La scimmia del retrocomputing

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La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » dom apr 10, 2016 12:05 pm

cip060 ha scritto:Pero' mi fai arrabbiare marmotta NEMMENO UN CRT ??


Li ho! Ho l'Apple 17, il C=1960 ed un Hp 21". Ma a casa del suocero :scherza:

Troppo ingombranti, pesanti, delicati e poi il consumo... insomma per adesso "mi accontento" dei LCD (che comunque nuovi non sono :ahah: )

Edit: sai che a pensarci bene non sarebbe affatto una cattiva idea? Però difficile da attuare... Un vero casino dal punto di vista dei collegamenti! Lo spazio è solo per 3 monitor. Il 1960 potrei condividerlo coi 2 Amiga, il 21 con le sgi e i pc.

Il problema sono i mac vecchi e nuovi... Quelli vecchi usano il db15 e trovare uno switch e cavi db15 e come trovare un ago in un pagliaio, quelli piu recenti usano il dvi e per forza di cose dovrei usare un lcd, ma dove lo metto????
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » lun apr 11, 2016 1:38 am

Mi sta balenando in mente di dare retta a cip.... e forse ho la soluzione!

Elimino (non fisicamente :ride: ) i 2 G4 che non hanno molto senso... forse diventeranno storici ma coi anni 90 hanno ben poco a che fare (cpu classe pIII, usb, dvi ecc...) il G5 invece lo "promuovo" nella zona moderna in kvm col server usando il mio monitor principale.

Ritornando nella zona "retro" il 21 se non ricordo male ha almeno 2 ingressi, quindi il kvm con le sgi ed il kvm con i pc si collegano senza problemi. I 2 Amiga li collego al 1960 con switch vga.... l'unico problema è che devo farmi un cavo rgb>vga per la A500.

Per i Mac continuo ad usare lo switch vga solo che mi serve un adattatore db15>hd15 per collegare il monitor allo switch.

SI PUO' FARE! :rock:

Mi spiace solo per i 2 G4 che rimangono "orfani".... non so manco dove metterli :riflette: e poi mi avanzano un pò di lcd! :ahah:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda cip060 » lun apr 11, 2016 4:02 pm

I g4 se li butti dimmi che forse......
LCD ne hai da darmi ? a prezzi stracciati tipo spese di spedizione ?
cerco un 17/19 che si veda bene per un bartop!
fammi sapere
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » lun apr 11, 2016 5:04 pm

cip060 ha scritto:I g4 se li butti dimmi che forse......
LCD ne hai da darmi ? a prezzi stracciati tipo spese di spedizione ?
cerco un 17/19 che si veda bene per un bartop!
fammi sapere


Hai beccato la persona sbagliata, io recupero non butto :tie:

Comunque lcd se vai su subito.it ne trovi un sacco a prezzi davvero stracciati :ammicca:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » lun apr 11, 2016 8:40 pm

Cominciamo dalla A4000 :ammicca:

Immagine

Incredibile funziona ancora!!!! Piu o meno... Avrei bisogno di consulenza dagli esperti in elettronica (Supremo?) in pratica a monitor freddo l'immagine trema e oscilla, dopo qualche minuto di accensione si stabilizza e funziona correttamente, cosa puo' essere? Condensatori?
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda Amiga Supremo » lun apr 11, 2016 9:14 pm

Sì, condensatori.
Non si sentono sibili?
Nella foto è la prospettiva che fa sembrare il basamento basculante così basso, oppure è perché manca proprio?
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » lun apr 11, 2016 9:28 pm

Amiga Supremo ha scritto:Sì, condensatori.
Non si sentono sibili?
Nella foto è la prospettiva che fa sembrare il basamento basculante così basso, oppure è perché manca proprio?


Si all'accensione fa un forte sibilo che man mano va a calare, devo cercare qualche condensatore in particolare o puo' essere uno qualsiasi?

La base basculante se non ricordo male l'ho eliminata nel lontano 1993 :riflette:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » mar apr 12, 2016 1:02 am

Una buona notizia, una cattiva e un'informazione...

La buona è che il monitor sembra che si sia sistemato da solo! :mah: Forse c'era della umidità, forse doveva solo sgranchirsi le ossa, sta di fatto che ora (anche dopo averlo staccato dalla corrente per ore) alla prima accensione non da piu nessun problema!

