Mamma mia... A leggere quello che fece il management di Commodore dopo l'uscita di Jack Tramiel da Commodore, e il suo ritorno ad Atari, vengono i brividi...
Senza una guida, i dirigenti Commodore erano persi e rimbecilliti...
Con il C64 che vendeva parecchio e dopo la debacle del C126 e Plus4 non si vedeva la necessità di fare nuovi computer, e l'Amiga non era capito dal management, e con la buonuscita di Tramiel non avevano più soldi in cassa e ADDIRITTURA il primo semestre avevano prodotto SOLO 50 AMIGA... quasi tutte attive negli uffici Commodore...
Persero il mercato di natale 1985, e ben 2 mostre importanti tra cui il Comdex, e il CES a Chicago, perché non avevano neanche più i soldi per fare le fiere, e le banche NON GLIELI ANTICIPAVANO PIU'...
Il CEO Smith, veniva dal comparto dell'acciaio e non capiva niente di Computer... Sapeva solo dare pacche sulle spalle alle feste...
Vendette la divisione schermi LCD e la divisione computer portatili (osservate la foto del primo e ultimo computer portatile LCD a colori di Commodore, non si capisce se fosse un PC o un C64 ricarrozzato), e questo eprché Smith non vedeva futuro nei portatili...
Per questo poi non si fece mai un'Amiga portatile. Non c'era più la Divisione portatili di CBM, che era stata famosa per il C64 portable, che montava però uno schermo a tubo catodico e non LCD)...
Poi arrivò Rattigan e fece economie mostruose, tagliando e vendendo interi dipartimenti Commodore... Ed è per questo che Commodore inziò a produrre i primi Amiga...
Nella storia però non c'è scritto, ma come Jack Tramiel tornò in Atari, trovò i documenti con cui Atari finanziava Amiga Inc./Hitoro e fece causa alla Commodore, facendole perdere altri soldi e altro tempo prezioso...
E poi continua con altre chicche che però non vi sto a dire perché sennò vi faccio perdere la voglia di andare a leggervi questo bellissimo articolo...