Licenze amiga

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Licenze amiga

Messaggioda AMIGATV » ven mar 14, 2008 10:34 am

Segnalo questo ottimo articolo, realizzato dalla rivista online Obligement, che chiarisce la situazione delle licenze amiga.

Articolo
- Amiga 1200 commodore - Hardital: TQM68030 50mhz 68882 16 mb - wifi - hd sd 4 gb wb 3.1

- Commodore 64c + floppy

- Commodore 64 prima versione non funzionante :(

- Sistema Aros - Pentium 4 2.4 ghz - ati 9600 xt 128mb - 768 ddr mb - hd 40 gb - Icaros desktop
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Messaggioda MazinKaesar » ven mar 14, 2008 12:32 pm

Riassuntino/traduzione? :ammicca:
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Messaggioda MacGyverPPC » ven mar 14, 2008 1:30 pm

Cartella : le licenze Amiga
(Articolo scritto da David brunetto - febbraio 2008)




Acquisire una licenza

Una licenza è un documento o un contratto che dà il diritto di fare qualcosa. Questo contratto è passato tra un detentore di diritti d'autore (o diritto d'autore) ed una persona o società terza che desidera usare questo diritto d'autore.

Su Amiga, è il nome o la tecnologia che sono spesso state oggetto di licenze. Poche licenze sono state rilasciate durante il periodo Commodore (1984-1994) ma tutto cambiò nel 1997 sotto l'impulso di Petro Tyschtschenko che adottò una politica aperta di licenza per sopportare Amiga, che sia per la produzione, la distribuzione o anche la promozione (merchandising).

Per acquisire una licenza Amiga, occorre inizialmente contattare la società proprietario dei diritti (nome, logo, sito web) per presentare loro il vostro desiderio di licenza. Normalmente, è pagante e compensi dovranno, in più, essere inviati a Amiga ma tutto dipende dall'oggetto della vostra licenza. Ad esempio, la maggior parte delle licenze che mettono in gioco la creazione di prodotti pubblicitari Amiga è gratuita, o quasi, ma il beneficiario si dovrà acquiter regolarmente di compensi.

Elenco di alcune licenze

1. Materiale basato sullo Amiga

Alla fine dell'anno 1995, la società americana Viscorp ha ottenuto una licenza da parte di Escom per produrre una serie-segnale boxe a base di Amiga. Il nome del prodotto fu ED (Electronic Device) e doveva offrire una soluzione Internet completa, e presta all'occupazione, concepita a partire da materiale Amiga. Il ED aveva un'unità di elaborazione 68020,.2 Mo di memoria patatine fritte, 4 Mo di memoria Fast, un porto modulare di comunicazione, un adattamento ISDN, un modem Ethernet, il tutto per un prezzo di 300 $ (la licenza non si è realizzata, il ED non uscirà mai).



L'Electronic Device


Nel 2001, Amiga Inc. voluto sviluppare Amiga di nuova generazione. La produzione non doveva essere realizzata internamente ma sotto licenza da società terze. Il produttore/distributore inglese Eyetech ebbe una licenza per la creazione e la distribuzione della versione PowerPC dello AmigaOne (la licenza è terminata, AmigaOne PowerPC è stato commercializzato).

Il produttore tedesco macro System acquisì una licenza nel 1994 per l'utilizzo dello AmigaOS per la sua macchina DraCo, un "clone" dello Amiga fornito di 68040/68060 ma senza le pulci proprietari (Macro System non che fabbrica più DraCo, la licenza è terminata).



DraCo


Il 1 luglio 1997, Mick Tinker della società inglese indice informazione firmò un accordo per produrre e distribuire le sue carte madri ed i suoi elaboratori. Le macchine in questione furono Access (Amiga compatibile con Kickstart 3.1 ed AGA), Inside Out (o Siamese PCI, Amiga su una carta PCI) e BoXeR (un tipo di livellamento dello Amiga 4000 con porti PCI ed una réimplémentation migliorata del AGA). Queste macchine avevano diritto al logo "Powered by Amiga" di Amiga Technologies (la licenza non si è realizzata, i progetti sono stati abbandonati).



Access


Il produttore tedesco DCE ha ottenuto una licenza di Amiga International il 24 ottobre 1997. l'accordo prevedeva l'utilizzo delle pulci proprietari Amiga, dello AmigaOS 3.1 e dello logo "Powered by Amiga" sulle macchine A5000 ed A6000, delle clones Amiga allo standard ATX con unità di elaborazione 68k (la licenza non si è realizzata, i progetti sono stati abbandonati).