La cattiva è che ora è la A4000 che fa ammattire! Sembra un surriscaldamento, ma non capisco dove, come e perchè! Dopo circa mezz'ora che è accesa lo schermo diventa improvvisamente nero e il led power lampeggia, anche spegnendo e riaccendendo non va, devo per forza farla raffreddare qualche minuto! Il problema è identico sia che uso gli aga sia che uso la merlin... certo è "bella piena" ma ho anche una grossa ventola che espelle l'aria dallo slot superiore, in teoria non dovrebbe surriscaldarsi. :riflette:

L'informazione è la dimensione orizzontale del 1960, anche selezionando "ADD" lascia sempre delle grosse bande nere ai lati, io non me lo ricordo cosi... che si sia starato? Nel manuale tecnico ftp://www.zimmers.net/pub/cbm/schematics/monitors/1960_Monitor_14393209-SMC1M1-Service_Manual_1992.pdf c'è scritto di intervenire su L402, ma ho cercato ovunque ma questo L402 non lo trovo... qualcuno sa dove sta?

Edit: ho trovato L402!!!!! Ma non fa un fico secco :sbam: che lo avviti o lo sviti non cambia nulla... è solo ROVENTE! Boooo
Riguardo al tremolio ho notato che in alcune risoluzioni si ripresenta, principalmente PAL bassa risoluzione! Ho "giocato" un pò coi trim provando tutte le risoluzioni e credo di aver trovato un buon compromesso, forse ho ridotto anche le bande nere... ma è certo che per riempire lo schermo bisogna per forza utilizzare l'overscan.

Edit2: per il surriscaldamento devo provare a girare la ventola della psu in modo che aspira l'aria, tanto c'è gia il ventolone che la espelle (e tanta). Forse avere 2 ventole che estraggono l'aria non è una ideona se non c'è nessun punto da dove puo' entrare...
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda Amiga Supremo » mar apr 12, 2016 10:17 pm

marmotta ha scritto:Si all'accensione fa un forte sibilo che man mano va a calare, devo cercare qualche condensatore in particolare o puo' essere uno qualsiasi?

Il sibilo dipende dal trasformatore di riga (AT); in questo caso (il sibilo) i condensatori sono innocenti.
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda Amiga Supremo » mar apr 12, 2016 10:32 pm

marmotta ha scritto:La buona è che il monitor sembra che si sia sistemato da solo! :mah: Forse c'era della umidità, forse doveva solo sgranchirsi le ossa, sta di fatto che ora (anche dopo averlo staccato dalla corrente per ore) alla prima accensione non da piu nessun problema!

A rimanere sotto tensione, gli elettrolitici si rigenerano.
E' per questo che le apparecchiature vintage che sono state utilizzate poco, usandole dopo lunghi periodi di fermo si guastano, mentre quelle che sono state utilizzate costantemente nel tempo, no, a parità di età. :annu:
Eppure la gente preferisce i NOS, che sotto questo aspetto sono delle vere e proprie "bombe ad orologeria". :riflette:
Insomma, le apparecchiature elettroniche devono essere usate a modo, se si vuole mantenerle efficienti. :ammicca:

marmotta ha scritto:Edit: ho trovato L402!!!!! ...

Sul EAT?

marmotta ha scritto:Ma non fa un fico secco :sbam: che lo avviti o lo sviti non cambia nulla... è solo ROVENTE! Boooo

Leggi cosa ho scritto riguardo al sibilo (rachitizzatore AT...). :triste:

marmotta ha scritto:Riguardo al tremolio ho notato che in alcune risoluzioni si ripresenta, principalmente PAL bassa risoluzione! Ho "giocato" un pò coi trim provando tutte le risoluzioni e credo di aver trovato un buon compromesso, forse ho ridotto anche le bande nere... ma è certo che per riempire lo schermo bisogna per forza utilizzare l'overscan....

Ti consiglio di sostituire alla svelta TUTTI i condensatori elettrolitici in perdita, perché quel povero trasformatore di riga è già sotto sforzo di suo, senza che necessiti dell'altrui aiuto, per volare "prematuramente" (si fa per dire, vista l'età...) in cielo, nel paradiso dei componenti elettronici.

marmotta ha scritto:Forse avere 2 ventole che estraggono l'aria non è una ideona se non c'è nessun punto da dove puo' entrare...

Per me, il forse lo puoi anche BENISSIMO togliere.
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » mar apr 12, 2016 11:00 pm

Amiga Supremo ha scritto:Sul EAT?


Il EAT è quella specie di bobina che sembra quella per le candele dei motori a scoppio? :ahah:
No non è li, è un grosso cilindro bianco con all'interno una vite esagonale... che lo avviti tutto o lo sviti tutto non cambia nulla. Poi ho toccato il cacciavite torx che ho usato per svitare e mi sono ustionato! Possibile che è cosi caldo?

Amiga Supremo ha scritto:Leggi cosa ho scritto riguardo al sibilo (rachitizzatore AT...). :triste:

Credo di non aver capito, non è normale?

Amiga Supremo ha scritto:Ti consiglio di sostituire alla svelta TUTTI i condensatori elettrolitici in perdita, perché quel povero trasformatore di riga è già sotto sforzo di suo, senza che necessiti dell'altrui aiuto, per volare "prematuramente" (si fa per dire, vista l'età...) in cielo, nel paradiso dei componenti elettronici.


