Vedi, non è clima anti-pro-mac.
Mi spiego meglio, per lo meno per come la sento io. Ci sono tante cose che si possono criticare di OS X. Se vuoi posso anche fare un breve elenco.
Tuttavia spesso vengono fatti commenti/notizie contro aspetti marginali (e per inciso pure imprecisi o sbagliati). Il che mi fa pensare che la cosa non nasce dal: c'è questa merda facciamoci la notizia, ma piuttosto da facciamo la notizia, troviamo la merda.
Questo non è un comportamento IMHO oggettivo. È dato da antipatia. Cioè, ribadisco, non sto a spulciare i siti di news MS per parlare male di qualcosa che non funziona. Quando ne fanno una davvero eclatante (che so, il fatto che Vista ti droppa la qualità di un video HD se lo fai andare su periferiche non certificate -- a me risulta sia un fatto --), ne parlo.
Se salta fuori che se fai tre click sul cestino, quattordici sul pulsante start, trascini di tre pixel l'icona dei documenti, giri due volte attorno al computer con una mano sulle palle e una sul culo e poi schiacci il tasto windows con la lingua il sistema si formatta... ecco, non starei a cercare questa notizia e postarla.
Il fatto è che Apple fa notizia. Esattamente come parlare bene di Linux va 'di moda', a patto di farlo con moderazione, perchè se no si viene etichettati di Linux talebanesimo, il che non va bene.
Insomma è una cosa così. Apple ha successo, Apple sta antipatica, ci sono naturalmente queste correnti. E ovviamente anche iksnet ne risente.
E siccome non siamo in tanti, mi posso permettere di dire fuori dai denti quali cose sono imprecise, contestualizzare, dire 'machestaiaddi' e roba del genere.
Tutto qui. Mi piacerebbe anche a me che si parlasse con 'cognizione di causa': a quel punto si può dire tutto. La verità. Quella non si può *mai* nascondere e *mai* criticare.
E guarda che le antipatie sono fisiologiche, eh. Anche io ne sono soggetto. Solo che lo so e normalmente tento di tenerle a bada. O per lo meno di metterle nelle discussioni 'interne', non come notizia di prima pagina.
Detto questo ognuno ha chiaramente il diritto di parlare di quello che vuole: io mi limiterò a segnalare le inesattezze. E ovviamente qualcuno farà lo stesso con me.