Io vorrei ricordare che l'Amiga Os quando usci' era comunque anni luce avanti al paleolitico DOS e al MEGA MARCIO Windows dall'1.0 al 3.1 (ricordo che Windows 3,1 è uscito nel 1992 e nel 1992 sono usciti i nuovi amiga 1200 ed Amiga 4000 che avevano l'Amiga Os 3.0)..... inoltre, scusate se è poco, il sistema operativo gestiva tutte le risorse hardware e non mi pare che tutti i programmi (giochi e non) fossero bacati e crashavano. Certo se parliamo di com'era l'OS prima che uscisse l'hardware allora lo si puo' mazzulare quanto si vuole... del bug della memoria niente da dire, mi ricordo quando Amiga con il Videon 2.0 mi crashava a causa della mancanza di memoria, ma con alcuni trucchetti riuscivo a spremere quella che avevo a disposizione... beh windows problemi di memoria non ne aveva perchè mentre io digitalizzavo le immagini a 4096 colori e collegavo l'uscita RF di amiga al videoregistratore, il pc ne aveva 16 di colori e non permetteva di fare una mazza oltre l'utilizzo per il lavoro e qualche giochino brutto ed inferiore a quelli del commodore 64. Inoltre mi ricordo che quando usci' windows 95 (instabile oltre ogni limite), tutti dicevano che era la copia brutta dell'Amiga OS. Poi L'Amiga OS era cosi' brutto che ti gestiva 4 disk drive in contemporanea, ti faceva usare + applicazioni in contemporanea (sarebbero state utilissime per lavorare), ti faceva copiare in Ram i programmi, ti faceva usare diverse risoluzioni su schermo, liberava la propria creatività con tutti i programmi multimediali che aveva (deluxe paint, photopaint, sonix, programmi per fare demo, musica computergrafica etc..). Inoltre sono i programmi che devono stare attenti anche ai limiti dell'OS per evitare che gli stessi crashano!I programmi devono essere programmati bene, non per niente al giorno d'oggi escono delle patch per fare alcune correzioni in caso di bug... Insomma Amiga OS aveva i suoi difetti ed ancora li ha, ma all'epoca ne aveva molto meno degli altri ed era moooooolto avanti, se non c'era software per ufficio non era ne colpa dell'hardware ne del sistema operativo...ma della Commodore :) ma come fai a promuovere i sistemi Commodore 64 ed Amiga ed al tempo stesso dedicarti ad una linea PC, è assurdo...
Cito un trafiletto da wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Amiga_OSAmigaOS è un sistema operativo monoutente multiprogrammato e si distingue per:
Preemptive multitasking: Round Robin prioritizzato
Architettura modulare a memoria dinamica basata sul microkernel Exec (ExecSG dalla versione 4)
Interrupt programmabili in tempo reale e con bassa latenza
Nessuna protezione della memoria (fino alla versione 3.9)/ protezione della memoria limitata (dalla versione 4)
Design a 32-bit
Programmabilità dispositivi accessibili da filesystem
Supporto per le librerie condivise
Comunicazioni inter-processo molto veloci (IPC con messaggi passati per riferimento)
Eseguibile Amiga Hunk [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Amiga Hunk.
Gli eseguibili Amiga sono in formato Amiga Hunk fino alla versione 3.9. A partire dalla versione 4.0, e così anche per i sistemi operativi derivati da Amiga AROS e MorphOS, gli sviluppatori hanno preferito adeguarsi allo standard ELF.
Il formato Amiga Hunk prevede che l'eseguibile sia diviso al suo interno in tanti spezzoni, detti appunto hunk, che possono ospitare sia il codice, sia i dati dell'eseguibile. Il file eseguibile viene riconosciuto dal sistema tramite una sequenza esadecimale speciale posta nell'intestazione (header) del file eseguibile stesso, chiamata in gergo "magic cookie" (biscottino magico), analoga al magic number del mondo Unix.
Versioni [modifica]
Sono state rese disponibili sul mercato quattro versioni di AmigaOS:
AmigaOS1.x [modifica]
La commercializzazione di Amiga 1000 nel 1985 presentò al pubblico anche la prima versione del suo sistema operativo: AmigaOS1.0. Molte parti di AmigaOS1.0 furono scritte con il linguaggio BCPL e già il sistema presentava preemptive multitasking, GUI a colori e la possibilità (tutt'ora ineguagliata su altri sistemi) di avere per ogni programma in funzione uno schermo grafico indipendente. Ognuno di questi schermi era trascinabile con il mouse, permettendo all'utente di visualizzare il lavoro che stavano compiendo gli altri programmi in "background" (ossia tecnicamente "non prioritari"), e, davano a qualsiasi spettatore, una visione di sicuro impatto, mostrando concretamente all'opera il concetto, altrimenti astratto di cosa fosse in realtà il multitasking preemptive di Amiga.
Con la versione 1.3 vennero introdotti inoltre AutoConfig, che sarà poi conosciuto, solo in epoca recente, sugli altri sistemi come Plug and Play e il FastFileSystem.
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Se uno mette un Amiga con workbench 1.3 nel 2009 puo' sembrare un aborto, ma farlo nel 1989 era pura fantascienza informatica nella realtà