
non c'è niente da fare ragazzi, per fare le cose bisogna usare la testa!
La filosofia della Capcom
La Capcom è una delle software house più famose al mondo e da quando è nata è sempre stato così.
È lei che ha creato la serie di Street Fighter, un picchiaduro che ha letteralmente rivoluzionato il mercato dei videogiochi, un altro titolo di punta è ghost’s ‘n goblins, un vecchio platform che è stato in grado anch’esso di rinnovare il mercato dei giochi di piattaforme.
Ed il bellissimo Viewtiful joe? Un gioco demenziale dotato di una tecnica mai vista prima in un picchiaduro a scorrimento… impossibile non aggiungere a questi titoli le saghe di Resident Evil e Devil May Cry, il primo è un’avventura horror dai contenuti molto pesanti di certo non adatta ai bambini, mentre DMC trattasi di un gioco di azione incredibilmente divertente e tecnico.
Non c’è dubbio, alla capcom piace davvero molto creare e sperimentare, ma ciò può comportare dei seri rischi, un titolo eccessivamente originale potrebbe non fare colpo come un gioco invece dallo schema abbastanza classico già visto in altri giochi.
Difatti la capcom nella sua avventura nel panorama videoludico ha fatto anche dei fiaschi, ma mai eccessivi, il marchio capcom agli occhi di noi videogiocatori è sinonimo di qualità, insomma, basta vedere che è lei ad avere creato un videogioco per convincerci ad acquistarlo!

usa la forza piccola!!! papà ma è troppo grosso!!! colpisci basso e vincerai!!!
Un gioco dallo stampo classico, ma con degli ingredienti molto originali
Prendiamo in esame questo titolo davvero stupendo creato da questa Software house.
Trattasi di un lontano parente di Street Fighter, gioco in cui dovevamo controllare dei grandi eroi ed affrontare dei feroci combattimenti.
Darkstalkers prende spunto proprio da questo gioco, difatti è un picchiaduro bidimensionale di splendida fattura, per giocare potremo scegliere uno dei personaggi presenti nella schermata di selezione, quindi dovremo intraprendere delle spietate lotte contro degli altri avversari che affronteremo rigorosamente uno contro uno.
Fin qui non c’è nulla di eccezionale, è uno schema di gioco trito e ritrito, effettivamente dal punto di vista del gameplay di certo questo gioco non porta della grandi novità.
Ma sta nella grafica la vera novità, oltre ad essere davvero di una qualità eccezionale, i protagonisti del gioco sono delle svariate creature uscite direttamente dai film horror più classici.
Ad esempio potremo controllare una mummia, lo yeti o Frankestein, non manca il classico uomo lupo, o Demitri che è un vampiro, uno dei personaggi più forti del gioco…
Di certo non poteva avere un’impostazione seria un gioco simile, ma non c’è presenza di sprite deformed, la comicità di darkstalkers si trova nell’eccesso.
Ad esempio un colpo di spada creerà l’effetto di tagliare in due l’avversario, ma se l’energia del personaggio non sarà arrivata al suo termine si limiterà a ricomporsi e a continuare a lottare.
La grafica è seria, ma il gioco ha un impostazione molto scanzonata.

non so perché ma mi stai sulle scatole!!! io sono più saggio di te!!! guarda che espressione seria che ho sul viso!
Il gioco è ridicolo, quindi il gameplay non deve essere molto corposo…
Tutt’altro, ma dai creatori di Street Fighter cosa vi aspettavate?
Il gioco è infarcito di tecniche speciali che dovrete imparare ad utilizzare con la testa, ogni mossa deve essere eseguita al momento giusto come nel più classico dei picchiaduro.
Attenzione!!! Non sto dicendo che Darkstalker è un capolavoro, ma la capcom si è davvero impegnata nel crearlo, quindi anche se non porta con se delle grandi novità è un prodotto splendidamente confezionato.
Le tecniche eseguibili
Con i pulsanti di attacco che in tutto sono sei, semplicemente premendoli effettueremo i classici attacchi corpo a corpo, molti degli attacchi di darkstalkers sono davvero assurdi e di certo più di una volta vi strapperanno prepotentemente un sorriso, ma… ma se siete come me che conoscete questo gioco da quando è uscito, cioè circa quindici anni fa, sarà difficile che riusciate a trovarlo ancora divertente…
Potremo scegliere tra ben sei pulsanti, esattamente come in Street Fighter, due pulanti per i calci ed i pugni deboli, degli attacchi poco letali ma molto veloci, due attacchi media potenza e velocità ed infine due attacchi potenti, lenti ma molto efficaci.
A dire il vero secondo me sei pulsanti sono effettivamente un po’ troppi, ne bastavano quattro solo per gli attacchi veloci e gli attacchi potenti, difatti quasi nessuno che io sappia usa gli attacchi di media potenza.
Ovviamente tramite le giuste combinazioni di movimenti sommate alla pressione dei pulsanti potremo generare le classiche mosse speciali presenti in un qualsiasi picchiaduro che si rispetti!
Sono presenti anche le supermosse, delle mosse speciali particolarmente letali che potremo compiere solo con la condizione di avere la barra delle super mosse carica.
I seguiti e le conversioni
Di questo gioco sono usciti svariati seguiti tutti presenti nelle sale giochi, ma a dire il vero nessun sequel ha portato delle grandi novità nel gameplay di questo gioco…
Potremo avere scarse possibilità di giocare a questo gioco, c’è una conversione presente per psx dell’ultimo episodio, ma è piuttosto scarsa la sua qualità rispetto l’eccellenza del coin-op.
Un altro metodo è quello di procurarsi le splendide conversioni per playstation 2, difatti per questa piattaforma vi è presente una collection di tutti gli episodi usciti al bar convertiti perfettamente.
Infine c’è un episodio per psp che dovrebbe essere un seguito più o meno ufficiale del gioco stesso anche questo di grande qualità.
Psssstt non lo dite a nessuno… lo potete emulare con il mame ed il kawaks alla perfezione ma ciò vorrebbe dire andare contro la legge… ma siamo troppo onesti per fare una cosa simile, vero?
In definitiva, com’è questo gioco?
Bello, con una bellissima grafica e con una grande giocabilità, non c’è dubbio, è un titolo eccellente che merita almeno di essere provato!
VOTO 8