In 1996/1997, Amiga 4000T fu prodotto su licenza da parte del produttore americano QuikPak (la licenza è terminata).



Amiga 4000T de QuikPak


Nel 1998, uno specialista del video, DVS Direct, basato negli Stati Uniti, ebbe una licenza per produrre e distribuire Mega 4000AT e Mega 4000DT, due Amiga 4000 "migliorati" che include il tostapane video di Newtek (ignoro se la licenza si è realizzata o no).

All'inizio del 1998, la società cinese Lotus Pacific ebbe una licenza per la diffusione del Wonder TV A6000 concepito dalla sua filiale Regent Electronics corporazione (REC). Quest'ultimo era stato anche autorizzato, sotto l'era di Escom, prima del riacquisto da parte di Gateway 2000, a produrre macchine, chiamate A5A00, che contiene le pulci Amiga per il mercato cinese (la licenza è terminata).



Wonder TV A6000


Il 9 marzo 1998, il produttore tedesco fase 5 ottenne una licenza d'utilizzo dello AmigaOS 3.1 per i suoi futuri prodotti. Ciò copriva in particolare Pre\Box, una macchina concepita per essere la prima macchina Amiga basata sull'unità di elaborazione PowerPC (la licenza non si è realizzata, Pre\Box ed il suo successore A\Box fu abbandonato).

La società canadese Randomize ebbe una licenza nel 1997 per distribuire Genesis Alpha e Genesis Odyssey, che sono Amiga 1200 preconfigurati con unità di elaborazione 68060 e/o PowerPC, AteoBus e carta grafica Pixel64, la totalità in una cassa giro (la licenza è terminata).

2. Amiga 1200

Nel 1997, il produttore tedesco Micronik ottenne un accordo per vendere dello Amiga 1200 nei suoi giri infinito. Nominato "Amiga 1300", "Amiga 1400" ed "Amiga 1500", queste macchine includono anche una carta acceleratrice 68k, un autobus Zorro II/III, AmigaOS 3.1 e diverse estensioni secondo il modello (la licenza è terminata).



Amiga 1300


3. Amiga 4000

Il 15 maggio 1996, Amiga Technologies vende una licenza alla società tedesca Eagle Computer Products che permette loro di vendere del A4000 TE. Quest'ultimi sono carte madri di Amiga 4000T aumenti in un giro Xenon e forniti di diversi accessori (la licenza è terminata).



A4000 TE


Il 30 settembre 1997, Amiga International rilascia alla società americana Nova Sector Engineering la licenza per accoppiare dello Amiga 4000T con le loro casse ed AmigaOS 3.1 (la licenza è terminata).

4. Distribuzione

La distribuzione del sistema Amiga richiede una licenza ufficiale. Ad esempio, nel 1998, Amiga International autorizzò cinque società a distribuire AmigaOS 3.1 : Vesalia Computer (Germania), software Hut (Stati Uniti), Power Computing (Regno Unito), DVS Direct (Stati Uniti) e fase 5 (Germania).

Nel 1995, villaggio Tronic, produttore e distributore tedesco avevano anche ebbe una licenza per la distribustion dello AmigaOS 3.1 su scala mondiale (la licenza è terminato. ci fu controversia nel 1997 tra Village Tronic ed Amiga International).

Il 21 gennaio 1998, la società Paxtron, basata negli Stati Uniti, ha acquisito i diritti per la distribuzione esclusiva dello Access in America settentrionale (la licenza fu annullata poiché Access è stato abbandonato dal suo produttore, indice informazione).

5. Kickstart e software

L'editore Epic Marketing ha ottenuto una licenza per potere distribuire il ROM Kickstart nei suoi prodotti "Amiga Classix", delle compilazioni di giochi Amiga (ignoro se la licenza è sempre valida. Altro Amiga Classix è stato pubblicato ma non dalla stessa società).

Il 7 ottobre 1997, l'editore italiano Cloanto ebbe una licenza per distribuire AmigaOS e Kickstart nell'ambito di Amiga Forever, un seguito per l'emulazione Amiga. Il prodotto aveva anche il diritto di sfoggiare il logo "Powered by Amiga" (la licenza è in corso).



Amiga Forever


Nel giugno 2002, Bernd Meyer negoziò una licenza con Bill McEwen (Amiga Inc.) affinché il suo emulatore Amithlon 2.0 (o Umilator) possa includere legalmente Kickstart 3.1 e fine dello AmigaOS 3.9 (la licenza non si è realizzata poiché Bernd Meyer abbandonò lo sviluppo di Amithlon 2.0).

