ilbarbax ha scritto:L'unica speranza è che Bill Gates, si ravveda dei propri errori e danni indiretti causati e come penitenza investa quei 50-100 milioni di euro per sviluppare amigaos. Il problema è che la comunità Amiga non lo accetterebbe mai!
ilbarbax ha scritto:L'unica speranza è che Bill Gates, si ravveda dei propri errori e danni indiretti causati e come penitenza investa quei 50-100 milioni di euro per sviluppare amigaos. Il problema è che la comunità Amiga non lo accetterebbe mai!
Raffaele ha scritto:Essere quarantenni oggi significa durare altri quaranta... Perciò non mi pongo il problema.
Datemi un'AmigaOS valido e lo userò fino alla demenza senile.
Volete attrarre i giovani? Fate un prodotto valido e magari Open come AROS e vedrete che col passaparola pian piano verrà testato, anche solo per curiosità e magari anche adottato se veramente vale...
Tuxedo ha scritto:ilbarbax ha scritto:L'unica speranza è che Bill Gates, si ravveda dei propri errori e danni indiretti causati e come penitenza investa quei 50-100 milioni di euro per sviluppare amigaos. Il problema è che la comunità Amiga non lo accetterebbe mai!
Alblino ha scritto:Raffaele ha scritto:Essere quarantenni oggi significa durare altri quaranta... Perciò non mi pongo il problema.
Datemi un'AmigaOS valido e lo userò fino alla demenza senile.
Volete attrarre i giovani? Fate un prodotto valido e magari Open come AROS e vedrete che col passaparola pian piano verrà testato, anche solo per curiosità e magari anche adottato se veramente vale...
In futuro bisognerebbe lavorare per offrire il binomio Os+hardware dedicato ad un costo abbordabile da più utenti possibili.
rebraist ha scritto:Teniamoci ciò che abbiamo, godiamoci ciò che abbiamo tenendone presenti i limiti.
Seiya ha scritto:per avere 10.000 utenti dovresti invogliare gente a ritornare ad usare questi OS alternativi.
L'unica cosa che potrebbe attirare l'attenzione sarebbe una suite da ufficio tipo Office, quindi quel famoso LibreOffice (o come si chiamava), una suite multimediale (Trevor compra tanto, ma non acquisisce quello giusto e ora mi sfugge il nome di questa suite multimediale che è praticamente abbandonata) e un browser compatibile al 100% con Chrome e Firefox.
In questo caso potresti ritrovare utenti che oggi usano Windows per fare solo questo e quindi usare Windows o OS4 è la stessa cosa.
Il problea è: quanti sarebbero disposti a spendere da 600 a 1000 euro?
Come diceva Rebraist anche Linux che è praticamente gratuito ha un utenza quasi invisibile rispetto a Windows, quindi il problema è quello.
Hai un OS che gira solo su hardware proprietario che costa molto e ti fa scappare la voglia di investire.
Alla fine meglio rimanere così e cercare di migliorare per quelli che ci sono. Hai una piccolo mercato che comunque procede
Seiya ha scritto:Il problea è: quanti sarebbero disposti a spendere da 600 a 1000 euro?
Amiga Supremo ha scritto:Seiya ha scritto:Il problea è: quanti sarebbero disposti a spendere da 600 a 1000 euro?
Per me è questo il nocciolo della questione; per il resto esistono alternative, più o meno per tutto (http://snipurl.com/2a0whq5).
Per esempio AmiCygnix che mette a disposizione applicazioni come AbiWord, Gnumeric, Gimp e Pidgin. : http://snipurl.com/2a0whn0
marmotta ha scritto:Peccato che dopo mille discussioni sembra che sia impossibile avere dei prezzi umani rimanendo su PPC.
marmotta ha scritto:tengo sempre d'occhio l'usato dove si fanno spesso dei buoni affari.
Amiga Supremo ha scritto:Con i numeri in gioco nella nicchia AMIGA, non cambierebbe nulla nemmeno abbandonando il PPC; non é la CPU che determina il costo elevato dei sistemi "AmigaOS 4.x capable".
Amiga Supremo ha scritto:Sono d'accordo e confermo che lo stesso accade anche in ambito AMIGA NG.
marmotta ha scritto:Non intendevo continuare a produrre hardware ma x86, ma smettere proprio di produrre hardware ed usare l'esistente (x86 o arm che sia).... non che sia d'accordo, ma a quanto pare è l'unica strada per avere un rapporto prezzo/prestazioni in linea coi tempi.
marmotta ha scritto:In ambito AmigaNg però la svalutazione è davvero al minimo ed i prezzi son sempre alti. Prendiamo ad esempio una sam460, 5 anni di vita (o 4 che siano) può valere ancora 300/400 euro. Nel mercato "reale" una motherboard di 5 anni la puoi trovare anche al costo di una pizza
marmotta ha scritto:Poi sembra che siano come il vino... piu passa il tempo piu valgono! Basta vedere i prezzi delle Pagasos o la follia pura quando si parla di classic. Segno che c'è gente che non ha paura di spendere un sacco di soldi e di conseguenza la quotazione sale. La domanda è: il valore che bisogna dare a gli oggetti è quello reale o quello che ognuno di noi è disposto a spendere? Il mercato giustamente guarda la seconda ipotesi, io no.
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