(psp recensione) Blazblue - Calamity Trigger

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(psp recensione) Blazblue - Calamity Trigger

Messaggioda darkmanor » sab mag 21, 2011 1:24 pm

Blazblue - Calamity Trigger

Una saga alternativa a Guilty Gear

E finalmente abbiamo tra le mani questo splendido titolo, tanto osannato dalla critica ed avente un discreto successo di vendite, oltretutto quasi tutte le console hanno un episodio di Blazblue, l’edizione Calamity Trigger che stiamo trattando non è altro che il primo episodio, ma già c’è un sequel su cui i programmatori stanno lavorando e sicuramente di spin-off ne usciranno parecchi …
Cosa c’entra Guilty Gear? Bhé, il primo episodio uscì all’incirca nel 2000, fu uno degli ultimi titoli ad uscire sulla console psone, era discreto, ma nulla di più, tratta vasi di un picchia duro bidimensionale di vecchia generazione, dieci personaggi tra cui scegliere più tre segreti da sbloccare per la bellezza di ben 13 personaggi in totale.
E poi accadde il miracolo, poco tempo dopo l’uscita della playstation 2 venne realizzato un titolo proprio per questa console, ovvero Guity Gear X, era molto simile al primo Guilty Gear, ma graficamente era fatto talmente bene da non avere euguali in grado di reggere il confronto, la giocabilità era stata impreziosita dalla scelta dei programmatori di rendere i personaggi tra cui scegliere unici, con delle tecniche mai viste prima negli altri giochi del settore.
Già, in genere le tecniche sono quelle, fireball, uppercut o tatsumaki, non che questo tipo di tecniche non siano presenti, del resto ogni personaggio di questa saga ha una marea di mosse speciali, ma sono personalizzate in maniera tale che non troverete uno di questi personaggi in nessun altro luogo.
Poi di volta in volta sono usciti tantissimi seguiti di Guilty Gear X per Ps2, ogni volta c’era qualche aggiunta in più, oltretutto venne implementata l’opzione di scegliere tutti i personaggi in modalità Ex, ovvero lo stesso personaggio ma con una serie di tecniche ben differenti dall’edizione normale, ciò raddoppiò il numero dei personaggi tra cui scegliere.
Gli ultimi episodi sono usciti anche per Psp, ovvero: Guilty Gear xx accent core e Guilty Gear xx accent core plus che altro non è che l’ultimo episodio della saga, inoltre solo per Psp è presente il gioco Guilty Gear Judgement, una versione del classico picchia duro, ma questa volta trattasi di un Beat em’up a scorrimento in cui tenendo solo alcuni dei protagonisti dovremo uccidere centinaia di mostri, una recensione è prevista il prima possibile, basterà trovare il gioco tra gli scaffali del mio negoziante di fiducia …
Tanto per parlarne, da un po’ di tempo è uscito Guilty Gear 2, un gioco d’azione alla Devil May Cry per X-box 360, ha ricevuto in pagella una media di 4 su 10 ed il suo successo di vendite proprio non si è visto …
Allora; cosa c’entra Guilty Gear con Blazblue? Bhè, non è che sono simili, ma assolutamente identici!
Stesso tipo di grafica, stesso tipo di giocabilità, le stesse sonorità e lo stesso tipo di personaggi introvabili in tutti gli altri beat em’up presenti sul mercato …
Ma come è potuto accadere …? Bhè, in effetti è una domanda stupida dato che i programmatori sono gli stessi …
Quindi Blazblue non è altro che un Gulty Gear, o meglio, un clone di Guilty Gear ma più evoluto, con personaggi più credibili, una storyboard molto più introspettiva, controllando le varie opzioni di gioco potremo goderci dei veri e propri film che li vedono come protagonisti.
Già, l’unico gioco attinente a Blazblue è proprio Guilty Gear, l’asso di questi programmatori, ma se un giocatore ha Guilty Gear, vale la pena di comprarsi Blazblue?
Certamente se siete dei fanatici del genere, vi ricordo che di Guilty Gear è da un bel po’ che non se ne sente parlare e potrebbe darsi che questa saga sia definitivamente eclissata.
Sarebbe curioso giocare ad un Guilty Gear vs Blazblue, tale è la somiglianza di questi due giochi da rendere possibile un simile obbiettivo.

