RKY ha scritto:Dopo l'abbandono da parte di Motorola dello sviluppo della famiglia 680x0 per il mercato Desktop, le tecnologie vennero riconvertite in prodotti per il mercato Embedded. Nel 1995 nasce Coldfire, una versione rivista e corretta dell'Instruction Set 68000 con alcuni modi di indirizzamento eliminati e instruction set ritoccato. Il coldfire 51xx fu una versione ridotta del 68040 mentre il 52xx del 68060, più recenti i modelli 53xx e 54xx che includono nuove ottimizzazioni per stare al passo con i tempi, come cache maggiorate, velocità di clock nel range 100-200MHz e unità FP con istruzioni MAC (Multiply & Accumulate) adatte all' elaborazione di segnali.
Questi processori sono per lo più usati dalle stampanti laser (spesso utilizzati le versioni a 66Mhz) e non hanno una compatibilità completa con le istruzioni 68K.
Rimangono di gran lunga meno potenti dei PPC...
Una nota sui 060...
Il 68060 vide invece la luce nell' aprile 1994, si trattava di nuovo di un processore estremamente avanzato. La sua architettura interna era di tipo superscalare (capace cioè di eseguire più istruzioni in parallelo) come ad esempio il Pentium. Questo processore aveva però il 3° stadio della sua pipeline a 10 stadi dedicato alla decodifica delle istruzioni CISC del 68000 in istruzioni RISC-like in modo analogo a quanto fatto molto più tardi da procesori come il K5, l' Nx586 e il Pentium Pro. Erano presenti anche sistemi di predizione dei salti e tre unità di elaborazione (2 per gli interi e 1 per FP). Le cache interne di primo livello divennero 8K + 8K. Queste innovazioni rendevano il 68060 discretamente più veloce a parità di clock rispetto al Pentium. Tuttavia il 68060 era ormai il 'canto del cigno' della gloriosa famiglia 680x0 e Motorola non lo nascondeva affatto. Ormai da qualche anno stava infatti studiando insieme a IBM ed Apple una nuova architettura derivata dai processori Power di IBM, un RISC superscalare con una architettura potente e moderna che avrebbe preso il nome di PowerPC.
Su www.lithium.it c'è un bell'articolone.
Santa Madonna! Ci siamo clonati i post!