Domenica a Monticello Conte Otto (vi) si e' svolta la settima edizione di Vicenza Retrocomputing.
Rispetto alle precedenti edizioni, c'e' stato un notevole incremento di espositori, tanto che si e' dovuto
provvedere ad aggiungere una fila di tavolate per contenere tutto il materiale esposto.
L'aula Magna era veramente strapiena anche di visitatori, tanto che ad un certo momento si
faticava anche a muoversi.
Tra qualche giorno sul sito ufficiale:
http://retrocomputing.c3po.it
saranno pubblicate le foto dell'evento.
Passiamo agli espositori:
http://retrocomputing.c3po.it/itemslist.php
Da segnalare il nutrito gruppo dei computer Acorn, dove giravano anche
dei giochi molto famosi quali Cannon Fodder e Zool,
un Silicon Grafic Indigo del 92 che con tutti i suoi 30 Mhz di potenza
faceva dei rendering in tempo reale assolutamente mostruosi,
una nutrita schera di Atari ST,
alcuni videogame "primordiali" come una versione "tavolo" di pong (un must)
ed una specie di asteroids vettoriale che, pur avendo circa 25 anni di vita, sembrava nuovo.
Ma una grossa novita' rispetto alle edizioni precedenti e' stato l'incremento esponenziale di macchine
Commodore.
Mentre nelle passate edizioni era gia' tanto se si riusciva a scorgerne 1 o 2, questa volta c'era il
predominio assoluto!
Dal pet al vic 20, perfettamente funzionanti, ai vari c64 col lettore cassette e floppy disk,
piu' o meno rimaneggiati. Anche il 128D ed il Plus4 facevano la loro bella figura.
La vera sorpresa e' stato il numero di Amiga presenti.
Cerano alcuni 1200 tower con dei WB bellissimi, un CDTV che sfoggiava tutta la sua Multimedialita',
un CD32 che caricava un CD "masterizzato ad hoc" con quasi un centinaio di giochi dell'era amighista
piu alcuni 500 e un 2000.
Era presente anche un raro 4000 tower dell'Escom, perfettamente funzionante con installato il 3.9,
un pegasos e ben 3 AMIGAONE con l'os4pre4 che suscitavano la curiosita' e lo stupore di molti visitatori,
sia per la velocita' che per la stabilita' dell'os, oltre alle varie novita' rispetto alle vecchie versioni per classic.
Ovviamente la maggior parte credevano che l'amigaOs fosse rimasto fermo agli anni '90.
Un espositore mi ha fatto vedere in esclusiva alcuni "work in progress" per Os4, una bella conversione
di un gioco stile "manga" ormai quasi ultimato e l'ultima versione di Mplayer che leggeva anche i WMV.
Un bella edizione, svoltasi regolarmente a parte qualche solito collasso del quadro elettrico in mattinata
per il sovrannumero di macchine!
Per fortuna non ha causato nessun danno, visto che le macchine presenti non richiedevano una procedura
di spegnimento di "chiusura sessione".