Seiya ha scritto:certo che l'età media è un po' troppo alta..la tecnologia progredisce con le menti giovani. questi sono un po' troppo retro, mi sembrano
persone ancorate ai vecchi preconcetti sia software che hardware.
Seiya sembri la comare pettegola e maldicente...
Per ora anche il programmatore cinquantenne ci basta per dare ai sistemi Amiga le feature che mancano.
Se poi in un futuro prossimo riusciamo a guadagnare anche qualche programmatore giovane ben venga...
Sempre tenendo presente che i programmatori cinquantenni gli basta un text editor e fanno miracoli (e passano il programna sotto forma di file text al compilatore, anche a mano se necessario) mentre il programmatore giovane senza un framework ben settato, oliato e pieno di script per automatizzare il lavoro, e senza un ambiente di programmazione visual si sente perso e disperato...