Naviga in cattive acque la nuova incarnazione di Commodore, acquistata dagli olandesi della Yeahronimo.
Il mercato pare di non aver accolto favorevolmente e neanche premiato le strategie di vendita Commdore e nella prossima riunione degli azionisti, venerdì prossimo, dovrebbe essere annunciata pubblicamente una perdita di 10 milioni d Euro.
Alcuni ex-dipendenti, inoltre hanno fatto causa all'azienda per alcuni casi di assunzioni in nero, e il mese scorso Commodore ha perso una causa con una ditta sua Partner, tale Phillar. Questa ditta che stava sviluppando un tool di navigazione per Commodore, chiede ora un risarcimento per 9 milioni di Euro.
Inolte, come ciliegina sulla torta, tre creditori di Commodore vantano una cifra non precisata nei confronti della ditta europea, e pare si siano rivolti alla giustizia fallimentare olandese.
Commodore dichiara di non essere stata avvertita che la procedura fallimentare era stata avviata. Si dicono all'oscuro di tutto, ma sono pronti a risolvere la situazione.
Il legale responsabile della corte fallimentare dichiara che lascerà cadere la causa, se la Commodore International pagherà i suoi creditori.
La Commodore però non ci stà e rilancia che le recenti vicende giudiziarie non inficiano le sue attività. La ditta col nome brand funziona senza alcuna necessità di impiegati e/o personale assunto, e la sezione Gaming PC, è subappaltata a ditte terze.
Fonte: AmigaNews Germania
Notizia originale da The Register (UK)