NoWindows Magazine senza editore

[AMIGATV]

Come da titolo Michele non è riuscito a trovare un editore per la rivista vi riporto il comunicato che ha rilasciato:

Cari Amici, Cari complici di questa avventura, vi scrivo oggi per comunicarvi che non ci sono spazi editoriali per il nostro progetto “NoWindows Magazine”. Ho sentito diversi editori, ho bussato a molte porte e senza scendere nel dettaglio, i motivi del rifiuto sono:

· Crisi del mercato della editoria informatica

· Poco coraggio da parte degli editori di mettersi in una posizione anti-Microsoft

· Posizionamento errato del progetto

· Progetto grafico “poco stimolante”

Ed inutile che perda il mio tempo ed il vostro per commentare queste motivazioni che i diversi editori mi hanno comunicato. C'è comunque da parte di tutti curiosità, alcuni mi hanno offerto collaborazioni “sporadiche ed eventuali” che non mi interessano.

Torno oggi a Valencia deluso anche se non avevo una grande speranza soprattutto per via dei mail di diniego che in questi mesi ho continuato a ricevere.

Il mercato editoriale è cambiato ci sono state fusioni acquisizioni e anche qualche bancarotta, le riviste si fanno fare a laureandi che non pretendono neanche di prendere compensi e al massimo si accontentano di qualche pacca sulla spalla e qualche copia da far vedere agli amici. Le riviste sono sempre più belle graficamente, con foto grandi e con grafiche avvincenti ma sempre più carenti di pagine e contenuti, si punta al supporto del CD-ROM o del DVD per dare quel valore che tra le pagine non si trova.

Da una mia analisi evinco che il mercato editoriale informatico è in grandissima crisi, quelli che erano i veri consumatori del prodotto ora girano tra i blog e non hanno più bisogno di comprare riviste. Quelli che ancora lo fanno sono utenti con una conoscenza media, utenti che non vogliono uscire dallo standard Windows e dalle scomodità che esso comporta.

La zona grigia di persone che devono essere portate per mano da una rivista come NoWindows Magazine alla scoperta di “altre finestre” è sicuramente piccola. Ci vuole un coraggio che gli editori di riviste informatiche hanno perso da anni.

Non mi resta che rimettermi a voi per decidere sul futuro del progetto. Le strade possibili per il momento sono due: pubblicare il numero zero su Lulu e vedere gli sviluppi o metterlo a disposizione di tutti gratuitamente sulla rete. Il lavoro è stato svolto prevalentemente da voi e siete voi che dovete decidere. Se qualcuno vuole continuare a bussare altre porte io posso mettere a disposizione una presentazione già pronta e tutto i contenuti utili per continuare la dove io lascio.

Mi era piaciuta l'idea di poter rientrare nel mercato editoriale dove ho sguazzato per circa 15 anni ma forse è meglio che concentri i miei sforzi sul mio lavoro attuale a cui ho sottratto tempo per questo progetto.

Un'altra idea sarebbe quella di cambiare completamente la rivista snaturandola nella sua forma e prendendo un posizionamento più generalista e lifestyle puntando a un nome tipo “Geek”.

Al momento attuale io non ho la forza e la voglia di continuare questa sfida soprattutto perché mi aspettano mesi di lavoro impegnativi.

Un ultimo appunto è in realtà un ringraziamento a tutti voi. Ho ritrovato lo stesso entusiasmo in tutti gli ex collaboratori della vecchia EnigmA. Anche nuovi amici ci hanno creduto come me fin dall'inizio. Grazie. Noi ci abbiamo provato, ma i tempi non sono ancora maturi o forse l'editoria é davvero alla frutta o forse anche io ho poco coraggio come gli editori.

Michele Iurillo

[Danyblu]

Povero Miky, be a questo punto piuttosto che perdere tutto il lavoro svolto mi auguro che sia almeno difusso gratuitamente.

[NubeCheCorre]

Ma perche' non fate un sito internet e poi fate la rivista online ?.. perche' o vi autoproducete come Bitplane e vendete la rivista per abbonamento ( come bitplane ) o la mettete online gratuitamente in pdf ?..

