarlo PAL pressoché al volo...
All'epoca si lavorava tutto in ANALOGICO...
La qualità si pagava.
Ho delle vecchie riviste del campo video e di elettronica anni '90. Se le trovo e ci sono prezzi di Time Base Corrector e Converter NTSC-PAL, scansiono e metto in rete.
Intanto qui al link che ti dò, puoi vedere i prezzi attuali di alcuni convertitori dichiarati professionali (ma secondo me AD OCCHIO hanno una qualità del segnale semiprofessionale e non esente da alcuni vizi...
Ma sto giudicando un prodotto SENZA averlo provato e sulla base di pregiudizi. Dovrei farlo provare a qualche amico che lavora veramente nel campo video e quello lo sottoporre a numerosi test. Potremmo pure trovarci di fronte un piccolo gioilellino a basso prezzo... Ma ti ripeto, bisogna sempre prima provarlo sul campo di battaglia...)
http://www.world-import.com/samar.htm
I prezzi sono intorno ai 250 euro... e siamo nel 2008.
Il primo modello mostrato nella pagina ha anche INCORPORATO il time base corrector, un framebuffer di 18 megabyte per lavorare digitalmente su ogni SINGOLA immagine, pure da fonte analogica, e l'audio viene processato DIGITALMENTE insieme al video...
Una cosa così negli anni '90, condensando tre diversi apparecchi in uno solo... e di quelle dimensioni così ridotte, era INIMMAGINABILE...
Era una cosa ancora nelle menti di pochi visionari, che lavoravano nella ricerca e potevano ben immaginarsi un futuro dove la miniaturizzazione sarebbe stata sempre più spinta e le capacità di calcolo dei chip sarebbero più che quintuplicate...
Io mi ricordo di aver visto in una rivista un convertitore NTSC-PAL ed era grande più o meno quanto un videoregistratore di generose dimensioni...