cdimauro ha scritto:Non è un file manager a rendere uguali due s.o. come MorphOS e AmigaOS 4 (e potremmo metterci anche AROS).
Vallo a spiegare a chi parla di 3.5 e 3.9 come aggiornamenti importanti :)))
La verità è che OS4.1.2 doveva uscire per com'è adesso al massimo nel 2001, allora si che avrebbe rappresentato qualcosa d'interessante nel panorama informatico dell'epoca (e con interessante intendo dire "oh toh guarda, il composite sul desktop nel 2001 prima di apple, per il resto è sempre paragonabile a Windows98 e dunque doveva uscire nel 1998 :P ")
Poi è open source, per cui Ambient potrebbe benissimo essere adottato e adattato, in base alle specifiche esigenze, da ogni s.o. AmigaOS-like.
A me ha sempre fatto un'ottima impressione, e non vi nascondo che vederlo ovunque non mi dispiacerebbe. Poi dai commenti che ho visto finora, mi sembra che il giudizio lusinghiero sia abbastanza trasversale.
Lasciamo perdere va, per anni ho perso tempo nel cercare di far capire alla gente sui forum che Ambient avrebbe solo fatto bene ad OS4, altro che identità UI e robe simili, Amiga ha dal 1993 un'identità UI: MUI, il resto sono solo state alternative oscene e non all'altezza del nome Amiga che era sempre considerato sinonimo di innovazione, e infatti se si prende MUI e lo si paragona alle altre UI uscite in quel periodo si può parlare di innovazione.
Adesso ciò che potrebbe rendere al passo con i tempi un OS Amiga dal punto di vista dell'UI sarebbe basare tutto su un engine che traduca al volo HTML5+JS, in pratica basare Intuition su Webkit (o Jecko) e magari scrivere un JSMaxx che vada ad interpretare al volo il js e costruisca applicativi interpretati (sarebbe abbastanza interessante per l'utente evoluto o il programmatore alle prime armi desideroso di scrivere qualcosa senza ricorrere ai linguaggi compilati).
Dal punto di vista di Intuition quest'ultima dovrebbe fornire delle API che vadano ad interpretare file html+js con relativi riferimenti alle variabili impiegate nei linguaggi compilati.
Altro che QT e altre amenità varie, bisogna guardare al futuro, e ormai il futuro è questo: HTML5+JS. Ormai si costruisce davvero il mondo con i linguaggi del Web.