Le cronache di Blazblue

I protagonisti sono ben due, ma a dire il vero ogni personaggio ha una sua storia e presi singolarmente sono tutti dei protagonisti, in particolare c’è da citare Ragna e Jin, il primo è un criminale ricercato per i peggiori reati esistenti, mentre Jin è un soldato di alto rango che almeno apparentemente, è un tipo candido e ligio al dovere che gli da la caccia.
Dopo la sorpresa nel constatare che questi due personaggi sono fratelli, c’è la seconda sorpresa nello scoprire che in realtà i ruoli sono opposti.
Innanzitutto sono i due personaggi più forti del gioco, persino più degli ultimi due boss, ovvero Hakumen e V 13, Ragna è un poveraccio con un orrendo passato sulle spalle, è uno scavezzacollo, ma tutt’altro che cattivo che per andare avanti è costretto ad usare dei piccoli mezzi illegali, mentre Jin, nonostante il suo lavoro da tutore dell’ordine, è un uomo che ama ricoprirsi di sangue e di violenza …
Degli scienziati in degli scavi scoprono una sorta di bozzolo da cui esce una creatura davvero singolare, una ragazza dalla grandissima bellezza e dolcezza che in realtà vuole distruggere il mondo, la sua arma è una corazza metallica meccanica che indossandola riceve dei poteri ineguagliabili, tutti i nostri eroi ed antieroi la incontreranno sul loro cammino, ognuno di loro è legato strettamente a questo strano personaggio che pare privo di sentimenti e di personalità, in particolare Noel, una ragazza soldato compagna di Jin, pare molto invischiata in questa faccenda, ma in un modo assai anomalo.
Uno dei sei eroi viene evocato per l’occasione, ovvero Hakumen, un uomo dagli incredibili poteri e dotato di una potenza ineguagliabile, dovrebbe essere un eroe, ma tutto ciò che incontra sul suo cammino viene reciso dalla sua spada, il tizio in questione, esattamente come un emerito prete bacchettone, vede il male da tutte le parti …
Difatti nel gioco, prima di scontrarci con V 13, dovremo sempre prima affrontare Hakumen, il quale, sarà ben visibile dai dialoghi, ci giudicherà indegni di vivere.

Un gioco originale, ma comunque appartenente alla vecchia scuola

Ebbene si, trattasi di un picchia duro bidimensionale in cui è assente la profondità, ma senza dubbio è un titolo degno di essere paragonato al mercato attuale, tale è la sua qualità grafica e la sua perfetta giocabilità, molto vasta è anche l’introspezione dei personaggi, molto ben curati e caratterizzati, in modo tale da poterli scoprire, conoscerli ed amarli.
Nei combattimenti potremo saltare, avanzare o indietreggiare, potremo correre in avanti o fare un piccolo salto all’indietro, nonché un secondo salto durante l’elevazione di un primo balzo ed esattamente come in Guilty Gear, potremo scattare in avanti o indietro durante un salto.
I personaggi combatteranno usando generalmente delle armi come spade o martelli, quindi con i quattro tasti potremo utilizzare i vari attacchi presenti nel carnet di ogni personaggio, si va dall’attacco debole all’attacco medio, infine c’è l’attacco potente, mentre con l’ultimo tasto avremo a disposizione usa serie di attacchi speciali che non competono l’utilizzo di complicate combinazioni, ma solo in alcuni casi, potrebbero succhiare via un po’ di energia dalla nostra barra energetica delle super mosse.
Ogni tasto, a seconda della posizione che impartiremo al nostro personaggio tramite la croce direzionale, produrrà un effetto diverso, ad esempio se saremo in piedi o accovacciati e per arrivarci basterà premere in basso la croce direzionale, effettueremo un attacco basso oppure un attacco alto, anche durante il salto le mosse effettuabili cambieranno drasticamente.
Premendo il Tasto R effettueremo una proiezione, afferreremo l’avversario e a seconda del personaggio scelto gli effetti saranno differenti, ma in ogni caso colpiremo sempre l’avversario causandogli danni fisici, da notare che dato il tipo di mossa, per effettuarla dovremo essere incollati all’avversario, potremo liberarci da questo tipo di tecnica, premendo il tasto proiezione mentre subiremo una proiezione, ma dovremo essere tempestivi per riuscirci …
Di seguito da ci sono da citare le classiche mosse speciali, come le fireball o le super proiezioni, tutte queste si eseguono col metodo più classico, ovvero quarti di giro o movimenti similari effettuati con la croce direzionale proprio come avviene in uno street fighter, un classico di questo genere …
Quasi alla fine, avremo a disposizione delle super mosse, delle mosse speciali molto potenti e difficili da eseguire, in genere saranno delle versioni molto più potenti delle comuni mosse speciali dei personaggi, a stabilirne l’utilizzo sarà la barra presente in fondo allo schermo, questa si caricherà combattendo, in genere ne basterà metà per eseguire una super mossa, tranne in alcuni casi dove la si utilizzi tutta, ma trattasi di mosse particolarmente insidiose e potenti.
In ultimo ci sono da considerare le mosse astrali, esattamente come in Guilty Gear vi sono presenti delle mosse con cui con un unico colpo batteremo l’avversario, ma ci devono essere le condizioni giuste, dovremo prima averle sbloccate nel negozio, dovremo avere la barra della super totalmente carica e dovremo essere pericolosamente vicini dal subire una sconfitta …

