Tecnologia PPC Lenta? Ma Quando Mai?

[marmotta]

Il discorso del monopolio hw lo lascerei perdere, con la vendita di Amiga NG ACube e Trevor non credo ci campino, ma anzi ci vadano in rimessa...

Detto questo concordo con supremo quando dice che se uno veramente "vuole" comprarsi un Amiga NG il modo lo trova.

Mi sembra un poco inverosimile sta cosa, ok lavorare in perdita per un breve periodo... ma nessuno fa il missionario e lavora tutta la vita senza guadagnare nulla.

Riguardo la seconda cosa è vero. Ma ragionando così le quote di mercato non le guadagni, le perdi.

[rebraist]

Mos,è già in programma, andrà su X64. Quasi sicuramente supporterà (nativamente) le sole macchine Apple.

[cip060]

Mos,è già in programma, andrà su X64. Quasi sicuramente supporterà (nativamente) le sole macchine Apple.

???????????

[samo79]

Quale potrebbe essere la motivazione? L'unica che vedo è la difficolta di un porting dell'os... ok, ma se a qualcosa vuoi arrivare un pochino devi penare per chi è in grado di sviluppare un os non sarà sto scoglio insormontabile!? o forse la motivazione è commerciale per continuare ad avere il "monopolio" sull'hardware? Allora sarebbe proprio vero che ora il PPC non è altro che un grosso dongle hardware

La motivazione è tecnica e riguarda la retrocompatibilità, potrebbero fare lo switch ad ARM o anche x86, ma per la retrocompatibilità sarebbe lo stesso, la perderesti e nella condizione attuale non ci sono i presupposti per fare un tale salto.

Tra l'altro nel caso di ARM dovresti cmq fare degli hardware dedicati ad AmigaOS per cui il risparmio sarebbe decisamente irrisorio, del resto come per la soluzione PPC quello che conta nel prezzo finale sono i quantitativi

[cdimauro]

Quale potrebbe essere la motivazione? L'unica che vedo è la difficolta di un porting dell'os... ok, ma se a qualcosa vuoi arrivare un pochino devi penare per chi è in grado di sviluppare un os non sarà sto scoglio insormontabile!? o forse la motivazione è commerciale per continuare ad avere il "monopolio" sull'hardware? Allora sarebbe proprio vero che ora il PPC non è altro che un grosso dongle hardware

La motivazione è tecnica e riguarda la retrocompatibilità, potrebbero fare lo switch ad ARM o anche x86, ma per la retrocompatibilità sarebbe lo stesso, la perderesti e nella condizione attuale non ci sono i presupposti per fare un tale salto.

Dipende da come implementi il s.o.: con delle scelte oculate il vecchio software può girare senza problemi, anche su un'architettura completamente diverse. Amithlon ne è la prova.

Tra l'altro nel caso di ARM dovresti cmq fare degli hardware dedicati ad AmigaOS per cui il risparmio sarebbe decisamente irrisorio, del resto come per la soluzione PPC quello che conta nel prezzo finale sono i quantitativi

Sia per x86/x64 sia per ARM la scelta è talmente vasta che hai soltanto l'imbarazzo della scelta di cosa utilizzare, e con prospettive di continuo miglioramento. Da questo punto di vista x86/x64 è messa molto meglio, perché non ci sono grosse differenze nelle varie piattaforme a disposizione.

[tlosm]

Mos,è già in programma, andrà su X64. Quasi sicuramente supporterà (nativamente) le sole macchine Apple.

???????????

... bhè la vedo ardua visto e considerato che la maggior parte degli Apple X64 montano schede video Intel ed nvidia oltre al gran scoglio di competere con MacOs X e la sua vastità di software professionale e non ,bootcamp con Windows e Linux ... Sarà da subito un os provato e messo in un cassetto.
Se poi anche per questo chiederanno 111 euro , allora so certo che avranno solo download di test e 0,00001% di registrazione.

[andres]

Comunque il punto è che senza macchine discretamente potenti ad un prezzo non dico di mercato, ma non troppo lontano, non riusciranno MAI a creare un ecosistema sostenibile. Dico MAI sottolineandolo, perché dopo 15 anni e numerosi tentativi, questa tesi è ampiamente dimostrata.
E per sostenibile intendo capace di dare guadagni ad Hyperion che consentano maggiori investimenti, un minimo ritorno a qualche programmatore che decide di sviluppare software ecc...
E senza questo, sarà difficilissimo fare evolvere bene l'OS.

Oltretutto il mercato dei computer odierno è in gran parte basato sui portatili, la mancanza di una soluzione "competitiva" in questo senso taglia fuori una grande fetta di utenza.
Qui non è tanto questione di PowerPC, ARM o x86/64, ma di prezzo/prestazioni.
Ripeto la mia domanda: c'è modo di avere un portatile di prestazioni accettabili (parlo in primis di CPU, qualcosa di paragonabile ad un PC anche di fascia molto bassa) ad un prezzo sotto i 500 euro tutto compreso?
Se la risposta è no, una base utenti a 4 zeri non ci sarà mai, c'è poco da fare...