In perdita intendi che testandoli capisci che non lavorano come dovrebbero? Limitandomi ad un esame visivo sembrano tutti ok (so che però non vuol dire molto)

Amiga Supremo ha scritto:Per me, il forse lo puoi anche BENISSIMO togliere.


Fatto! :ride:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » mar apr 12, 2016 11:06 pm

Amiga Supremo ha scritto:A rimanere sotto tensione, gli elettrolitici si rigenerano.
E' per questo che le apparecchiature vintage che sono state utilizzate poco, usandole dopo lunghi periodi di fermo si guastano, mentre quelle che sono state utilizzate costantemente nel tempo, no, a parità di età. :annu:
Eppure la gente preferisce i NOS, che sotto questo aspetto sono delle vere e proprie "bombe ad orologeria". :riflette:
Insomma, le apparecchiature elettroniche devono essere usate a modo, se si vuole mantenerle efficienti. :ammicca:


Infatti ho paura per quando dovrò accendere il 21 pollici... l'ho lasciato che funzionava perfettamente, ma è fermo da almeno 10 anni! Qualche precauzione da prendere in questi casi? Preparo un estintore? :scherza:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 14, 2016 10:11 pm

marmotta ha scritto:Qualche precauzione da prendere in questi casi?

Premesso che per intervenire in sicurezza, è necessario avere il minimo sindacale di preparazione in ELETTRONICA, collegalo a tensione ridotta e poi gradatamente e piano piano (ore), alza la tensione di alimentazione fino al valore nominale di funzionamento.
Usa un trasformatore di isolamento, un variac e il "trucco della lampadina":
http://www.radioamatore.info/attachment ... ti_crt.pdf
Più il ,laboratorio è BEN attrezzato e il TECNICO preparato e meno problemi ci saranno, sia per l'apparecchiatura da riparare, che per il riparatore! :ammicca:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda marmotta » gio apr 14, 2016 10:26 pm

Amiga Supremo ha scritto:
marmotta ha scritto:Qualche precauzione da prendere in questi casi?

Premesso che per intervenire in sicurezza, è necessario avere il minimo sindacale di preparazione in ELETTRONICA, collegalo a tensione ridotta e poi gradatamente e piano piano (ore), alza la tensione di alimentazione fino al valore nominale di funzionamento.
Usa un trasformatore di isolamento, un variac e il "trucco della lampadina":
http://www.radioamatore.info/attachment ... ti_crt.pdf
Più il ,laboratorio è BEN attrezzato e il TECNICO preparato e meno problemi ci saranno, sia per l'apparecchiatura da riparare, che per il riparatore! :ammicca:


Considerando che non ho nessuna di queste apparecchiature (nemmeno una lampadina da 200w...) e che il monitor ora è posizionato e collegato, che faccio lo accendo ed incrocio le dita? :riflette:
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Re: La scimmia del retrocomputing

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 14, 2016 10:30 pm

ATTENZIONE CHE ALL'INTERNO DEL MONITOR CI CONO TENSIONI ELEVATE E PERICOLOSE, PER CUI PER PROCEDERE IN SICUREZZA E' NECESSARIO AVERE IL MINIMO SINDACALE DI CONOSCENZA E PREPARAZIONE TECNICA DI ELETTRONICA!!!


marmotta ha scritto:Il EAT è quella specie di bobina che sembra quella per le candele dei motori a scoppio? :ahah:

Diciamo di sì. :annu:

marmotta ha scritto:No non è li, è un grosso cilindro bianco con all'interno una vite esagonale... che lo avviti tutto o lo sviti tutto non cambia nulla. Poi ho toccato il cacciavite torx che ho usato per svitare e mi sono ustionato! Possibile che è cosi caldo?

Sì,
intendevo capire se avevi agito anche sulle regolazioni del trasformatore di riga.
Comunque compensatori, medie frequenze e bobine variabili, è sempre meglio regolarle con cognizione di causa e non a casaccio.
Inoltre per farlo, USARE SEMPRE gli appositi utensili e non il primo cacciavite che capita sotto mano; importantissimo è l'isolamento dell'impugnatura e sapere dove mettere le mani, cosa TOCCARE e cosa NON TOCCARE!

marmotta ha scritto:Credo di non aver capito, non è normale?

Se fosse normale, dovresti chiederti cosa avresti pensato se quel sibilo lo avessi ascoltato anche il giorno che il C=1960 lo prendesti nuovo... :ride:

marmotta ha scritto:In perdita intendi che testandoli capisci che non lavorano come dovrebbero? Limitandomi ad un esame visivo sembrano tutti ok (so che però non vuol dire molto)

Il problema che rilevi, già da sé è indice di condensatori andati o che stanno andando...
Poi certo, se non si vuole lavorare andando a tentoni, un minimo di strumentazione fa sempre comodo.
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