Spero Michele, che non pensavi di viverci con una rivista di informatica che oggi come oggi non so a quanti possa interessare visto ormai l' abitudine della gente di andare online e leggere news quotidianamente..

Cercati dei bravi e volenterosi collaboratori e sviluppa l' online..

[Classic Amiga Man]

Io nelle edicole vedo che un sacco di robaccia inutile (che viene quasi sempre rimandata indietro) e questo ne è la riconferma:i progetti editoriali ormai sono pochi e quelli che ci sono vivono raramente di per meriti legati al successo della rivista.

Io farei, vista la passione, un bel blog con tanto di e-zine allegata in pdf.
Senza una cadenza rigorosa, ma rivolta alle tecnologie del futuro.
Intrecciando diversi tipi di media:dai software freeware ai videogiochi, da delle video guide al web 2.0, dai sistemi operativi alle interviste settoriali.

Un lavoraccio, sì, ma la carta ormai è old.

[MazinKaesar]

Quoto Classic Amiga Man: le riviste di informatica ormai lasciano il tempo che trovano. Cioè, quelle rimaste sono solo quelle che da sono sempre state inutili: Window for Stupid User, Linux for Machos, Mac for Trendy People ecc... si salvano solo quelle che trattano di videogiochi in generale senza legarsi ad una piattaforma, come Game Republic o Game Machine (che tra l'altro non leggo da anni!), le uniche che paradossalmente trattano il loro argomento con professionalità (e un po' di goliardia).

Non ricordo se avevo espresso la mia opinione riguardo al progetto o meno (forse come al solito prima scrivo poi mi autocensuro subito per evitare di fare scoppiare un casino), ma io mi aspettavo che finisse così.

[afxgroup]

non è la stessa cosa... un conto è avere una rivista cartacea in mano un conto è un file PDF... mi dispiace per Michele ma la giungla delle riviste è così.. solo dopo anni Linux è riuscito ad avere un suo spazio.. perchè vende.. forse più delle riviste M$...

[MazinKaesar]

non è la stessa cosa... un conto è avere una rivista cartacea in mano un conto è un file PDF... mi dispiace per Michele ma la giungla delle riviste è così.. solo dopo anni Linux è riuscito ad avere un suo spazio.. perchè vende.. forse più delle riviste M$...

Al''inizio ci fu però un fiorire di produzioni ridicole. Non ricordo quale rivista, che io comprai, si fermò al secondo numero perchè la versione italiana non era che una traduzione automatica della versione spagnola, con tanto di frasi spagnole non tradotte qua e la

[NubeCheCorre]

Comunque io rimango dell' idea che SE fin dall' inizio il buon Michele avesse chiesto ad Enrico di collaborare magari sarebbero riusciti a trovare un editore che avrebbe potuto credere in Bitplane e portarla in edicola visto che la rivista gia' c' era e anche da tanti anni ormai.. mi sembra piu' facile andare da un editore con un qualcosa che gia' c'e' ( in piccole produzioni ) piuttosto che andarci con un progetto che invece deve ancora nascere..

Questa rimane sempre una mia personalissima opinione sia chiaro..

[ppc_addon]

questa rivista la trovo inutile, comunque visto che era quasi tutta dedicata ad Ubuntu forse avrebbe potuto sperare in un aiuto di Canonical.

[NubeCheCorre]

@ppc_addon

ma la tua firma e' spettacolare !!

[elektro_fabius]

Io personalmente non compro più una rivista d'informatica dai tempi di EAR poi diventata EAL in ultimo periodo...escludiamo saltuariamente qualche acquisto fatto per prender giochi storici allegati a riviste appunto.

Internet credo abbia inflitto un colpo durissimo a molte riviste d'informatica.
Comprare una rivista "anti-MS" ???
Preferisco mille volte venir a parlare nel forum di siti dedicati.

[digitalgfx]

una rivista come no windows magazine poteva essere un progetto interessante e ancora puo' esserlo, anche se in forme diverse.

Capisco la delusione di Iurillo ma buttare alle ortiche il progetto alle prime difficolta' mi sembra un po.... cosi'... nel senso che forse neanche lui ci credeva a pieno.

