
Stalker Shadow of Chernobil
Si è molto parlato di questo gioco e finalmente sono riuscito ad averlo sotto mano.
Chernobil, siamo nel 2012 ed abbiamo superato anche un secondo incidente nel 2006, la radioattività è andata alle stelle e riuscire a sopravvivere non sarà facile.
Noi siamo uno Stalker, l’acronimo di Scavengers (sciacalli), Trespassers (trasgressori), Adventurers (avventurieri), Loners (solitari), Killers (assassini), Explorers (esploratori), Robbers (rapinatori) e ci troviamo nel bel mezzo della Zona, un vasto territorio deturpato dalle radiazioni e contaminato.
A causa di un incidente non ricordiamo più chi siamo e quale sia la nostra missione, ma con l'avanzare del gioco tutto sarà più chiaro.
Il gioco consiste nell'eseguire una serie di misisoni e sotto-missioni che ci verranno affidate, avremo con noi un PDA, un binocolo, una torcia, un coltello e poco altro.
Le armi possono essere comprate, scambiate, rubate dalle vittime o trovate.
Le armi si usurano e con il tempo tendono ad incepparsi lasciandoci in balia dei nemici.
La nostra energia sarà rigenerata da medikit e da cibo, strano ma vero, durante le ore di gioco il nostro personaggio potrà usare il cibo per rigenerarsi, ma ne farà richiesta anche per sola e pura fame (abbastanza realistico no?).
Saremo spesso costretti a curarci dalle radiazioni perchè il territorio è altamente contaminato.
La difficoltà del gioco è molto elevata, colpire i nemici non è facile, essere colpiti è facilissimo, lo sparare senza cognizione può far finire prematuramente le nostre munizioni condannandoci inesorabilmente.
GRAFICA
Un po' di delusione!
Sebbene il terrirtorio sia ben realizzato e particolareggiato, i personaggi sono di dubbia qualità, anche dopo aver patchato il gioco, le migliorie sui personaggi non sono elevatissime, i volti sono mal realizzati, pochi poligoni e textures sgranate.
Diciamo che grazie all'ottima grafica di contorno e alla buona giocabilità il difetto sopra citato passa in secondo piano.
SONORO
Il dialogo è tradotto in italiano per i personaggi principali, per i secondari è in madre lingua ed è di grande effetto, le musiche suonate e canticchiate dai mercenari aiutano a creare quell'atmosfera di miseria e degrado che il gioco vuol trasmettere.
CONCLUSIONI
Un buon gioco che ti appassiona, peccato per le aspettative grafiche che non sono molto all'avanguardia con i tempi (aspettando Crysis)



