provolik ha scritto:Anche la Ram Disk molto interessante, ma non so se sia una feature ancora utile al giorno d'oggi.
Te ne acorgerai se ti metterai ad utilizzare un'Amiga di nuova generazione, dovendo scompattare al volo un'archivio senza dover cercare in che directory metterlo...
Ah, e la RAM Amiga si alloca automaticamente... occupa 0 byte se inutilizzata e tutta la RAM disponibile se serve, riportandosi a 0 quando cancelli i file dentro...
P.S.: Complimenti per l'avatar con la graziosa signorina hacker Edward Wong Hau Pepelu Tivrusky IV!
marmotta ha scritto:I desktop multipli oramai li ha sia linux che osx, solo windows si ostina ad non averli se non con app di terze parti. Con linux ricordo che si potevano configurare anche affetti speciali tramite compiz come il cubo 3d o la sfera per scegliere il desktop, con osx invece uso il tasto centrale del mouse per vederli tutti contemporaneamente. Il sistema utilizzato da aos aveva una marcia in piu perche gli schermi avevano risoluzioni e numeri di colori differenti, ma era utile coi crt e con l'hardware di quei tempi, oggi non ha senso... Perche dovrei scegliere una risoluzione diversa da quella nativa, oppure meno di 16ml di colori?
Marmotta, l'uso di schermi separati ha una ragion d'essere anche al giorno d'oggi in un sistema multitasking (e lo avrebbe ancora di più se avessimo la memoria protetta perché col programma crasherebbe lo schermo di riferimento senza buttare giù l'intera interfaccia) perché permette:
1) di gestire meglio il multitasking...
Stai facendo un rendering? Il programma 3D gira tranquillo nel suo schermo, ogni tanto passi dallo schermo del desktop a quello del 3D e vedi a che punto è arrivato, godendotelo full screen invece che ridimensionare finestre...
2) Ordini i programmi in maniera logica e sequenziale, separando mentalmente nella tua visione utente i vari ambiti di lavoro...
Ad esempio il browser in finestra e il wordprocessor in finestra che vengono usati contemporaneamente facendo un coninuo copia e incolla devono essere spesso ridimensionati se si sta scrivendo una tesi di laurea o una ricerca, e devi copiaincollare testi o link.
3) L'uso degli schermi in Amiga è dinamico. Si chiude il programma e tutta la memoria allocata agli schermi grafici viene restituita. Si apre un programma? Questo si alloca da solo la memoria grafica che gli serve...
Su Linux se lavori sui desktop multipli devi assegnare loro uno spazio fisso di memoria che viene tenuto impegnato ad ogni reboot finché non decidi di disfarti dei desktop multipli sempre in numero fisso 4/8/16 (e devi farlo per TUTTI i desktop secondari)
Su Windows a partire da Windows 8 ogni programma può avere il suo schermo stile Amiga, ma se avete mai usato Windows 8, e la sua schermata principale, e il desktop a parte, e le APP ognuna col suo schermo coi caratteroni giganti dei titoloni che non si può cambiare ( su Amiga ogni programma può avere la risoluzione che piace all'utente) vi renderete conto di come viene gestita la cosa in modo poco amchievole (appunto) dando le capate contro il muro...
Ora purtroppo non ho tempo perché sono le 19:55 e devo andare a fare l'ultima spesa prima che chiudano i negozi, ma sono sicuro che qualcuno qui potrà sicuramente edurre l'amigo provolik sulla più grande feature di Amiga che è il comando ASSIGN e le meraviglie che compie, trasformando directory in volumi virtuali e aggiungendo comandi, librerie ed eseguibili ai vari path di ricerca senza doverli copiare nelle directory di sistema.