Modalità di gioco

In Blazblue i metodi per affrontare gli avversari non mancheranno di certo, ma ricordatevi che è di una console portatile di cui stiamo parlando, quindi l’unico metodo per sfidare degli avversari umani sarà per via w-lan con un’altra psp, oppure avendo un router con cui collegarci e giocare in via online.
E’ proprio una connessione del cavolo, ma sappiate che a fine anno in Giappone uscirà la Psp 2 e sarà dotata di uno slot sim in cui inserire un contratto telefonico con cui avere una connessione diretta con internet.
Allora, si parte dalla modalità arcade in cui affronteremo ben 10 avversari ed alla fine, quando concluderemo il gioco, potremo gustarci un filmato finale di ottima qualità.
In testa a testa potremo sfidare sia avversari umani che quelli dotati di IA, mentre nella modalità attacco a punti sfideremo degli avversari controllati dal computer dotati di una intelligenza artificiale inumana, se vinceremo riceveremo dei punti, ma non sarà un’impresa facile …
Selezionando storia vivremo le avventure dei personaggi ricchi di dialoghi e situazioni di tutti i tipi, dovremo anche combattere, ma seguire questa modalità equivarrà a leggersi un libro o un fumetto, una opzione notevole che non è niente male davvero … ricordatevi però che le tematiche di Blazblue sono molto adulte, difatti il gioco ha un limite di età massimo di 12 anni, i ragazzini dai 11 in giù non dovrebbero legalmente usufruire di questo prodotto, ma poi ognuno fa come gli pare …
Con rete, come dice la parola stessa, utilizzeremo la connessione per forza di cose W-lan, potremo collegarci all’apposito sito e sfidare i giocatori di tutto il mondo, in questo modo potremo anche collegarci con un’altra Psp nei nostri pressi.
L’addestramento è la classica pratica, ma questa ha davvero una marea di opzioni, molto interessante l’opzione legione, nella quale dovremo conquistare delle caselle combattendo, in ogni scontro vinto potremo arricchire la lista dei nostri personaggi con uno di quelli sconfitti, è interessante notare che potremo disporre di più personaggi contemporaneamente e la stessa cosa varrà per il computer che renderà il gioco in degli scontri a squadre dannatamente simile a The King of Fighters.
Entrando nelle sezioni e scoprendole e quindi tornando nel menù principale, il gioco ci donerà dei punti che potremo spendere nella modalità negozio, potremo acquistare di tutto, dagli attacchi astrali ad immagini da guardarsi comodamente nella modalità galleria …

Scheda tecnica

C’è poco da fare, graficamente esattamente come vale per Guilty Gear, la qualità grafica di questo gioco in questo settore non ha rivali, mai in un picchia duro bidimensionale noterete dei personaggi così ben caratterizzati, colorati ed animati, ottimi anche gli effetti delle mosse speciali e delle super mosse, ovviamente sono stupendi anche i fondali.
LET’S ROCK!!! Come in Guilty Gear ad accompagnare le gesta dei nostri beneamini avremo disponibili delle bellissime colonne sonore hard rock con riff graffianti proprio come se si trattassero di genere Goth Metal.
La giocabilità oramai è super collaudata, le mosse sono semplici ma non troppo, un esperto giocatore di questo genere troverà il titolo fin troppo classico, del resto invece per i personaggi vale la regola opposta, se cercate un bel picchia duro, ma diverso dai classici canoni per quanto riguarda la caratterizzazione dei protagonisti, questo è il titolo che fa per voi.
La giocabilita’ è ottima, checché se ne dica della fantomatica scomodità dell’uso della croce direzionale della psp in questo genere di giochi, io non ho mai avuto problemi ad eseguire le mosse speciali nei videogames di questo settore, quindi critico i critici, prima di scrivere una cosa controllate di persona se è vera, con la psp si gioca ai picchia duro che è una bellezza!!! Non sparate frottole!!!
La longevità è garantita da tantissime modalità e tanti personaggi da scoprire, tanti finali da sbloccare e sono compresi dei personaggi segreti.
Nel globale non è solo uno dei migliori picchia duro per Psp, ma lo è anche nel mercato generale dei videogiochi, correte ad acquistarlo!

Grafica 9.8
Sonoro 9
Giocabilità 9
Longevità 9
Globale 9.2
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