Michal Shulz sta lavorando alacremente al porting di AROS sulla piattaforma SAM440 di Acube Systems. Ha pubblicato i risultati ottenuti fin'ora nel suo blog: "Ho deciso di separare il kernel (e le librerie caricate insieme a esso) dallo spazio utente. Il kernel viene caricato da qualche parte entro i primi 16 MB di RAM e quindi rilocato a un indirizzo virtuale all'inizio dello spazio di indirizzamento a 32 bit. Il caricamento del sistema avviene come nella versione x86_64, mettendo tutti i dati di sola lettura al di sopra della base del kernel e tutti i dati modificabili al di sotto di essa. Dato che sono cattivo per definizione, il nocciolo del mio AROS per SAM440 riserverà per se stesso tutto lo spazio al di sotto della sua collocazione fisica. Questa memoria (pochi megabyte) sarà impiegata come un pool locale per il kernel e sarà impedito qualsiasi tipo di accesso da parte dell'utente."
Fonte:
http://aros.sourceforge.net/