Armiga Project

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Re: Armiga Project

Messaggioda Raffaele » mer nov 30, 2016 2:26 pm

cip060 ha scritto:Ma perche' dovete mettere aros sempre solo per parlarne ??
In questo topic progetto aros centra come i cavoli a merenda un ****infatti
Alla fine si parla di progetti basati su arm o mini pc aros ?


Veramente anche i minipc citati usano ARM Cortex. Semplicemente io ci vedrei bene un sistema amigoso, nato su Amiga, invece della solita ciofeca Linux.


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E tanto per farvi un'esempio...

La settimana scorsa ho provato a dotare Kubuntu di una seconda partizione chiamata Dati di 125 Giga.

Uè quel pezzo di me...ccanica che è Linux non mi ci faceva accedere se non come SuperUser... Ho dovuto cambiare i privilegi con il comando CHMOD per accedervi come me stesso altrimenti non avrei mai potuto spostarci i file dentro... E sì che l'avevo creata io con un tool di partizionamento da CD autoboot, quindi in teoria avrebbe dovuto essere accessibile anche a me come utente generico...

E fra parentesi, il comando CHMOD se non mi mettevo a cercarlo su Internet facendo la ricerca giusta non avrei mai saputo che era l'unico modo di accedere alla partizione da me creata.

Figuriamoci un utente alle prime armi...

Sono quelle cose macchinose di Linux con tutta questa fissa dell'utente standard che deve avere per forza una directory home che non coincide con la directory root come in tutti i sistemi operativi "umani" compresi Amiga e Windows, e aggiungiamo pure la fissa del doversi sempre qualificare come superuser, che ti fa venire voglia di buttare Linux a mare come sistema desktop composto da un unico utente che è il sottoscritto, e certamente non l'admin di una ditta con decine di dipendenti che accedono allo stesso sistema...

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Di recente ho raccontato su Amigaworld la mia odissea estiva, a installare su Raspbian, per mio cugino che ha il Raspberry 2+ una chiavetta wifi con chip Roktek 8192 da 300megabit/secondo invece dei soliti lenti 150MBitpS (o era Roktek o era Mediatek, ora non ricordo), modello non proprio facile a reperirsi sulle chiavette che di solito vanno solo a 150...

Oltre a cercare su internet il driver corretto per Raspberry trovato per grazia dello Spirito Santo, e solo perché un programmatore aveva comprato lo stesso tipo di chiavetta, quindi si era dato da fare, altrimenti avrei dovuto IO patchare il driver per il più comune chip 8152 (come avrei potuto io comune mortale non lo so), poi ho dovuto copiare i file con una chiavetta sul desktop di Raspbian e usando il mouse già vi dico che l'interfaccia grafica è lenta e scattosa, quindi li ho spostati nella directory dove il sistema li avrebbe riconosciuti come driver installabili, e infine ho dovuto ricompilare il kernel con comandi testuali perché quella lota di Linux incorpora tutte le munnezze esistenti nel kernel stesso...

Credete sia finita qui?

Vi sbagliate!

Successivamente ho dovuto editare (sempre a mano) 6 dico S-E-I file testuali di configurazione altrimenti lo stack internet non avrebbe cercato la chiavetta come installata sul sistema e avrebbe fatto riferimento solo alla porta Ethernet standard del Raspberry...

Su MorphOS per passare da porta Ethernet interna a Wifi basta un click su un radio-button nelle preferenze e salvare la sessione... Stop, finito!

Decisamente Linux è il perverso risultato della mente sadica di una banda di programmatori folli che credono che al mondo abbiano diritto di usare il computer solo gli esperti di computer.

Perciò quando sento parlare di Amibian, la mano mi corre subito a huttare il CD o la scheda TF etichettata Linux nel cestino... :skull:

Ogni giorno che uso MorphOS ringrazio mentalmente Dio di aver permesso a noi creature terrene l'esistenza di un sistema informatico "umano" come Amiga...
Que viva Amiga! :ammicca:
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