È un seguito del vecchio episodio per Megadrive?
No, non esattamente almeno… trattasi di un rifacimento con tagli e aggiunte, inoltre il motore grafico è stato totalmente rifatto da zero.
In pratica dovremo affrontare ciò che giocando con la vecchia versione abbiamo già affrontato.
Ma almeno il gioco è in italiano…

Un rifacimento? L’unico motivo per programmare un gioco simile può essere perché l’originale era piuttosto scarso, oppure la nuova versione è stata rifatta talmente bene da surclassare il prequel?
Allora, entrambi i punti sono sbagliati, certo, visivamente il gioco presenta dei miglioramenti, ma non c’è nulla di così eccezionale in questa versione per Gba che sbaragli totalmente il titolo originale, in pratica con un po’ di impegno in più avrebbero potuto tranquillamente realizzare questo gioco anche per megadrive ai suoi tempi…
Tagli e aggiunte? Si può essere un po’ più specifici?
Aggiunte… quasi assenti, tranne il motore grafico rifatto.
Sono quasi tutti tagli, sono stati tolti tantissimi livelli, il gioco infatti si finisce alla velocità di tre volte meno rispetto alla versione originale per il Sega Genesis.
Hanno tolto anche un sacco di tipi di proiettili, adesso a seconda di chi noi scegliamo, ovvero Blu o Red, i due protagonisti che potremo controllare nel gioco, il rifornimento di armi sarà diverso.
Innanzitutto non potremo più raccogliere le armi durante il gioco, vi ritroverete con le stesse dall’inizio alla fine di Gustar future Heroes, in tutto tre, a seconda di chi scegliate cambia solo l’arma principale, con Red avremo un mitra che spara a ripetizione dei proiettili infuocati, con Blu un letale Laser.
Per il resto avremo con entrambi un laser a ricerca calorica a dire il vero tutt’altro che potente ed uno spara proiettili esplosivi, letale ma davvero troppo lento!
La proiezione è stata tolta… ma perché!? Comunque potremo effettuare diversi attacchi fisici, un calcio al volo, una scivolata ed un uppercut in pieno stile Ryu di Street Fighter, accidenti, almeno nel repertorio di mosse avrebbero potuto variare un po’ i due personaggi, certo lo stile grafico con cui effettuano le mosse è differente, ma l’effetto che hanno sui nemici colpendoli è esattamente identico!
Entrambi hanno un bazooka che possono sfoderare fuori dal loro arsenale in qualsiasi momento distruggendo tutto ciò che hanno davanti.
Qualche aggiunta si è vista all’interno dei livelli, adesso potremo affrontare delle sezioni che sul megadrive non erano presenti, generalmente ci ritroveremo sopra la nostra astronave a sparare contro robot ed evitando dei missili, oppure capiterà di pilotare l’astronave affrontando dei veri e propri livelli in stile shoot’em up.
Purtroppo i livelli sono solo cinque! Una volta scelta la disposizione con cui affrontare i primi 4, passeremo direttamente all’ultimo livello! Treasure! Non si fa così!
A me giocandolo è sembrato tanto che i programmatori abbiano voluto risparmiare la memoria della cartuccia e questo non è un bene…

La storia
È la stessa di Gunstar Heroes ovviamente, l’imperatore vuole ritrovare le quattro antiche gemme elementali con le quali vuole risvegliare il dio della distruzione di cui vuole servirsi per conquistare l’universo.
Nei primi quattro livelli dovremo prendere le gemme prima dei suoi scagnozzi, nella storia a meno che veniamo sconfitti con la conseguente schermata del game over riusciremo a conquistare le gemme, ma nell’ultimo livello l’imperatore rapisce Yellow, una nostra cara amica, quindi per rivederla viva saremo costretti a barattarla con le gemme.
Di seguito affronteremo per l’ultima volta gli scagnozzi del re e quindi dovremo affrontare il dio della distruzione evocato dai nemici.
In nove righe ho descritto la storia del gioco… patetico…

Sono più forte io! No, io sono il più forte!
Al gioco manca l’opzione multiplayer, ma d’altronde, dati i comandi di questa console, come potrebbe essere diversamente?
Fortunatamente i programmatori l’hanno pensata giusta!
Alla fine di ogni livello faremo un punteggio che rimarrà salvato all’interno della cartuccia nello spazio di memoria apposito, potremo anche inserire il nome.
In cosa consiste la sfida? Potremo sfidare i nostri amici a fare dei punteggi superiori ai nostri, che idea graziosa!

Concludendo
Bhà, un gioco di cui proprio non si sentiva la mancanza, bastava procurarsi la vecchia versione che inoltre risulta essere già presente per Gba convertito alla perfezione rispetto alla controparte per megadrive.
Una grafica carina, un sonoro discreto, ma si finisce davvero troppo in fretta ed inoltre è dannatamente facile.
Peccato Treasure, bersaglio mancato!
VOTO 7