Tanti anni fa, nel 1992, fece capolino il Macromedia Flash player, in internet.
Alcuni siti web sfoggiavano animazioni e interfacce interattive 2D grazie a questa innovativa tecnologia informatica.
Non solo, silenziosamente, senza che il mondo venisse avvisato, nasceva una nuova corrente artistica, giovane, moderna, scevra dei vincoli di un passato. Perché quando il mezzo comunicativo è nuovo e distaccato dai suoi padri, inevitabilmente crea innovazione.
Si prenda ad esempio Newgrounds, che è il simbolo di questa corrente.
Oggi Flash è una tecnologia radicata ed indispensabile in internet. Flash ha rivoluzionato il web. Si è imposto come standard, è padrone e tiranno.
Ora, chi di voi non conosce Blender? Blender è un programma di modellazione e rendering 3D opensource disponibile per AmigaOS e per MorphOs. Ma non solo, Blender permette di realizzare “videogiochi” o per meglio dire, permette di creare scene tridimensionali interattive.
Compresi qualche anno fa che potenzialmente Blender poteva polverizzare il primato di Flash (ora Adobe Flash). Blender permette di fare quello che fa Flash, ma in 3D, ed è gratuito.
Provarono tempo fa a realizzare una Plugin di Blender per il web, ma il progetto non ebbe mai abbastanza attenzione e fondi e non venne proseguito.
Fino ad oggi:
http://geta3d.com/
Riuscirà Blender a spodestare Flash dal suo trono?
Riusciranno gli Amighisti a ricreare una nuova corrente artistica come accadde negli anni d'oro della Demo Scene?