Scusate se mi intrometto su questo forum ( e per il titolo del post anche se c'è un motivo ), ormai non seguo più Amiga da diversi anni, ma volevo porvi alcune domande, forse stupide.
Faccio una premessa un pò lunga, ho avuto la fortuna di possedere un A1200 che ho potenziato con gli anni ( HD, CDRom, scheda acceleratrice, RAM, tower ), usato principalmente per i giochi ( purtroppo ).
Per motivi di lavoro ed hobby ho dovuto mio malgadro emigrare su altri sistemi, sicuramente molto più potenti di Amiga ma molto meno amichevoli ( software compresi ).
Un paio di giorni fa sono andato in un'edicola per vedere se c'erano riviste con argomenti interessanti, alla fine ho comprato un DVD con una raccolta di software. Spulciando le varie applicazioni, mi sono imbattuto in un'applicativo un pò strano, prima di acqustarlo ho, ovviamente, visitato il sito del produttore per avere maggiori informazioni ed ho avuto 2 sorprese: italiani ed avevano prodotto giochi per Amiga.
Questo mi ha fatto riflettere, nonostante Commodore sia fallita da tempo ed Amiga non sia più diffuso, quanto questi 2 marchi hanno influenzato l'odierna tecnologia?
Non parlo di brevetti, di hardware o di software, ma di persone.
Ossia, secondo il vostro parere, quanti "creatori" dell'odierna tecnologia hardware/software ( ingegneri, artisti, progettisti, designer, programmatori, etc. ) si sono appassionati, formati ed hanno "smanettato" sui computer di casa Commodore ( Amiga, C64 ) ?
Quanto il commercio di home computer multimediali, passatemi il termine, come Amiga e C64 a basso costo hanno permesso a ragazzini/bambini di appassionarsi, sperimentare, capire l'informatica molto prima di andare all'università e quindi hanno permesso di sviluppare molto più velocemente l'odierna tecnologia?
Scusate ancora per questo post, spero almeno di averlo inserito nella sezione corretta.