Michal Schulz ha compiuto il miracolo, e si apre un nuovo capitolo nella storia di AROS: a partire da oggi, infatti, è possibile scaricare da questo sito la versione nativa a 64 bit di AROS. Questa nuova versione è ovviamente più avanzata rispetto alle altre, dispone di una protezione preliminare della memoria e GRUB può caricare i moduli. Un limite iniziale di 4 GB per la RAM sarà rimosso non appena AROS avrà una gestione corretta della MMU. Per eseguire AROS a 64 bit occorre un processore x86 che ne sia capace, come un Athlon 64 di AMD o uno dei recenti Core2 di Intel.
Fonte: http://aros.sourceforge.net/it/