A me pare un clone FPGA della Picasso IV, con tutti i suoi limiti (considerando risoluzione e profondità di colore). Detto questo, trovo positivo che:
- sia open source;
- sia prodotta da una società europea (una "mini-SRL") con conseguente garanzia;
- disponga di un connettore di espansione definito "hacker-friendly" e di uno slot microSD.
Non mi è molto chiaro di quanta memoria disponga: sul sito è solo specificato che può utilizzare fino a 4MB su slot Zorro II e fino a 32MB su slot Zorro III ma non dice quanta memoria è effettivamente montata sulla scheda.
Il prezzo, non proprio economico ma neppure esagerato, è una diretta conseguenza dell'approccio professionale nel produrre e distribuire la scheda, contrariamente a quanto sta avvenendo con la Vampire (è una constatazione oggettiva, non lo dico per polemizzare).