[cdimauro]

Comunque non sono passati 15 anni da quando è iniziato il porting su PowerPC del s.o. di Amiga, e l'epoca ormai la situazione era ben delineata. Ma anche 15 anni fa Intel e AMD avevano già raggiunto tranquillamente le prestazioni dei PowerPC, e costavano pure molto meno.

Per cui fu, in ogni caso, una scelta sbagliata fin dall'inizio.

Altra cosa, PowerPC non c'entra con la storia di Amiga. Non c'era alcun legame, perché Commodore non aveva mostrato alcun orientamento verso i PowerPC. Anzi, aveva accordi con HP per realizzare il chipset del cosiddetto CD64, che era basato su core PA-RISC...

[andres]

Comunque non sono passati 15 anni da quando è iniziato il porting su PowerPC del s.o. di Amiga, e l'epoca ormai la situazione era ben delineata. Ma anche 15 anni fa Intel e AMD avevano già raggiunto tranquillamente le prestazioni dei PowerPC, e costavano pure molto meno.

Per cui fu, in ogni caso, una scelta sbagliata fin dall'inizio.

Altra cosa, PowerPC non c'entra con la storia di Amiga. Non c'era alcun legame, perché Commodore non aveva mostrato alcun orientamento verso i PowerPC. Anzi, aveva accordi con HP per realizzare il chipset del cosiddetto CD64, che era basato su core PA-RISC...

Boh, io credo che nel 1999 o 2000 tutti saremmo stati per il PowerPC.
E basta leggersi qualche rivista del tempo, italiana o inglese, per capire che il 99% degli utenti e degli addetti ai lavori la pensava così.

Del resto s'è già discusso tante volte, non sappiamo cosa avrebbe fatto Commodore, anche se in una discussione di 2-3 anni fa su AW.net Haynie disse che probabilmente per la linea Amiga sarebbero andati su PowerPC.
Io comunque per continuità mi riferivo alle schede PowerPC, che nei fatti in un momento di mancato sviluppo indirizzarono il sistema verso questa tecnologia.

Comunque, inutile discutere su cose di cui s'è già parlato tante volte.
La questione io la ponevo per adesso.

[tlosm]

tant 'e' vero che la mia cyberstorm ppc risale al 1997 :p

[andres]

Fra l'altro, a proposito di accelerazione PowerPC, sembra che WinUAE stia iniziando a implementarla:
http://amigaworld.net/modules/newbb/vie ... 54&forum=2

Sarà interessante vedere se in futuro sarà possibile installarci AmigaOS 4 .1 Classic, per quanto il tutto mi paia più un esercizio di stile che altro...

[cdimauro]

Se le prestazioni saranno discrete, come si prospetta, sarà sicuramente interessante per chi non vuole svenarsi. Ma soprattutto perché WinUAE gira su qualunque PC, per cui si aprirebbero le porte di notebook, netbook, e perfino tablet...

Comunque bisogna anche vedere se c'è software interessante per PowerPC.

[tlosm]

se usera' il core qemu allora l'emulazione sara' lenta se usera' il core pearpc la situazione dovrebbe migliorare ma non aspettatevi miracoli. forse su un i7 la totale emulazione del chipset del 68k dara' delle prestazioni sul ppc emulato intorno al 603e 120mhz e sono ottimista visto come gira shapeshaver sull'emulazione solo del ppc sul mio macbook pro retina i7

[samo79]

Dipende da come implementi il s.o.: con delle scelte oculate il vecchio software può girare senza problemi, anche su un'architettura completamente diverse. Amithlon ne è la prova.

Amithlon non prova nulla dato che è solo un emulatore, se desideri giochicchiarci è un conto ma se vuoi un sistema reale non puoi puntare a soluzioni raffazzonate

Questa soluzione non è certo auspicabile per chi AmigaOS desidera usarlo realmente, mentre va bane per i tanti vocianti che si lamentano e basta, la comunità Amiga ne è piena e lo dimostra lo scarissimo utilizzo "reale" di AROS, figuriamoci un emulatore ...

Sia per x86/x64 sia per ARM la scelta è talmente vasta che hai soltanto l'imbarazzo della scelta di cosa utilizzare, e con prospettive di continuo miglioramento. Da questo punto di vista x86/x64 è messa molto meglio, perché non ci sono grosse differenze nelle varie piattaforme a disposizione.

Resta quello che ho detto sopra, cambiare architettura significa perdere la compatibilità, nonchè il lavoro extra nel dover riscrivere parti importanti del sistema operativo.
Nella migliore delle ipotesi (durante il lentissimo switch) te la potresti cavare con un emulatore tipo Rosetta, nella peggiori delle ipotesi rimarresti con un bel gingillo super veloce ma senza software

[Kyle]

Senza contare che con il cambio di strutture (qualsiasi essa sia) secondo me entrerebbe in gioco anche la pirateria ed allora addio AmigaOS in un battibaleno