6. Prodotti pubblicitari

La licenza per potere creare prodotti pubblicitari è semplice da ottenere. È un investimento senza spese per la società Amiga che può contare su numerosi partner.

Randomize (Canada) : produzione di tutta una gamma di articoli con il logo Amiga sotto l'etichetta "Amiga Wares" : T-shirts polo, casquettes, boing balls di spiaggia...
ICP (Germania) : distribuzione di recinti, T-shirts, casquettes...
Vidamus Multimedia (Svezia) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Logica (Italia) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Triplo A (Francia) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Videolink (Canada) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Robert Hamilton (Stati Uniti) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Christopher G. Holt (Stati Uniti) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
L@Bine Productions (Stati Uniti) : creazione di diversi prodotti pubblicitari.
Nick e Lisa Zukin (Stati Uniti) : distribuzione di tazze a caffè, recinti, T-shirt...
Christer Svensson (Svezia) : distribuzione di tazze a caffè, recinti, T-shirt...
Northwest Amiga Group (Stati Uniti) : distribuzione di abiti sportivi e di casquettes.

Casquette da Amiga Wares


7. AmigaOS

Nel 1998, l'editore tedesco Haage And Partner ottenne la licenza per sviluppare e distribuire la versione 3.5 dello AmigaOS. Questa licenza fu estesa nel 2000 per AmigaOS 3.9 (la licenza è terminata).

La ditta belga Hyperion acquisì i diritti per portare AmigaOS su PowerPC per le macchine AmigaOne ed Amiga Classic PowerPC. La licenza, firmata il 1 novembre 2001, riguardò anche la sua distribuzione di questo sistema su queste macchine (la licenza è in corso (discussa dinanzi ai tribunali nel 2007 e 2008)).

8. AmigaDE

Il produttore inglese Sendo, specializzato nei telefoni mobili, ha ottenuto una licenza per utilizzare AmigaDE sui suoi modelli Z100 (la licenza non si è realizzata poiché Sendo abbandonò il suo progetto di Z100).

Nel 2001, la società Thendic Francia acquisì una licenza AmigaDE. Questa licenza era prevista per fare funzionare AmigaDE sul SmartBoy, un assistente personale (la licenza non si è realizzata. SmartBoy fu abbandonato nel 2002).

Conclusione

Le licenze sono vitali per le società aventi molte proprietà intellettuali, ed Amiga non può avvenirne. Durante il periodo 1984-1994, le licenze Amiga erano rarissimes poiché Commodore attingeva soprattutto le sue risorse delle vendite, numerose, di macchine. Avere clones Amiga non interessava Commodore vettura la ditta aveva una capacità di produzione e di distribuzione gigantesca. Ma i suoi grandi mezzi scomparirono nel 1996 sotto l'era Escom ed è con logica che Petro Tyschtschenko iniziò una politica di licenza a partire dal 1997.

Oggi, Amiga Inc. tira sempre compensi di licenze per Kickstart Amiga ad esempio. È una delle ragioni per la quale Bill McEwen non vuole che AmigaOS diventi aperto fonte.
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E io dico Quindi Bill è proprio un pirla! :annu: :uffa: :uffa: :uffa:
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.....2 Mo di memoria patatine fritte......

Messaggioda a.carnera » ven mar 14, 2008 2:15 pm

2 Mo di memoria patatine fritte.....ahahahah evviva i traduttori automatici...
[Amiga1260Tower-18Mb(2+16)-68060/50-cd4x-hd2.1-Amiga1438Multisync]
(...per il momento...un'AmigaOne in vendita?)

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Messaggioda MazinKaesar » ven mar 14, 2008 5:12 pm

E perchè, questa:

È una delle ragioni per la quale Bill McEwen non vuole che AmigaOS diventi aperto fonte.

Aperto fonte!!!! :ahah:
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Messaggioda MacGyverPPC » ven mar 14, 2008 6:54 pm

:ahah:
Io proverei ad aprirla a Bill la fonte(la fontanella sulla scatola cranica),per vedere che gira dentro quella testa! :ride: :ahah:
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Re: .....2 Mo di memoria patatine fritte......

Messaggioda Varthall » sab mar 15, 2008 4:00 pm

a.carnera ha scritto:2 Mo di memoria patatine fritte.....ahahahah evviva i traduttori automatici...

Cambio subito la barra del Workbench e ci cambio la chip memory con "memoria patatine fritte" :ride:
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