Speriamo che almeno online possa prendere corpo....

[MacGyverPPC]

E io aggiungo... speriamo che qualche editore veda il progetto online e ci faccia un pensierino serio!
Per me una rivista simile avrebbe una bella fetta di lettori interessati,sopra tutto al giorno d'oggi
che la gente è interessata a qualcosa di diverso,e non penso di essere l'unico ad essersene accorto!
Dai Iury... tieni duro, che non sei solo,e se non ce l'hai fatta oggi...c'è sempre domani!

[SolitoAnonimo]

Caro Iurillo, come vedi quando vi avevo dato dei pazzi ci avevo preso
in pieno! e quando vi augurato di cuore buona fortuna l'ho fatto gia'
sapendo che la fortuna non sarebbe bastata.
Io adoro i pazzi come te, perche' siete il fermento che da ancora vita a questo nostro mondo impauritp e pieno di immobilismo.
Praticamente tutti gli investitori ,non solo della carta stampata, oggi hanno una gran paura e puntano solo su cose molto sicure e scontante.
Questo vuol dire spesso prodotti di aspetto generalista, con poche informazioni reali, tanta pubblicita' e molto trash in generale.
Se guardiamo la TV e' la stessa cosa, vanno prodotti sempre piu' a basso costo e massima resa, tipo GF e simili .
Pero' quello che voglio dirti e' che , caro Iurillo, non e' la gente che non vuole prodotti di qualita' o non vuole uscire dagli standard, ma e' il sistema imprese che non gli propone le alternative.
Dove ti giri ormai c'e' scritto windows! Manca solo che creino una firma di abiti e siamo a posto!
Se dici a qualcuno della fascia "media" che usi linux ti guarda strano poi incuriosito spesso comincia a fare domande.
Quindi la fascia "media" non e' tutta da buttare pero' se non gli dai gli input spesso finisce per arrendersi allo standard passivamente.
Come altri han gia fatto, potrei dirti di scrivere online per dar sfogo al tuo talento e a quello dei tuoi collaboratori, ovviamente ci avrai gia' pensato e saprai anche che guadagnare spazio su internet e' faticoso e difficile non meno che sui mezzi stampati...
...ma tu sei un pazzo e quindi puoi provarci...

Un grosso augurio da parte mia
Saluti

[NubeCheCorre]

@solito anonimo

Scusa ma dissento in parte con il tuo ragionamento..

Ci sono un paio di punti su cui non mi trovo..

Il primo dove dici che gli editori hanno paura di rischiare, ed in parte ti do ragione, in parte invece la do a loro... troppi editori son saltati ( c' hanno rimesso tanti ma tanti soldi ) in passato ed ora se devono giustamente tirar fuori dei soldi lo fanno solo sul sicuro e oggi di sicuro c'e' veramente poco, per cui come dargli torto ?.. riviste ben piu' note come The Games Machine et simili in passato hanno rischiato anche loro di fare la stessa fine e questo dovrebbe fare pensare !.. La stessa fine che ha fatto Iurillo per la sua rivista, la fanno anche molti scrittori .. se oggi vuoi fare qualcosa ti devi autoprodurre e tirar fuori tu i soldini!.. visto che Iurillo crede nel progetto, dovrebbe trovare un investitore o piuttosto tirar fuori lui i soldi come fa il buon enrico e soci che si autoproducono Bitplane, certo non e' nelle edicole ma intanto c'e' e nel suo piccolo e' una realta'..

L' altra cosa in cui non concordo e' quando dici che trovare spazio nel web non e' facile.. secondo me e' proprio l' opposto visto la grande diffusione di internet, e' piu' facile che lui riesca a ritagliarsi uno spazio sul web piuttosto che nelle edicole.. oggi se pubblichi la news di una nuova rivista nei portali di informazione giusti, nel giro di pochi giorni vedrai le visite del tuo sito salire alle stelle, poi sta a te riuscire a mantenere l' attenzione viva e li' e' difficile secondo me..

Guarda solo quanta gente visita i blog quotidianamente ..