Fogg_80 ha scritto:Allora partiamo dalla famosa batteria, cosa serve per :
1) dissaldare (attrezzo meno costoso ed uno medio con esempi in commercio);
2) saldare (come sopra);
3) lega saldante (vado al negozio e cosa chiedo? cosa devo leggere sull'etichetta eventuale);
4) piano di lavoro, come deve essere: di legno, di metallo, di plastica, ecc. ecc.
Per ora non mi viene più nulla in mente.
su questo sito trovi moltissimo materiale di elettronica e accessori
http://www.futurashop.it1-2- Per dissaldare serve pompetta succhiastagno da € 1,90 Codice prodotto: 8400-VTD4 stazione solo saldante/dissaldante a 24volt (senza aria calda) Codice prodotto: 8220-VTSSC50N €. 59,00
Se sei disposto ad investire circa € 100,00 prendi la stazione saldante anche con il getto di aria calda.
Altra possibilità per il saldatore.
IO prima di acquistare la stazione saldante utilizzavo un normale saldatore a 220volt utilizzando un trasformatore ingresso 220volt uscita 220volt per isolarmi dalla rete enel. Mai avuto problemi di rottura di componenti.
Se uno non possiede il trasformatore non conviene certamente acquistarlo (costerebbe forse di più di una stazione saldante).
3-su questo sito si trova solo questo. Rocchetto di stagno per saldatura del peso di 100 grammi con filo diametro 1 mm. Lega composta dal 60% di stagno e 40% di piombo, anima con flussante, punto di fusione 185°C. Codice prodotto: 8220-SOLD100G € 7,00
Altrimenti vedi se trovi qualcosa come indicato da Amiga Supremo.
4- Sconsiglio il metallo perchè potrebbe dare dei corti e la plastica per la possibilità di produrre energia elettrostatica. Per la mia esperienza consiglio il legno.
Eventualmente per la serietà del negozio Amiga Supremo ti può aiutare dato che si trova vicinissimo a lui.