paolone ha scritto:Interrompo il silenzio che mi sono autoimposto solo per segnalare pubblicamente che no, non si tratta più solo di una questione di tempo e non sono in cerca di traduttori. Il sito è e resterà unicamente in versione internazionale, nel mio inglese maccheronico (ecco, se qualcuno se la sentisse di fare da prof e di segnalarmi gli errori sintattici più madornali, mi farebbe un favore, questo sì).
Il tempo per una versione italiana del sito non ce l'ho. Se devo scegliere fra aggiungere una nuova feature a Icaros inventandomi qualche nuovo script, e mettermi lì a tradurre poche righe che CHIUNQUE può tranquillamente leggere in Inglese, tuttalpiù aiutandosi con la traduzione "ad minchiam" messa a disposizione da Google (c'è un menu a tendina apposta), preferisco indubbiamente la prima opzione.
Non sono più in cerca di traduttori perché i due progetti di traduzione già avviati in precedenza, quando il sito era ancora "bianco e blu", hanno purtroppo confermato tutte le mie perplessità in merito: chi vuole tradurre, all'inizio, lo fa volentieri, ma poi inevitabilmente la voglia cala, e finisce che la versione tradotta del sito resta ferma a due anni prima, mentre quella in Inglese ha fatto mille passi avanti. Chi vuole, vada pure a cercarsi le versioni russa e spagnola di Icarosdesktop.org per farsi un'idea di quello che dico. E del resto non posso certo biasimare i due mantainer: non prendevano una lira per tradurre il mio sito, non posso certo obbligarli ad aggiornare i loro!
Però questo atteggiamento va a danno anche del mio sito: quei due/tre visitatori al giorno che tuttora le traduzioni mi spediscono su icarosdesktop.org non compenseranno mai quegli inestimabili (nel senso che non saprei proprio come contarli) visitatori occasionali che, capitati su .es or .ru, vedono un sito vecchio di due anni e pensano che il progetto sia abbandonato nel complesso. Visto che con un'ipotetica versione italiana capiterebbe esattamente la stessa cosa, sono arrivato alla conclusione che se non mi ci metto io, non ci si metterà nessun altro. E questo vale per tutte le lingue del pianeta.
Ognuno di voi è libero di mettere in piedi il proprio sito dedicato a Icaros Desktop o ad AROS in generale, in italiano, e di riportare - traducendole - le notizie che io pubblico su icarosdesktop.org (con gentile preghiera di mettere un link alla notizia originale), magari creando una community di appassionati italiani della distribuzione. Ma una traduzione ufficiale, mi spiace, non ci sarà. Spero che possiate comprendermi (tutti, meno uno che parla sempre a sproposito, e anche stavolta non ha perso l'occasione di farlo).
marmotta ha scritto:Ottima cosa la guida pero' secondo me sarebbe preferibile una configurazione con grafica supportata (nvidia) senno' tanto vale usarlo in VM. Magari trovare una mb con grafica integrata nvidia, come quelle con chipset nforce che se non ho capito male sono compatibili sia come grafica che come rete.
Peccato solo che nvidia abbia abbandonato la produzione di chipset (ma nell'usato si trovano)
Andrea74 ha scritto:scusate la mia ignoranza in materia ma capitemi...... mi sto accostando ora al mondo amiga. La domanda è questa: una volta preso un pc ed installandoci aros o similari, posso caricare programmi amiga? E' un sistema totalmente compatibile? quali sono i suoi limiti. Quale è la ragione per cui si installa ad es aros in un pc?
grazie
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